Non voglio più avere il ciclo

Buonasera dottori/dottoresse,
Sono una ragazza di 29 anni, con mestruazioni molto abbondanti e dolore ormai da 18 anni; in seguito ai controlli fatti in passato, mi è stato detto di avere le ovaie micropolicistiche che mi causavano dolori forti durante le mestruazioni e flussi molto abbondanti e duraturi e così mi sono state prescritte parecchie pillole già dai 16 anni (in ordine Evra il cerotto, poi Klaira, Lerna, Mi esse, Zoely e Lusinelle) ma purtroppo mi hanno dato sempre effetti collaterali come Spotting, emicrania etc..

Nel frattempo dopo anni e altre ecografie, mi è stato detto, sia dalla stessa ginecologa che da altri professionisti, che ora le mie ovaie sono normali, l'utero sta bene e che la causa dei miei dolori è organica... ora mi chiedo, siccome so per certo di non desiderare figli in futuro, sarebbe previsto qui in Italia un intervento per togliere utero e ovaie e non avere più il ciclo?

So che sono giovane, ma comunque molto convinta della mia richiesta, dove ndo soffrire ogni mese con questi dolori (da precisare che ho provato anche il magnesio nella sindrome premestruale ma non ha portato risultato)...

Grazie anticipatamente per le risposte.
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Dr. Riccardo Tripputi Ginecologo, Chirurgo generale, Ortopedico 18
Gentile signora le volevo solo ricordare che prima della legge 194 (IVG) che ha abrogato
l'Art. 552 del Codice Penale (Art. 552 del Codice Penale: "Chiunque compie, su persona dell'uno o dell'altro sesso, col consenso di questa, atti diretti a renderla impotente alla procreazione è punito con la reclusione da sei mesi a due anni e con la multa da lire cinquantamila a duecentomila-Alla stessa pena soggiace chi ha consentito al compimento di tali atti sulla propria persona.) Tale pratica, che le richiede, rimozione dell'utero e delle ovaie senza una seria e grave patologia, non mi sembra eticamente corretto da parte del ginecologo che si presta ad esegue tale trattamento.