Cloro piscina e candida
Buongiorno! sono una ragazza di 24 anni che va in piscina 2 volte a settimana per un' ora circa.
Soffro DA SEMPRE di infezioni intime.
A causa di una infezione da candida (recidiva) ho fatto come ultima terapia, su prescrizione della mia ginecologa, tre mesi di Diflucan (due cpr primo e settimo giorno di ciclo mestruale, una cpr primo giorno di ciclo successivo e una cpr primo giorno di ciclo successivo ancora, per un totale di 3 mesi).
Finita la terapia sono stata bene per un mesetto finchè non sono tornati i fastidi (prurito e infiammazione) la notte subito successiva all'allenamento in piscina.
Riesco a calmarli applicando solo esternamente un idratante intimo/ un velo di gynocanesten e continuando ad adottare le precauzioni di sempre come asciugarmi con il phon, biancheria in cotone bianca, vestiti non aderenti ecc... però ecco che dopo l'allenamento successivo mi succede di nuovo nonostante mi sciacqui bene.
Può esserci una correlazione tra cloro e sensibilità vaginale?
Cosa posso fare per evitare che sfoci in un problema persistente?
Soffro DA SEMPRE di infezioni intime.
A causa di una infezione da candida (recidiva) ho fatto come ultima terapia, su prescrizione della mia ginecologa, tre mesi di Diflucan (due cpr primo e settimo giorno di ciclo mestruale, una cpr primo giorno di ciclo successivo e una cpr primo giorno di ciclo successivo ancora, per un totale di 3 mesi).
Finita la terapia sono stata bene per un mesetto finchè non sono tornati i fastidi (prurito e infiammazione) la notte subito successiva all'allenamento in piscina.
Riesco a calmarli applicando solo esternamente un idratante intimo/ un velo di gynocanesten e continuando ad adottare le precauzioni di sempre come asciugarmi con il phon, biancheria in cotone bianca, vestiti non aderenti ecc... però ecco che dopo l'allenamento successivo mi succede di nuovo nonostante mi sciacqui bene.
Può esserci una correlazione tra cloro e sensibilità vaginale?
Cosa posso fare per evitare che sfoci in un problema persistente?
[#1]
Dr. Nicola Blasi
Ginecologo
43.3k 1.4k 190
Mi permetto di non essere d'accordo sulla diagnosi di vaginite da CANDIDA per vari motivi :
- non è stato eseguito un esame a fresco o un tampone vaginale , quindi diagnosi presunta.
- il cloro della piscina rende il pH vaginale BASICO e quindi favorisce lo sviluppo della Gardnerella vaginalis ( vaginosi batterica ??? )
- potrebbe trattarsi di una VULVITE irritativa da eccesso di cloro nella piscina , e dall'uso di indumenti intimi sintetici e colorati .
Concludo che forse non è il caso di assumere quantità eccessive di fluconazolo (diflucan ) senza una diagnosi certa di una vaginite da CANDIDA PERSISTENTE , che significa 5 episodi nell'arco di un anno di CANDIDA ACCERTATA , non presunta.
SALUTONI
- non è stato eseguito un esame a fresco o un tampone vaginale , quindi diagnosi presunta.
- il cloro della piscina rende il pH vaginale BASICO e quindi favorisce lo sviluppo della Gardnerella vaginalis ( vaginosi batterica ??? )
- potrebbe trattarsi di una VULVITE irritativa da eccesso di cloro nella piscina , e dall'uso di indumenti intimi sintetici e colorati .
Concludo che forse non è il caso di assumere quantità eccessive di fluconazolo (diflucan ) senza una diagnosi certa di una vaginite da CANDIDA PERSISTENTE , che significa 5 episodi nell'arco di un anno di CANDIDA ACCERTATA , non presunta.
SALUTONI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
dopo
Utente
forse non mi sono spiegata correttamente. la terapia con diflucan (inziata a dicembre 2022 e terminata a febbraio2023) mi è stata prescritta dalla ginecologa dopo molteplici tamponi (durante l'anno 2022) positivi alla candida, perciò accertata e non presunta. Durante la terapia e il primo mese dopo il termine io infatti sono stata benissimo. Nelle ultime 2 settimane ho riscontrato fastidi (prurito e irritazione) subito successivamente agli allenamenti in piscina, sintomi che rientrano nel corso del giorno successivo. Non so assolutamente di cosa si tratti e nemmeno lo presumo, ma essendo io particolarmente sensibile a infezioni vaginali, vorrei sapere cosa fare per evitare che questi fastidi si ripresentino ad ogni allenamento o che sfocino in una infezione (nell'eventualità che io non la abbia già).
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.7k visite dal 18/03/2023.
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