Microgynon e provigil

Gentile Dottore,
da 4 anni assumo il Provigil (modafinil) per combattere un problema di ipersonnia.
Sul bugiardino del Provigil c'è scritto che se si desidera usare un contraccettivo orale si deve scegliere una pillola che contenga almeno 50 ug o più di etinilestradiolo, per questo il mio ginecologo ha scelto di prescrivermi come pillola il Microgynon che assumo da 4 anni (mentre prima di iniziare il Provigil, per altri 4 anni ho assunto Arianna).
Il 29/06 ho dovuto assumere per 5 giorni il Macladin 500 oltre a Oky e Tachipirina a causa di un'influenza e solo una sera 20 gocce di Xanax a causa di un attacco di panico. Pur avendo continuato ad assumere la pillola Microgynon, temendo un interferenza con l'antibiotico, quando ho avuto 2 rapporti con il mio ragazzo gli ho chiesto di usare il coito interrotto.
Preciso che i due rapporti sono avvenuti la notte prima della finta mestruazione, la notte fra il 7/07 e l'8/07. Il ciclo sarebbe dovuto arrivare l'8/07 ma ha tardato fino al sabato mattina (9/07).
La ragione per cui Le scrivo è che questo ciclo per la prima volta in 8 anni è durato solo un giorno per poi sparire completamente ed è stato piuttosto scarso.
Secondi Lei è possibile che non si sia trattato di ciclo ma di spotting?
La domenica mi è venuta una cistite che devo ancora debellare e diversi sintomi della gravidanza come mal di testa, pesantezza al basso ventre, stanchezza e sonnolenza (nonostante il Provigil) e nausea.
Temendo di essere rimasta incinta questa mattina 14/07 (anche se forse è troppo presto) ho fatto un test di gravidanza che è risultato negativo, ma poi è comparsa la nausea. Sento il mio corpo diverso e la pancia non si comporta in modo naturale, e altra cosa strana che ho notato è la totale assenza di perdite bianche che di solito sono sempre presenti quando non ho il ciclo.
Sono molto preoccupata all'idea di essere rimasta incinta, e ho bisogno di un Suo parere per poter capire che cosa può non aver funzionato, perché il mio ragazzo dice di essere tranquillo per i due rapporti avuti con il coito, e io mi chiedo se è possibile che dopo tanti anni di pillola possa essere ripartita l'ovulazione a causa dell'antibiotico o addirittura del Provigil. Fra quanto tempo dovrò ripetere il test di gravidanza? Se questa volta dovessi essermi "salvata" dovrei fare degli esami per vedere se la pillola continua a fare il suo dovere, oppure posso continuare ad assumere il Provigil e il Microgynon come ho sempre fatto? Ci tengo a precisare che il dosaggio di Provigil che assumo oscilla fra 1 cpu e 3 cpu al giorno. Chiedo scusa per la lettera così lunga ma penso che per fornirmi una risposta Le servano tutti i dettagli del caso. Attendo la Sua risposta e La ringrazio per il tempo che Vorrà concedermi.
Distinti saluti.
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Dr.ssa Manuela Steffè Ginecologo 189 4
Salve.
- Le caratteristiche alterate del ciclo è probabile che siano dovute all'interferenza della terapia per l'influenza, l'influenza stessa con la pillola che assume. Come tempistica, non credo che sia iniziata un'ovulazione, anche perchè riferisce piuttosto una certa secchezza vaginale.
- La cistitite, dopo i rapporti, può essere in relazione ad un'alterazione microbica causata dall'antibiotico.
- Piuttosto che delle analisi specifiche, per capire meglio se la pillola svolge pienamente l'effetto contraccettivo le consiglierei di effettuare una ecografia transvaginale e quindi consultarsi con il suo ginecologo di fiducia.
- Gli esami generali sono certamente utili per capire come si tollerano i farmaci che si assumono abitualmente -microgynon e providil - specialmente quando è necessario assumerne altri - terapia per influenza-.
- Ultima informazione. Il test di gravidanza può essere attendibile se eseguito almeno 12 o meglio 14 giorni dopo l'avvenuto concepimento.
Cordiali saluti

Dr.ssa Manuela Steffè

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dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore,
La ringrazio molto per la risposta chiara ed esaustiva.
Oggi poco prima di leggere la Sua risposta ho visto che alcune perdite bianche/gialle abbastanza acquose sono riprese, devo speventarmi, oppure ad una settimana dal breve ciclo si possono considerare nella norma?
Mi perdoni se ne approfitto per porLe ancora qualche domanda.
Volevo sapere Lei cosa ne pensa della pillola Microgynon associata ad un farmaco come il Provigil, secondo Lei posso considerarLa efficace come contraccettivo?
Che rischi può comportare una pillola così pesante su una ragazza di 28 anni? Alcuni dicono che un così alto dosaggio potrebbe portare tumore, è vero?
Per curare e prevenire la cistite posso usare la Tintura Madre UVA URSI TM della Boiron? E se la uso che tipo di interazioni può dare con la pillola?
Considerando che il 3/07 ho finito la cura con l'antibiotico Macladin 500 per quanti giorni ancora dovrò usare altre precauzioni prima che la pillola possa garantirmi una corretta contraccezione?