Pillola e precedenti in famiglia di tumore

Salve, ho 23 anni e due anni fa dopo aver effettuato tutte le analisi prescritte dalla ginecologa di un consultorio della mia zona ho iniziato ad assumere la pillola Loette, sul momento non mi sono focalizzata troppo sulle varie controindicazioni in quanto in quel periodo avevo da poco iniziato ad avere rapporti con il mio ragazzo e la preoccupazione principale era scongiurare il rischio di una gravidanza. Dopo tre mesi di assunzione della pillola a causa della rottura con il mio ragazzo decisi di sospenderla.
Oggi, dopo tempo e avendo rieffettuato tutti gli esami mi sono fatta riprescrivere la pillola da una nuova ginecologa, sempre Loette (mi ha chiesto quale prendevo in precedenza), leggendo il foglietto illustrativo mi sono sorte però delle paure alle quali spero voi possiate dare una risposta.
Leggo di evitare di prendere la pillola in caso di: Predisposizioni ereditarie o acquisite per trombosi venose o arteriose e in caso di precedenti in familiari prossimi di tumore mammario.
Vi espongo brevemente la mia situazione famigliare precisandovi che se le informazioni possono sembrare piuttosto vaghe è perchè purtroppo avendo sempre avuto i parenti lontani dalla mia zona e non essendo i miei genitori a conoscenza di questa decisone non posso chiedergli un anamnesi famigliare più specifica (in quanto generalmente l'argomento in famiglia si evita): - nonna paterna morta per tumore credo intorno ai 60 anni (non fumava e non so di che tumore si trattasse) -prima zia paterna morta intorno ai 40 anni per tumore credo ai polmoni (non fumava) - seconda zia paterna morta a poco più di 50 anni per tumore credo al seno -nonna materna morta per ictus a 72 anni. Situazione più complicata da spiegare è quella di mia madre, da quando ero ragazzina so (anche se lei non me ne ha mai direttamente parlato) che ha sempre avuto dei noduli al seno che si è fatta regolarmente aspirare e esaminare e per quali non ha mai riscontrato problemi, una decina di anni fa però successivamente a un episodio di ipertensione le è stato diagnosticato un feocromocitoma al surrene, cosa che non ha mai operato e con la quale convive tutt'ora con conseguenti squilibri e problemi alla tiroide. Mi scuso per essermi dilungata e tornando alla domanda volevo sapere se è per me maggiormente rischioso prendere la pillola e se Loette è la pillola adatta?
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Dr. Silvia Lovergine Ginecologo 1.7k 37
Le pillole attuali sono sicuramente molto maneggevoli e a basso dosaggio ma nonostante questo non prive di rischi e di controindicazioni. La prima valutazione è rappresentata dagli esami di laboratorio poi ovviamente viene considerato anche il fattore familiare riguardante il rischio cardiovascolare e soprattutto trombosi o embolie. Infine c'è il rischio tumorale ma questo è presente comunque se c'è una familiarità ad es per il tumore della mammella. Il medico che gliela pre scriverà valuterà sicuramente tutti questi elememti

Dr. Silvia Lovergine