Vestibolite

Salve, scrivo perché vorrei chiedere un vostro gentile parere.
Ho 23 anni, da circa due anni sento dolori durante i rapporti sessuali, forti all'ingresso del Pena ma anche (a momenti) più in profondità. Qualche mese fa mi è stata diagnosticata una vestibolite, trattata con alcune pomate prescritte dalla ginecologa volte a ridurre bruciori e pruriti (di cui non soffro se non al momento in cui adopero queste, come se la zona fosse ipersensibile). Premetto di avere avuto rapporti solo con il mio partner (protetti e non) e di aver avuto bruciori intimi solo a seguito di lavaggi con detergenti aggressivi (causa vari spostamenti per motivi di studio e poca possibilità economica di comprare detergenti adatti) durante questi anni. Ho comunque prestato più attenzione anche pensando che potessero essere la causa di questa vestibolite ma la mia ginecologa mi ha fatto fare un tampone vaginale per germi comuni, tricomonas vaginalis, gardnerella vaginalis, e mycolpasmi, tutti negativi tranne la voce mycop. Urogen. del quale le analisi specificano: isolato 1: CM > 10.000 UFC/ml Ceppo 1 : ureaplasma urealyticum
Successivamente sono elencati una serie di antibiotici a cui il batterio risulta sensibile.
Vorrei sapere se è possibile avere il batterio da anni senza alcun sintomo particolare, se può avermi provocato la vestibolite e come posso averlo preso dato che, ripeto, ho avuto rapporti solo con il mio compagno (dovrebbe eseguire anche lui qualche tipo di analisi?)
Cosa è esattamente questo batterio? È difficile da curare? In attesa di una risposta, ringrazio per l'attenzione.
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
Il problema non è una vaginite , ma probabilmente una VULVITE.e una terapia antibiotica per giunta sistemica non ha alcuna azione.
Bisogna valutare con uno swab test la presenza di una vulvodinia e impostare una terapia adeguata per risolvere una eventuale neuro infiammazione.
I farmaci a disposizione consentono un miglioramento della sintomatologia
Saluti

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

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dopo
Utente
Utente
E la vulvite può essere la causa/ conseguenza di questo batterio, o comunque correlata ad esso? La ringrazio infinitamente del parere da lei fornito.
Buona serata.
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
La vulvite non è causata necessariamente da un batterio , ma potrebbe essere causata da una reazione allergica, infiammatoria , infettiva (conseguenza di una vaginite/vaginosi ) .
SALUTI