Effetti collaterali pillola

Buongiorno, mi è stato diagnosticato un ovaio micropolicistico quasi 4 anni fa e avevo cilci molto distanti tra loro. Mi è stata inizialmente prescritta la pillola Lybella, che ho preso per 6 mesi, per poi passare a Securgin, che assumo ormai da 3 anni e mezzo. Mi trovo benissimo con questa pillola a parte due effetti collaterali che ho notato nell' ultimo anno e mezzo ovvero il calo del desiderio sessuale e una scarsa lubrificazione durante i rapporti. Questi due sintomi non incidono in alcun modo sulla mia relazione in quanto il rapporto sessuale alla fine si rivela sempre soddisfacente, mentre per la scarsa lubrificazione sopperisco con un lubrificante consigliatomi dal ginecolo, sono quindi soddisfatta.

Ci sono due cose che però mi preoccupano:

- il calo del desiderio, una volta smessa la pillola scomparirà? (ho letto su interent che ciò può invece rimanere permanente anche dopo la sospensione!)

- il fatto di avere questi due effetti collaterali protratti nel tempo, è pericoloso per il mio organismo? Mi spiego meglio, dato che alla fine la mia vita sessuale, nonostente non ci sia da parte mia una gran voglia di iniziare, funziona benissimo, è però un pericoloso continuare così ancora per anni?

-inoltre, vorrei tra qualche anno provare a fare una sospensione della pillola: è probabile che tutti i miei problemi si ripresentino? (microplocisti e cicli lonati), oppure non è assolutamenten detto?

Ringrazio molto
Distinti saluti
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
1. la pillola può ridurre la libido anche se in maniera lieve.La libido è influenzata dagli androgeni che, nelle pillole di ultima generazione vengono inibiti dai progestinici di sintesi .In questi casi se la donna accusa una notevole diminuzione della libido si può provare a cambiare progestinico.In ogni caso la pillola migliora la COMPLIANCE con la sicurezza contraccettiva.,con la percezione dell'orgasmo maschile,
2. potrebbe risultare utile cambiare tipo di pillola e adottare dei gel presenti in commercio che migliorano il fluor vaginale.
Saluti

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio della risposta Dott.Blasi.
Però, secondo Lei, il fatto di avere questi due effetti collaterali protratti nel tempo,continuando con la stessa pillola (non vorrei cambiarla!) è "pericoloso" per il mio organismo? Voglio dire, per me non è un problema avere queste due manifestazioni, ma può soffrirne il mio organismo?

-inoltre, tornando al mio quadro generale: vorrei tra qualche anno provare a fare una sospensione della pillola: è probabile che tutti i miei problemi si ripresentino? (microplocisti e cicli lontani), oppure non è assolutamenten detto?
-cosa si intende per compliance?

La ringrazio della disponibilità
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
Nessun danno all'organismo.
Alla sospensione migliorerà sicuramente il quadro clinico.
SALUTI
[#4]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dott. Ho ricevuuto l'esito del pap test dove viene riportato:
Aspetti non neoplasitici : infiammatorio.
Microrganismi : flora mista.
Negativo per lesione intraepiteliale e malignità
Sintomi: bruciore (durante i rapporti sessuali: non sono infatti lubrificata a causa della pillola contraccettiva, che assumo da quasi 4 anni per micropolicisti ovariche e da 6 mesi i rapporti sono dolorosi).
Diagnosi: fiammazione DA flora mista.

Mi è stato prescritto Keimicina ovuli (Kanamicina solfato- un ovulo alla sera per 6 gg).
Vorrei chiederVi alcune delucidazioni:

- anche un anno fa il pap test riportava : flora mista, ma non infiammazione.

- secondo il dott. devo curare la FLORA MISTA in se e NON l' INFIAMMAZIONE.
Mi ha detto che ci fosse stata SOLO l' infiammazione non avrei dovuto far nulla come terapia! (ma allora perchè nella diagnosi c'è infiammaz DA flora mista?) E ha aggiunto che FLORA MISTA quando segnalata è percè ce n'è comunque troppa e bisogna curarla.Ma allora prchè un anno fa, senza infiammazione non mi ha detto di curare la flora mista??
Non potrebbe essere invece più opportuno curare la secchezza vaginale con un lubrificante? E' questa infatti che, secondo me, durante i rapporti, mi provoca forte bruciore e DI CONSEGUENZA portare ad infiammazione?!


Ringrazio molto della disponibilità
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
A volte l'alterazione della flora vaginale (ph alterato, assenza di bacilli di Doderlein,flora batterica mista) porta a disturbi tipo secchezza vaginale che a volte associata all'uso della pillola peggiora la situazione.
Quindi curare la flora batterica mista potrebbe migliorare la situazione, aggiungendo dopo un gel vaginale acidificante per migliorare il Ph vaginale.
SALUTI
[#6]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio della risposta Dott. Blasi. Ho un ultimissimo dubbio che non riguarda il messaggio precedente ma piuttosto il primo messaggio di questa conversazione:

Ho sempre avuto cicli (senza pillola, e fino ai 21 anni, ora ne ho 26) di 30/35/40 giorni, Il mio dott diceva che andava bene così in quanto, comunque, era presente una certa regolarità nel ciclo. Un giorno mi accorsi PER PURO CASO IN QUANTO NON AVEVO ALTRI SINTOMI, di una lieve perdita dal seno sulla maglietta. Il dott mi fece fare analisi SOLO della prolattina, che era infatti leggermente alta (54). Mi prescrisse subito la pillola, che presi per un anno. Una volta smessa, i miei cicli diventarono sempre più lunghi, fino a 50 gg. Il dott, invece di frami fare TUTTI I DOSAGGI ORMONALI per vedere quale fosse la causa si fossilizzò sulla prolattina, (insieme, questa volta, comparvero anche micropolicisti) e riprescrisse la pillola. Ora il mio quesitio è il seguente:

Ciò che temo è che, non avendo mai fatto dosaggi ormonali come fsh ecc, quei sintomi potessero essere segno di una menopausa precoce. Non sarebbe stato più corretto far tutti i dosaggi ormonali che "mettere a tacere tutto" con la pillola e controllare in questi anni solo la prolattina? Ora non potrei più in quanto devo curare le micropolicisti ed ho il terrore di smetterla per la paura che ritornino.

La ringrazio davvero molto
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
Perchè pensare ad una menopausa precoce a 26 anni, invece che a problemi di ovulazione?
Al massimo un dosaggio dell' ormone antimulleriano ( AMH) per la riserva follicolare ovarica.
Saluti
[#8]
dopo
Utente
Utente
Grazie ancora della tempestiva risposta Dott. Blasi.
Penso ad una menopausa precoce perchè ne sento parlare sempre più e poi perchè mia mamma, sebbene abbia avuto due figli, è andata in menopausa a ben 46 anni e ho letto che la patologia è genetica.
So che non ho fondamenti validi per dover pensare ad una menopausa precoce ma penso che non sarebbe stato neanche una cosa strana se il mio Dott mi avesse fatto fare le analisi COMPLETE, PRIMA di aver iniziato la pillola, ben 4 anni fa..

-Ma l' AMH è valido anche sotto pillola o dovrei comunque smetterla?
-Se si, secondo Lei varrebbe la pena sospenderla ed effettuare tutte leanalisi per escludere la menopausa precoce?

La ringrazio davvero molto della disponibilità
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
Non ci sono motivi clinici per poter pensare ad una menopausa precoce.
All'età della mamma (46 anni) non si parla di menopausa precoce.
SALUTI