Pdgd, ciclo e candidosi
Egregio dottore,
La disturbo perchè ho bisogno di avere dei chiarimenti riguardo la pdgd. Ho avuto le mestruazioni giorno 23 marzo. Il 14 aprile ho assunto la pdgd dopo due ore dal rapporto; in realtà, il medico che me l'ha prescritta mi aveva rassicurato dicendomi che il periodo dell'ovulazione era ormai passato (e tra l'altro il mio ragazzo è venuto fuori anche se il preservativo era rotto), ma per precauzione ho voluto assumerla ugualmente.
Dopo sei giorni, esattamente il 19 aprile, ho avuto delle perdite ematiche abbondanti, associate a dolori molto forti tipici del periodo mestruale e ho pensato che evidentemente il ciclo fosse anticipato di una settimana.
Queste perdite sono durate sei giorni, fino al 23 aprile. Adesso aspetto invano le mestruazioni, che sarebbero dovute arrivare intorno a giorno 20 maggio, poichè ho un ciclo non troppo regolare di 31-32 giorni.
Vorrei sapere se è possibile che le perdite del 19 aprile siano associabili a vero ciclo, piuttosto che allo spotting di cui tanto si parla in giro e se è normale che le mestruazioni ritardino anche a distanza di mesi dall'assunzione della pillola.
Inoltre, ho avuto un'infezione vaginale da Candida qualche settimana dopo aver preso la Norlevo, con conseguente abbassamento delle difese immunitarie.. E' possibile che sia dovuta al bombardamento di ormoni che ha causato la pillola?
La ringrazio anticipatamente per la disponibilità.
La disturbo perchè ho bisogno di avere dei chiarimenti riguardo la pdgd. Ho avuto le mestruazioni giorno 23 marzo. Il 14 aprile ho assunto la pdgd dopo due ore dal rapporto; in realtà, il medico che me l'ha prescritta mi aveva rassicurato dicendomi che il periodo dell'ovulazione era ormai passato (e tra l'altro il mio ragazzo è venuto fuori anche se il preservativo era rotto), ma per precauzione ho voluto assumerla ugualmente.
Dopo sei giorni, esattamente il 19 aprile, ho avuto delle perdite ematiche abbondanti, associate a dolori molto forti tipici del periodo mestruale e ho pensato che evidentemente il ciclo fosse anticipato di una settimana.
Queste perdite sono durate sei giorni, fino al 23 aprile. Adesso aspetto invano le mestruazioni, che sarebbero dovute arrivare intorno a giorno 20 maggio, poichè ho un ciclo non troppo regolare di 31-32 giorni.
Vorrei sapere se è possibile che le perdite del 19 aprile siano associabili a vero ciclo, piuttosto che allo spotting di cui tanto si parla in giro e se è normale che le mestruazioni ritardino anche a distanza di mesi dall'assunzione della pillola.
Inoltre, ho avuto un'infezione vaginale da Candida qualche settimana dopo aver preso la Norlevo, con conseguente abbassamento delle difese immunitarie.. E' possibile che sia dovuta al bombardamento di ormoni che ha causato la pillola?
La ringrazio anticipatamente per la disponibilità.
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Dr. Marcello Sergio
Ginecologo
14.7k 309 119
Il ciclo dovrebbe arrivare dopo 3-4 sett dalla pdgd, quindi attenderei ancora qualche gg ed in caso di ulteriore ritardo consiglierei un test. La sospetta Candida non può essere attribuita all'assunzione della pdgd
Saluti
Saluti
Dr. Marcello SERGIO
Specialista in Ginecologia ed Ostetricia
www.marcellosergio.it
"La ginecologia a portata di donna"
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.4k visite dal 26/05/2013.
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