Il cerotto al testosterone, approvato

Buonasera,
Sono una signora di 55 anni, in menopausa naturale da tre anni, da circa due ho iniziato la TOS assumendo il farmaco PREMIA, consigliatomi dal mio ginecologo ( dopo aver eseguito tutti gli esami del caso e rimanendo costantemente sotto controllo ), nonostante la terapia nell'ultimo anno ho visto peggiorare notevolmente il disagio della secchezza vaginale e naturalmente il calo in picchiata della libido, il tutto naturalmente provoca un enorme disagio alla mia natura di donna, avevo pensato che avrei potuto finalmente vivere la mia sessualità di coppia in maniera tranquilla e più sciolta semza gli stress relativi alle gravidanze indesiderate, non sapevo e non ero preparata a scoprire invece che ancora una volta noi donne veniamo private di qualcosa di importante che è difficile accantonare nonstante non si abbia più una " verde età ", ( a volte mi domando perchè il cammino dell'uomo e della donna non mantiene le medesime caratteristiche, perchè nell'uomo il desiderio non scema e nella donna sì? ). Fatta questa doverosa premessa, ci tengo a precisare che non ho nulla di psicologico che possa frenare il mio desiderio o la mia voglia nei confronti del partner, il disagio viene dal fatto che le " cose " per natura non sono più come prima. Ho cercato di documentarmi circa il fatto di poter utilizzare il cerotto al testosterone, approvato per le donne che subiscono le conseguenze di una menopausa " chirirgica ". Secondo il vostro specifico parere di " esperti " è possibile che io possa utilizzarlo? Ne ho accennato anche al mio ginecologo e non ha saputo darmi una risposta definitiva, anche se per la verità è disponibile a prescrivermelo, sottopongo anche a voi i miei dubbi e la mia necessità di fare chiarezza visto che è bene sempre non soffermarsi ad un solo giudizio, è da tempo che visito il vostro sito e il servizio che date alle persone è una bella e grande cosa. Vi ringrazio fin da ora per la vostra gentile risposta e mi scuso se mi sono dilungata nell'esposizione.