Preeclampsia in piastrinopenica
Gentilissimi dottori. Mia moglie anni 30 è affetta da piastrinopenia. Alla I prima gravidanza abbiamo scoperto la piastrinopenia e partorisce alle 36° settimana con parto naturale per inizio travaglio; alla 25° settimana danno del deltacortene e i valori delle piastrine risalgono: peso alla nascita Kg 2.500. Dopo circa 3 anni la seconda gravidanza, sempre con piastrinopenia e trattata col cortisone durante la gravidanza si conclude con parto cesareo alla 37° settimana per mancanza di liquido amniotico: peso alla nascita Kg 2.750.
Dopo circa 3 anni arriva la terza gravidanza che viene interrotta alla 25° settimana per preeclampsia severa e grave piastrinopenia valori di plt 25000 (nelle gravidanze precedenti non erano arrivate mai cosi' basse); parto cesareo nasce una bambina all 25° sett. peso: 480 g, la bambina è morta dopo 18 giorni di vita. Viene eseguito in un istituto di ematologia un aspirato midollare con la seguente diagnosi: porpora trombocitopenica ideopatica cortisone sensibile. Tutti i medici ci consigliano di non avere altri figli poichè la preeclampsia si ripresenterà sicuramente. Vorrei sapere se possiamo avere altre gravidanze senza alcun rischio e se si puo' ripresentare la preeclampsia e se è possibile prevenirla al 100%. Anticipatamente vi ringrazio.
Dopo circa 3 anni arriva la terza gravidanza che viene interrotta alla 25° settimana per preeclampsia severa e grave piastrinopenia valori di plt 25000 (nelle gravidanze precedenti non erano arrivate mai cosi' basse); parto cesareo nasce una bambina all 25° sett. peso: 480 g, la bambina è morta dopo 18 giorni di vita. Viene eseguito in un istituto di ematologia un aspirato midollare con la seguente diagnosi: porpora trombocitopenica ideopatica cortisone sensibile. Tutti i medici ci consigliano di non avere altri figli poichè la preeclampsia si ripresenterà sicuramente. Vorrei sapere se possiamo avere altre gravidanze senza alcun rischio e se si puo' ripresentare la preeclampsia e se è possibile prevenirla al 100%. Anticipatamente vi ringrazio.
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Dr. Ivanoe Santoro
Ginecologo, Senologo
8.5k 282 6
La pre-eclampsia si ripeterà senz'altro.
Modi per prevenirla al 100% come dice Lei non ce ne sono.
Avete 2 figli, mi sembra il caso di non tentare la sorte, anche perchè le ripercussioni potrebbero anche non essere tanto buone per la Signora.
Modi per prevenirla al 100% come dice Lei non ce ne sono.
Avete 2 figli, mi sembra il caso di non tentare la sorte, anche perchè le ripercussioni potrebbero anche non essere tanto buone per la Signora.
Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli
[#2]
dopo
Utente
Grazie tanto per avermi risposto. Volevamo avere una famiglia numerosa, Gentile dottore, ma non le stranizza il fatto che nelle gravidanze precedenti non si sia verificata la preeclampsia? Perchè si dovrebbe ripresentare e non dovrebbe andare come le gravidanze precedenti? Siamo sicuramente impauriti solo all'idea che debba ripresetarsi la preeclampsia. Ma la medicina moderna ad oggi ancora non puo' niente per questa terribile malattia? Ci sono ospedali di III livello che potrebbero affrontare con successo una gravidanza di questo tipo? MI scusi tanto per le troppe domande, ma la cosa mi preme in modo particolare.
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Dr. Ivanoe Santoro
Ginecologo, Senologo
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La malattia ipertensiva in gravidanza presuppone tante cause, alcune delle quali genetiche.
Si rivolga ad un Centro per la Gravidanza ad alto Rischio e ne parli con un Collega esperto.
Vedrà che, se vuole, potrà richiedere delle analisi specifiche e le potrà essere maggiormente chiaro.
In linea teorica, ripeto, la gravidanza andrebbe evitata.
Cordialmente.
Si rivolga ad un Centro per la Gravidanza ad alto Rischio e ne parli con un Collega esperto.
Vedrà che, se vuole, potrà richiedere delle analisi specifiche e le potrà essere maggiormente chiaro.
In linea teorica, ripeto, la gravidanza andrebbe evitata.
Cordialmente.
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Dr. Ivanoe Santoro
Ginecologo, Senologo
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A Palermo, presso la locale UNiversità, c'è l'Istituto di Ostetricia e Ginecologia che avrà senz'altro, nell'organigramma, un team di Colleghi che si occupano di queste tematiche.
L'Università, come pure l'Ospedale "Cervello" di Palermo, sono annoverati fra quelli più prestigiosi del Sud-Italia.
Si affidi pure alla loro esperienza.
L'Università, come pure l'Ospedale "Cervello" di Palermo, sono annoverati fra quelli più prestigiosi del Sud-Italia.
Si affidi pure alla loro esperienza.
[#6]
dopo
Utente
Problemi a recarmi altrove non abbiamo, pur che una eventuale gravidanza vada a buon fine. Ho sentito parlare di un centro all'avanguardia al policlinico Gemelli di Roma, pare che ci sia un'ottima equipe di medici in particolare il primario della clinica di patologia ostetrica. Lei è al corrente di questo posto o conosce di meglio in Italia? Cordialmente la saluto.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 4.1k visite dal 26/04/2009.
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