Minesse e secchezza vaginale

Gentili Dottori,

1 Ho 25 anni e da quasi un anno, dopo qualche mese di sospensione, ho ricominciato ad assumere la pillola Minesse..e si sono ripresentati i “problemi” che i ginecologi che mi hanno visitato hanno sempre imputato alla pillola.
Ho dei bruciori che si intensificano soprattutto al termine del rapporto e nei giorni successivi e che si accompagnano anche a un lieve prurito e a secrezioni vaginali.
Inoltre durante il rapporto,in particolare durante la fase di penetrazione,ho una sgradevole sensazione di secchezza vaginale e spesso si formano dei “frustoletti “ bianchi e maleodoranti.
Da 3 anni non facevo una visita ginecologica e nell’ultima,durata 1 minuto netto,mi sono stati prescritti gli ovuli Fitostimoline..all’epoca non mi avevano dato grandi risultati in termine di riduzione della sintomatologia. Inizio con questi?Potrei eventualmente usare anche una crema da applicare prima del rapporto per evitare il fastidio della secchezza?

2 Ogni quanto una ragazza giovane dovrebbe fare il Pap test? Io l’ho fatto solo 1 volta 3 anni fa.

3 Se volessi per il periodo delle vacanze non avere le mestruazioni dovrei assumere le 24 pillole del blister,saltare le 4 placebo e prendere invece il nuovo blister per intero? In questo modo potrei peggiorare i miei sintomi?

4 Mia nonna è morta all’età di 45 anni per K alla mammella (ma 30anni fa era un’epoca pioneristica per l’oncologia!!) e non ho altri fattori di rischio quali fumo o altro. L’anno scorso ho fatto un’eco perché ho palpato un’ addensamento nel quadrante supero laterale dx ma mi è stato detto che potrebbe trattarsi di una forma infiammatoria. Alla palpazione e all’ispezione non noto nessuna modificazione rispetto all’anno scorso,a parte che entrambe le mammelle continuano a essere dolenti e dolorabili non in correlazione alle mestruazioni. Mi sembra sufficiente continuare a effettuare semplicemente la palpazione. Voi cosa ne pensate?

Ringraziando anticipatamente