Adenocarcinoma endocervicale

Salve, ho 33 anni.
A giugno 2020 ho subito intervento di conizzazione.
Risultato dell'istologico è stato: adenocarcinoma endocervicale di tipo usuale, moderatamente differenziato, infiltrante il tessuto connettivo sottoepiteliale; spessore massimo di infiltrazione mm 1, 6; indenni i margini di resezione chirurgica.
Stadio FIGO IB1.
Successivamente mi viene effettuato un intervento di linfoadenectomia pelvica in via preventiva con isteroscopia; vengono esaminati tutti i campioni con esito negativo.
Pap test di controllo a due mesi dalla conizzazione negativo.
Ma nel pap test di controllo a sei mesi dalla conizzazione risulta AGC.
C'è un'alta possibilità che sia un nuovo tumore?
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
Le donne che presentano queste cellule hanno più possibilità ( AGC cellule ghiandolari atipiche ) di sviluppare un tumore alla cervice uterina. Si consiglia, quindi, di effettuare nello specifico sia una colposcopia che una biopsia. A questi esami specifici, poi, a distanza di un anno dovrebbe seguire un altro esame bioptico, così da tenere la situazione sotto controllo.
Queste sono le linee guida.
Dalla descrizione dell'esame istologico si rileva che comunque era presente una infiltrazione di 1,6 mm per questo motivo va fatta una rivalutazione , magari una ENDOCERVICOSCOPIA
SALUTI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

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