Disturbi durante e dopo i rapporti

Gentili signori medici,
ho quasi 27 anni, ho avuto il mio primo rapporto a quasi 24 anni e paradossalmente solo i miei primi rapporti sono stati non dolorosi, in alcuni momenti addirittura piacevoli. Tutti gli altri...stendiamo un velo pietoso!!!
Con il ragazzo con cui ho avuto il mio primo rapporto ne ho avuti da giugno 2009 a gennaio 2011, poi ci siamo lasciati, un anno di astinenza e da gennaio ad oggi ho rapporti con il mio nuovo ragazzo...il ragazzo è cambiato, il risultato no.
Vi descrivo in breve che disturbi avverto durante e dopo il rapporto:
1)la penetrazione è dolorosissima, mi sembra che il mio compagno non riesca a penetrarmi...e lui mi ha detto che sente come un "gradino" ...da che cosa può dipendere questa sintomatologia?Possibile che un cercine (una delle varie ginecologhe che avevo consultato oltre 2 anni fa mi aveva detto che avevo l'orifizio vaginale ristretto da un cercine) si senta così tanto?
2)Durante il rapporto sento dolori molto forti in tutta la vagina, sia all'entrata che in profondità; quasi sempre chiedo al mioragazzo di uscire e rientrare perché sono troppo forti, la seconda volta che mi penetra e le successive sono quasi sempre meno dolorose...durante il rapporto la situazione quasi sempre migliora...
3) Mi si infiammano moltissimo le emorroidi (e stiamo parlando di un rapporto vaginale!!!): non riesco a capire che cosa c'entri!!!
Dopo il rapporto invece ho:
1)Spesso, dolore vaginale, bruciore, sensazione di caldo;
2)ho le emorroidi infiammatissime;
3)mi fa male la parte compresa tra l'orifizio vaginale e quello anale;
4)a volte ho prurito.
Sono stata da una ginecologa al consultorio 5 mesi fa che mi ha prescritto di usare LUAN gel (non lo uso perché ho provato 2-3 volte e non serve a niente), Vea Lipogel (la uso 2 volte al giorno, l'unica cosa a cui serve è a spendere soldi, per cui finito il primo vasetto ho smesso di usarla)e il Rigentex, compresse di vitamina E che dovrebbero elasticizzare la pelle...io non ho notato nulla!!!A fine 2009 ero stata da una ginecologa a pagamento spendendo una follia tra visita e farmaci che mi aveva fatto un tampone e mi aveva detto che avevo una "candidina"e mi aveva prescritto, oltre alla cura per la candida, anche Vea Lipogel e Rigentex per rendere più elastiche le pareti vaginali. Io ho fatto la cura per la candida, ho usato i farmaci di tipo cosmetico, ma dopo qualche mese ho lasciato perdere perché non notavo nessuna differenza. Da allora ho pensato che, siccome lo stess di cercare di avere rapporti non dolorosi era infinito, dovevo lasciar perdere e cercare di vivere serenamente il tutto...a gennaio sono andata dalla "ginecologa" del consultorio...E' possibile che da ottobre 2009 io abbia sempre avuto la candida?Che cosa comporterebbe a livello di salute l'avercela per così tanto tempo?I sintomi che ho sono qualche perditina bianca quasi sempre e a volte prurito, ma se mi lavo passa...a che cosa vi sembrano dovuti i sintomi che vi ho descritto sopra?Grazie
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.3k 1.4k 190
Chiaramente con i limiti della consulenza senza un esame obiettivo,si potrebbe pensare a delle varici vulvari,conseguenza di un varicocele pelvico,che si esacerba con la congestione venosa fisiologica del rapporto sessuale, ma tutto questo richiede una conferma con un esame vulvoscopico.
Inoltre potrebbe esserci una secchezza vaginale di base.
La vulvovaginite va esclusa con un esame batteriologico a fresco del secreto vaginale .
SALUTI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottore per la Sua rapida risposta e mi perdoni per l'ignoranza, ma che cosa sono le varici vulvari, il varicocele pelvico e la vulvovaginite e come si curano?Grazie mille.
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.3k 1.4k 190
1, varici vulvari ,dilatazioni venose presenti sulla vulva,identiche alle varici agli arti inferiori, emorroidi(varici del plesso emorroidario
2. varicocele pelvico vene dilatate a livello della pelvi ( bacino) femminile.
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dopo
Utente
Utente
Grazie dottore per la Sua risposta.
Vorrei porLe cortesemente qualche altra domanda:
1)questo mese ho avuto un ciclo molto strano: mi è durato solo 3 giorni (a differenza dei 5-6 abituali) ed è stato costituito da qualche perdita molto ridotta e di colore marrone-nero e da crosticine dello stesso colore. Non mi era mai accaduto, è normale?
2)nel caso in cui io avessi realmente la candida da ormai quasi 3 anni che rischi correrei relativamente alla mia salute?
3)come da lei corretamente ipotizzato soffro di secchezza vaginale, in che modo si può combattere?
Grazie.
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.3k 1.4k 190
Per la secchezza vaginale esistono in commercio gel vaginali lubrificanti.
La Candida va prima di tutto diagnosticata e poi trattatta per un benessere della donna.
Saluti
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