Endometriosi ??

Gentili dottori,
a seguito di algie pelviche abbastanza frequenti, mi è stata prescritta, dal ginecologo, un'ecografia pelvica che riscontrava l'ovaio destro dall'aspetto policistico e la presenza, nell'altro ovaio (il sinistro), di una cisti grande quasi quattro centimetri.

Mi sono sottoposta, quindi, agli esami del sangue al quarto giorno di ciclo. L'unico valore fuori norma era il CA 125 che risultava essere a circa 53.

Mi è stata fatta, subito dopo, un'altra ecografia pelvica (esterna) che metteva in evidenza una cisti di poco più di due centimetri nell'ovaia destra, forse di tipo follicolare; mentre nell'altra ovaia (la sinistra), la cisti si era ridotta di circa mezzo centimetro, ma veniva definita come 'possibile endometrioma'. Per il resto, il corpo uterino e l'endometrio erano entrambi regolari.

Al momento, il medico non si è espresso più di tanto sulla possibile diagnosi: dovrò sottopormi agli stessi esami in occasione del prossimo ciclo.

Per quanto riguarda le caratteristiche del mio ciclo, posso dire che non è regolare, cioè, non ce l'ho sempre dopo lo stesso numero di giorni (raramente capita), ma comunque ho le mestruazioni mediamente ogni 29-30 giorni. Non ho mai avuto ritardi (e mai cicli saltati), mi sono sempre 'venute', dopo un periodo che va dai 26 ai 33 giorni (spero che mi abbiate capita).
Durano sei giorni, sono abbastanza dolorose per il primi due giorni (dolore che riesco comunque a combattere con un comune antiinfiammatorio) e sono abbondanti per i primi 2/3 giorni. Gli ultimi giorni di ciclo non sono particolarmente fastidiosi e il dolore quasi non è presente. Per tutta la durata del ciclo avverto una sensazione di gonfiore addominale (peso 2 kg in più), gonfiore che scompare subito dopo il ciclo (aggiungo che attualmente sono un po' in sovrappeso e sto cercando di dimagrire).

Avverto ancora, un dolore abbastanza leggero nella zona delle ovaie, quasi quotidiano, che ultimamente, però, si è attenuato un poco.

Mi è stato detto che potrebbe trattarsi di endometriosi, ma dovrò sottopormi ad ulteriori accertamenti per smentire o confermare tale diagnosi.

-Oltre all'ecografia alla quale sono stata già sottoposta (esterna), ci sono altri esami per poter dire se c'è o non c'è, con sicurezza?
-Se dovesse essere quella, mi è stato detto che dovrò prendere la pillola. Ma sempre e fino a quando andrò in menopausa?
-Aggiungo anche che a volte soffro di emicrania con aura: posso assumere lo stesso la pillola se ho questo problema?
-Ci sono altri rimedi per tenerla sotto controllo?
-Per ultimo, si può guarire dall'endometriosi?
Grazie.
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Prof. Simone Ferrero Ginecologo 1.3k 57
-Oltre all'ecografia alla quale sono stata già sottoposta (esterna), ci sono altri esami per poter dire se c'è o non c'è, con sicurezza?
L'ecografia transaddominale non é attendibile per la diagnosi dell'endometriosi. L'ecografia transvaginale é l'esame di prima linea, l'accuratezza diagnostica di tale esame dipende dalle apparecchiature usate e dall'esperienza dell'operatore. Ci sono molti esami per confermare i sospetti di ecografia e visita ginecologica, la scelta del tipo di esame dipende dal quadro clinico. In generale la risonanza magnetica puo fornire una valutazione globale della pelvi.

-Se dovesse essere quella, mi è stato detto che dovrò prendere la pillola. Ma sempre e fino a quando andrò in menopausa?
Dipende dalla severita dei sintomi e dall'estensione della malattia.

-Aggiungo anche che a volte soffro di emicrania con aura: posso assumere lo stesso la pillola se ho questo problema?
Non puo assumere la pillola estroprogestinica, deve assemere una pillola con solo progestinico.

-Ci sono altri rimedi per tenerla sotto controllo?
Le due terapie sono quella ormonale oppure quella chirugica (asportazione delle lesioni endometriosiche)

-Per ultimo, si può guarire dall'endometriosi?
L'endometriosi é una malattia cronica ma le terapie possono migliorare i sintomi e la qualita di vita.

Prof. Simone Ferrero
www.simoneferrero.it
www.piazzadellavittoria14.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno dottor Ferrero. La ringrazio per la veloce risposta e per aver chiarito alcuni miei dubbi.

Nel mio caso, è stato lo stesso ginecologo ad optare per l'ecografia transaddominale, in quanto non ho mai avuto rapporti.
Allo stesso modo non mi ha sottoposta alla visita ginecologica tradizionale.

Avrei un'altra domanda da porle: è positivo il fatto che una delle due cisti (il sospetto endometrioma), si sia ridotto di quasi mezzo centimetro, nel giro di meno di un mese? Gli endometriomi, a volte, possono ridursi da soli, senza l'aiuto di terapie?

Nel caso in cui io non abbia l'endometriosi, e quindi, se si dovesse trattare di semplici cisti ovariche di tipo funzionale, il raggiungimento di un peso normale, aiuterebbe a ridurle o persino a farle scomparire?

Infine, ho letto che la diagnosi di endometriosi è abbastanza difficoltosa e quindi abbastanza lenta. Ma è sufficiente un periodo di tre mesi per poterla formulare? Il ginecologo che mi segue, dovrebbe farmi fare quindi obbligatoriamente anche una RM dell'addome?

La ringrazio per l'attenzione e colgo l'occasione per porgerLe i miei migliori auguri di Buone Feste!



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Prof. Simone Ferrero Ginecologo 1.3k 57
A volte ci può essere una piccola variazione delle dimensioni degli endometriomi, in qualche caso può anche essere un errore di misurazione che è più frequente con l'ecografia transaddominale.
Non ci sono evidenze che il calo ponderale faciliti la scomparsa degli endometriomi.
I tempi necessari alla diagnosi dell'endometriosi dipendono dagli strumenti utilizzati, io non posso valutare in questa sede se per lei sia indicato eseguire la risonanza magnetica; comunque in genere tale esame è riservato alle pazienti con sintomatologia dolorosa più intensa.
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