Candida albicans e dieta alimentare

Gentile dottore, ho 20 anni, da un anno e mezzo circa assumo la pillola anticoncezionale Yasminelle, la quale non mi ha mai creato alcun disturbo neanche nei primi mesi di assunzione. Eppure dallo stesso periodo di tempo ho cominciato a soffrire di candida albicans vaginale, si presenta in forma non grave (prurito locale, secchezza e poche perdite bianche inodori "tipo ricotta").Per risolvere questo fastidio persistente ho più e più volte fatto la visita dal mio ginecologo, il quale, dopo diverse cure (prima locali, poi anche antibiotiche, cui si sottoponeva anche il mio partner) ha optato per dei trattamenti a base naturale (Provag e Normogin) attribuendo la causa di recidive proprio ai farmaci. Effettivamente con questo tipo di trattamento ho riscontrato dei miglioramenti, ma il problema si è ripresentato seppur meno frequentemente. Voglio anche dirle, però, che dopo 3-4 mesi dall'assunzione di Yasminelle ho cominciato a soffrire di disturbi intestinali, tipo colite, difficoltà digestive con conseguenti dolori addominali e diarrea che mi hanno costretto a mangiare per lunghi periodi in bianco [questi disturbi però li ho sempre imputati a cause di stress, anche perchè mi è stata diagnosticata la colite come nervosa]. Indubbiamente la mia flora batterica intestinale ne è rimasta danneggiata seppur abbia assunto, su consiglio del mio medico curante, integratori vitaminici e per le difese immunitarie.
Tornando al problema. Abbandonata la strada ginecologica e soprattutto medica, ho deciso di affidarmi a cure naturali rivolgendomi ad un' erborista. Il suo punto di vista mi è sembrato poco obiettivo e perciò ho deciso di rivolgermi a lei per un parere. L' erborista mi ha consigliato l' immediata sospensione della pillola anticoncezionale sia perchè causa principale di questo disturbo, sia perchè farmaco che stimola l'insorgere di tumori, che blocca permanentemente la naturale fecondità e che può causare gravi malattie (queste le sue parole). In secondo luogo mi ha dato da seguire una dieta alimentare associata ad una cura a base di fermenti lattici (Florap e Codex) e semi di pompelmo (8 gocce con acqua, 3 volte al giorno, lontano dai pasti)per risolvere il problema a livello intestinale, ma il problema è effettivamente intestinale? Le premetto che non ho mai condotto un' alimentazione sregolata o abusato di cibi in particolare, tutt'altro. Per mancanza di spazio non mi è possibile inviarle la dieta, a me parsa troppo rigida, ma lo farò il prima possibile.
Mi rivolgo a lei perchè non voglio abbandonare la pillola ma al contempo vorrei trovare un modo per non soffrire più di questo fastidio e soprattutto capire quale è la causa e perchè non riesco a trovare una cura.
La ringrazio per ogni eventuale chiarimento. Cordiali saluti.
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Dr. Agostino Menditto Ginecologo 1.6k 46 16
La pillola non causa tumori, non blocca la fecondità e, se assunta sotto controllo medico, non causa gravi malattie. E' possibile invece che il basso dosaggio di estrogeni possa contribuire alla recidiva della candida. Le consiglio di tornare a farsi seguire da chi ha un titolo di studio riconosciuto (ovvero il medico), e pertanto le opportune competenze in materia, per valutare la strategia migliore su come proseguire l'assunzione della pillola cercando di limitare l'insorgenza della candida.

Dr. Agostino Menditto
Specialista in Ginecologia e Ostetricia
Responsabile U.O. Ginecologia e Ostetricia
Clinica Mediterranea - Napoli

[#2]
dopo
Utente
Utente
Sfatato questo falso mito, secondo lei è necessario, per guarire, seguire una dieta alimentare? Questa non le sembra troppo rigida?

ALIMENTI DA ELIMINARE:
-Lievito (pane, biscotti, crackers, grissini, fette biscottate)
-Prodotti fermentati (aceto, alcolici, malto)
- Zucchero, miele, sciroppo di glucosio (da sostituire con Fruttosio)
- Funghi
-Carne rossa
-Crostacei e molluschi
-Patate, zucca rossa, mais, carote cotte
-Malto
-Farine e cereali raffinati
-Vitamina B12
-Frutta dolce (uva, fichi, banane, loti, fichi d'India)
-Frutta secca
Tè nero
-Latte e latticini

STRATEGIE
-I legumi vanno cotti e congelati, mangiati solo dopo
- Dopo aver consumato frutta e/o ortaggi acidi assumere una punta di cucchiaino di bicarbonato
-Assumere, a pranzo e cena, verdura cruda
-Consumare la frutta lontano dai pasti (max 3 porzioni al giorno)
-Consumare cibi di agricoltura biologica

ALIMENTI PERMESSI
Pasta integrale, riso integrale, grano saraceno integrale, farro e kamut integrali, pane azzimo integrale, gallette, latte vegetale, te verde, olio extravergine d'oliva, pollo, tacchino, coniglio, maiale e uova (solo una volta a settimana), pesce azzurro, pesce da taglio, pesce bianco, legumi, verdure e ortaggi.

La dieta deve essere rigidamente seguita per 3 mesi. A questa è associata la seguente cura:

MATTINA:
-2 opercoli di CODEX fermenti e 1 opercolo di Florap
-7 gocce di semi di pompelmo da diluire in un bicchiere d' acqua ( a distanza di 20 minuti dai primi)

POMERIGGIO:
-7 gocce di semi di pompelmo da diluire in un bicchiere d' acqua

SERA:
-7 gocce di semi di pompelmo
-1 opercolo di Florap ( a distanza di 20 minuti dal primo)
-1 bustina di Guna- Basic ( prima di andare a dormire)
Vanno assunti 20 minuti prima dei pasti o 3 ore dopo questi.

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Dr. Agostino Menditto Ginecologo 1.6k 46 16
In linea generale quanto riportato nella dieta è corretto, in quanto un certo tipo di alimentazione interferisce con lo sviluppo della candida. Probabilmente il consiglio migliore è quello di rivolgersi ad un nutrizionista in quanto è importante che una dieta sia sempre equilibrata per evitare di avere carenze.
[#4]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio molto. Le farò sapere.
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