Gravidanza senza penetrazione

Salve,
so che questa domanda è stata fatta davvero tante volte ma sono anche convinta che ogni caso sia diverso quindi vorrei avere un parere perchè l'ansia e la paura mi stanno divorando.
Il 31/10/14 io e il mio ragazzo ci siamo trovati in una situazione di intimità. Dopo vari baci e toccatine, lui mi è venuto subito sulla coscia... al momento, presi dalla foga, non ricordo se si è pulito le mani, quindi abbiamo proceduto e lui mi ha penetrato con le dita... ma non siamo andati oltre a questo.
Sono passate ormai due settimane, ma il dubbio mi tormenta... è possibile che sia rimasto dello sperma sulle sue dita e che questo fosse sufficente per una gravidanza?
Purtroppo, al momento dei fatti mi trovavo nel periodo fertile... ho letto pareri molto discordanti su internet, secondo i quali se cè un contatto tra fluidi è possibile rimanere incinta anche senza una vera penetrazione... Il ciclo mestruale dovrebbe arrivarmi tra 3 giorni quindi è presto per allarmarsi, ma io sono in ansia... e ormai è anche troppo tardi per la pillola del giorno dopo.
Specifico che soffro di diabete di tipo 1.
Vi ringrazio, confido in una vostra risposta...
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Dr.ssa Lucia Vecoli Ginecologo 1.3k 57 78
Gent. Sig., innanzitutto le consiglio di non angosciarsi nell'attesa e di effettuare il test di gravidanza se, dopo una settimana di ritardo, il ciclo non dovesse arrivare. A farlo troppo presto si rischia di intercettare una grossa percentuale di gravidanza non evolutive, i cosiddetti aborti chimici, esponendosi ad inutili preoccupazioni. Come ginecologa ho seguito diverse gravidanza insorte in donne vergini, ottenute in situazioni simili a quelle in cui si è trovata. Consiglio sempre di non abbassare la guardia e, se non si è pronti ad accogliere il frutto di una gravidanza, prendere le necessarie precauzioni, sempre e comunque, soprattutto se si è giovani e quindi molto fertili. Nei casi in cui non si siano prese le adeguate cautele, esiste la pillola del giorno dopo, che, specifico, non è abortiva, ma serve , quando possibile, ad evitare l'ovulazione e conseguentemente la possibilità del concepimento. Pur non avendo la stessa efficacia dell'altra, è comunque dotata di un'alta percentuale di successo, soprattutto nell'ultima versione in commercio, a base di ulipristal acetato. Nel caso del diabete tipo 1, non esiste una netta controindicazione all'uso della pillola, adeguando opportunamente il dosaggio dell'insulina. La spirale è meno indicata, perché espone , in caso di diabete, a maggiori rischi infettivi.

Dr. Lucia Vecoli

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio molto per la rapida ed esaustiva risposta!
Il ciclo per fortuna è arrivato ma ho deciso di prendere un appuntamento con un ginecologo per un anticoncezionale... non voglio rischiare più! ;)
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