Una fivet, nonostante l'endocrinologo
Buongiorno,
da 3 anni ormai io e mio marito cerchismo una gravidanza, io ho 33 anni e lui 37, non fumatori ne' bevitori, pratichiamo sporti. Abbiamo fatto numerosi controlli:
Lui: spermiogrammi, spermioculture (negative), ecografia transrettale e scrotale, controllo alla prostata, controlli genetici e del cariotipo (lui e' portatore sano di fibrosi cistica, io no), controlli ormonali. E' emersavelocita' degli spermatozoi leggermente rallentata, forse causa un intervento di varicocele sx nel 1990, poi risolto. A detta di 2 andrologi cio' non costituisce un problema grave, ha assunto un integratore per 3 mesi e la situazione e' migliorata.
Io: ciclo regolare (24-28 gg), dosaggi ormonali, monitoraggi dell'ovulazione, controlli genetici, isterosonosalpingografia, ecografie pelviche, addominali e transvaginali.
Dopo 18 mesi dall'inizio della ricerca e la cura fatta da mio marito, ho avuto un aborto precoce. La ginecologa di allora ha giudicato il risultato incoraggiante e consigliati di proseguire con rapporti a giorni alterni.
Dopo 1 anno senza altri eventi ci ha indirizzati in un centro PMA privato. Abbiamo ripetuto tutti i controlli e fatto 2 IUI senza risultato.
Dopo queste, ho fatto un tampone vaginale che ha evidenziato Ureaplasma urealyticum > 10000 UC/sp. La ginecologa del centro ha detto che anche questo ha potuto influire sui falliti tentativi. Dopo ciclo di antobiotici per entrambi, tamponi (vaginale e uretrale) hanno dato esito negativo.
I miei controlli ormonali hanno evidenziato leggero ipotiroidismo (FT4 = 14.4 parametri di rif 9,00 - 22,00; TSH = 4,53* parametri di rif 0,20 - 4,00; Anticorpi anti tireoglobulina e anti perossid tiroidea < 10). Mi sono rivolta ad un endocrinologo che ha consigliato 5gtt ogni mattina di farmaco per aiutare la tiroide. Dopo 40 giorni il controllo ha dato questi risultati: TSH = 3,21 e FT4 = 13,73. Dice che ora va tutto bene ma dovro' assumerle fino alla fine di un'eventuale gravidanza...
La rivalutazione andrologica di mio marito ha evidenziato, come la volta precedente che la sua situazione non e' preoccupante, ora assume un altro integratore come terapia di supporto.
Dopo tutto cio' la ginecologa del centro PMA ci ha consigliato di procedere al piu' presto con una Fivet, nonostante l'endocrinologo e l'andrologo che ci seguono dicono che continuando con il percorso intrapreso possiamo avere delle possibilita' e di attendere fiduciosi dal momento che io ho anche appena terminato un ciclo di studi molto pesante durante il quale ho dovuto anche lavorare. La ginecologa sostiene invece che lo stress dello studio e del lavoro non ha influito e di affrettarci perche' ogni mese che trascorre la mia riserva ovarica e' piu' scarsa...
Desidererei avere un vostro parere e vi ringrazio anticipatamente per il tempo dedicatomi.
Non ho inserito i valori di tutti gli esami che abbiamo fatto perche' sono davvero tantissimi, ma se necessario sono a disposizione,
Cordiali saluti
da 3 anni ormai io e mio marito cerchismo una gravidanza, io ho 33 anni e lui 37, non fumatori ne' bevitori, pratichiamo sporti. Abbiamo fatto numerosi controlli:
Lui: spermiogrammi, spermioculture (negative), ecografia transrettale e scrotale, controllo alla prostata, controlli genetici e del cariotipo (lui e' portatore sano di fibrosi cistica, io no), controlli ormonali. E' emersavelocita' degli spermatozoi leggermente rallentata, forse causa un intervento di varicocele sx nel 1990, poi risolto. A detta di 2 andrologi cio' non costituisce un problema grave, ha assunto un integratore per 3 mesi e la situazione e' migliorata.
Io: ciclo regolare (24-28 gg), dosaggi ormonali, monitoraggi dell'ovulazione, controlli genetici, isterosonosalpingografia, ecografie pelviche, addominali e transvaginali.
Dopo 18 mesi dall'inizio della ricerca e la cura fatta da mio marito, ho avuto un aborto precoce. La ginecologa di allora ha giudicato il risultato incoraggiante e consigliati di proseguire con rapporti a giorni alterni.
Dopo 1 anno senza altri eventi ci ha indirizzati in un centro PMA privato. Abbiamo ripetuto tutti i controlli e fatto 2 IUI senza risultato.
Dopo queste, ho fatto un tampone vaginale che ha evidenziato Ureaplasma urealyticum > 10000 UC/sp. La ginecologa del centro ha detto che anche questo ha potuto influire sui falliti tentativi. Dopo ciclo di antobiotici per entrambi, tamponi (vaginale e uretrale) hanno dato esito negativo.
I miei controlli ormonali hanno evidenziato leggero ipotiroidismo (FT4 = 14.4 parametri di rif 9,00 - 22,00; TSH = 4,53* parametri di rif 0,20 - 4,00; Anticorpi anti tireoglobulina e anti perossid tiroidea < 10). Mi sono rivolta ad un endocrinologo che ha consigliato 5gtt ogni mattina di farmaco per aiutare la tiroide. Dopo 40 giorni il controllo ha dato questi risultati: TSH = 3,21 e FT4 = 13,73. Dice che ora va tutto bene ma dovro' assumerle fino alla fine di un'eventuale gravidanza...
La rivalutazione andrologica di mio marito ha evidenziato, come la volta precedente che la sua situazione non e' preoccupante, ora assume un altro integratore come terapia di supporto.
Dopo tutto cio' la ginecologa del centro PMA ci ha consigliato di procedere al piu' presto con una Fivet, nonostante l'endocrinologo e l'andrologo che ci seguono dicono che continuando con il percorso intrapreso possiamo avere delle possibilita' e di attendere fiduciosi dal momento che io ho anche appena terminato un ciclo di studi molto pesante durante il quale ho dovuto anche lavorare. La ginecologa sostiene invece che lo stress dello studio e del lavoro non ha influito e di affrettarci perche' ogni mese che trascorre la mia riserva ovarica e' piu' scarsa...
Desidererei avere un vostro parere e vi ringrazio anticipatamente per il tempo dedicatomi.
Non ho inserito i valori di tutti gli esami che abbiamo fatto perche' sono davvero tantissimi, ma se necessario sono a disposizione,
Cordiali saluti
[#1]
Dr.ssa Elisabetta Chelo
Ginecologo, Patologo della riproduzione
1.9k 52 26
gentile signora,
lei è giovane e non vedo motivo di temere per la sua riserva ovarica, a meno che lei non abbia eseguito degli esami che non ci abbia riportato. Non vedo quindi motivo, se il parere dell'andrologo è positivo di affrettarsi a ricorrere alla PMA. E' vero che è importante non perdere troppo tempo, ma è anche vero che il tempo risolve molte situazioni. Bisogna trovare un giusto compromesso: vi consiglio di darvi una scadenza per provare naturalmente ( 6 - 8 mesi ?) se non succede nulla valuterete il percorso PMA. Un saluto cordiale
lei è giovane e non vedo motivo di temere per la sua riserva ovarica, a meno che lei non abbia eseguito degli esami che non ci abbia riportato. Non vedo quindi motivo, se il parere dell'andrologo è positivo di affrettarsi a ricorrere alla PMA. E' vero che è importante non perdere troppo tempo, ma è anche vero che il tempo risolve molte situazioni. Bisogna trovare un giusto compromesso: vi consiglio di darvi una scadenza per provare naturalmente ( 6 - 8 mesi ?) se non succede nulla valuterete il percorso PMA. Un saluto cordiale
Dott.ssa Elisabetta Chelo
Ginecologa specializzata in Patologia dell riproduzione umana
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
dopo
Utente
Buongiorno Dottoressa,
in merito alla riserva ovarica avevo fatto un'ecografia per la conta dei follicoli antrali. Non ho i risultati perche' li ha tenuti la ginecologa del centro, mi sembrava fossero 8. In quel momento mi aveva detto che andava bene cosi'. Quando, dopo le IUI e i consulti con andrologi esterni al centro, abbiamo comunicato la nostra perplessita' nel procedere subito con la Fivet, ha iniziato a metterci fretta parlando di scarsa riserva ovarica...
Ad ogni modo, mio marito ha iniziato a soffrire di alopecia e il medico gli ha caldamente consigliato di prenderci una pausa perche' tutti questi esami e trattamenti ci hanno stressato molto.
la ringrazio molto per la risposta
Cordiali saluti
in merito alla riserva ovarica avevo fatto un'ecografia per la conta dei follicoli antrali. Non ho i risultati perche' li ha tenuti la ginecologa del centro, mi sembrava fossero 8. In quel momento mi aveva detto che andava bene cosi'. Quando, dopo le IUI e i consulti con andrologi esterni al centro, abbiamo comunicato la nostra perplessita' nel procedere subito con la Fivet, ha iniziato a metterci fretta parlando di scarsa riserva ovarica...
Ad ogni modo, mio marito ha iniziato a soffrire di alopecia e il medico gli ha caldamente consigliato di prenderci una pausa perche' tutti questi esami e trattamenti ci hanno stressato molto.
la ringrazio molto per la risposta
Cordiali saluti
[#3]
Dr.ssa Elisabetta Chelo
Ginecologo, Patologo della riproduzione
1.9k 52 26
Gentile signora,
Il percorso per la ricerca di un figlio può' essere molto stressante e va affrontato con la maggiore serenità e consapevolezza possibile. In alcuni casi può essere utile anche ricorrere ad un sostegno psicologico e comunque una pausa per riflettere e "ricaricare le batterie" mi sembra molto utile.
Tra un po' di tempo, se riprenderete il discorso, potreste chiedere una seconda opinione sul tipo di percorso da scegliere.
Un saluto cordiale
Il percorso per la ricerca di un figlio può' essere molto stressante e va affrontato con la maggiore serenità e consapevolezza possibile. In alcuni casi può essere utile anche ricorrere ad un sostegno psicologico e comunque una pausa per riflettere e "ricaricare le batterie" mi sembra molto utile.
Tra un po' di tempo, se riprenderete il discorso, potreste chiedere una seconda opinione sul tipo di percorso da scegliere.
Un saluto cordiale
[#4]
dopo
Utente
Gentile Dott.ssa,
il periodo che abbiamo passato e' stato molto difficile e stancante, abbiamo avuto tante delusioni. Ora cerchiamo di ritrovarci perche' la cosa piu' importante credo sia innanzitutto che stiamo bene assieme....
Mi piacerebbe un giorno, anche tra anni e anni tornare qui e darle delle buone notizie, chissa'...
La ringrazio intanto per i suoi prezioso consigli e per il tempo che mi ha dedicato.
Cordiali saluti
il periodo che abbiamo passato e' stato molto difficile e stancante, abbiamo avuto tante delusioni. Ora cerchiamo di ritrovarci perche' la cosa piu' importante credo sia innanzitutto che stiamo bene assieme....
Mi piacerebbe un giorno, anche tra anni e anni tornare qui e darle delle buone notizie, chissa'...
La ringrazio intanto per i suoi prezioso consigli e per il tempo che mi ha dedicato.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.9k visite dal 25/02/2013.
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