Algie facciali, nevralgia del trigemino e bite
Buonasera,
ad Agosto compirò 29 anni, ma da quando ne ho 6-7 soffro di emicrania muscolo -tensiva divenuta via via sempre più accentuata (difficoltà nell'aprire la bocca, sollevare le sopracciglia, muovere gli zigomi ed ottundimento). Sono miope, ma avendo escluso con svariati consulti oculistici problematiche attinenti, mi sono rivolta ad uno gnatologo, il quale in presenza di malocclusione e serramento mi ha suggerito l'utilizzo di un bite rigido per l'arcata superiore dei denti. Premetto che sin da piccola ho messo apparecchi (fissi e non) e ho tolto due premolari permanenti perché non c'era spazio a sufficienza. Ho iniziato dunque a portare il bite e dopo una prima fase di malessere e ottundimento, grazie al bilanciamento del bite ho iniziato a riscontrare reale beneficio. Lo portavo di notte e ciò di giorno mi permetteva di non avere alcun tipo di irrigidimento, nè emicrania. Questo per l'esattezza di due mesi. Progressivamente però ho iniziato ad accusare una perdita di nitidezza dall'occhio destro con algie che coinvolgevano arcata superiore destra dei denti, zigomo, mandibola e non da ultimo il sopracciglio destro, che non riuscivo più a sollevare come quello sinistro. Il problema è andato intensificandosi, la palpebra destra sempre a mezz'asta, l'occhio destro che ruotando dava la sensazione di "tirare", la rima destra del labbro storpiata verso l'alto. In un mese sono finita 4 volte in Pronto Soccorso, ma angiotac con contrasto ad encefalo e collo, visita neurologica e visita oculistica non hanno riscontrato nulla. L'ultima volta in PS il neurologo, che ha parlato di evidente nevralgia del trigemino, ha però iniziato a indagare e facendomi indossare il bite si è accorto che non era più bilanciato. Dall'elettromiografia che ho poi fatto d'urgenza col mio gnatologo è risultato che in effetti tutta la muscolatura della parte destra del volto ne stava risentendo e che il bite non era più bilanciato (nella settimana in cui il neurologo del PS mi aveva suggerito di sospendere il bite i dolori si erano diffusi anche a spalla, braccio, gamba destra ).
Facendo poi tempestive modiche al bite e portando quest'ultimo 24h su 24h, ogni dolore e problema è scomparso. Nel momento in cui però provo a toglierlo la vista dall'occhio destro diviene nuovamente poco nitida , un dolore/ irrigidimento muscolare diffuso alla parte destra del volto e collo non mi dà tregua, se provo ad aprire la bocca sento uno scricchiolio sempre a destra e fatico a mantenere l'apertura .Ho fatto presente il problema allo gnatologo che evasivamente ha però risposto che alcuni pazienti devono portarlo sempre. Il bite ha senza dubbio modificato la chiusura della bocca (quando non lo porto i denti a sinistra toccano, quelli a destra appena si sfiorano). Premetto che inizialmente però non avevo assolutamente questo problema o dipendenza da bite e mi ero rivolta ad uno gnatologo per cefalea muscolo- tensiva. Vorrei un vostro parere a riguardo, grazie. Sara
ad Agosto compirò 29 anni, ma da quando ne ho 6-7 soffro di emicrania muscolo -tensiva divenuta via via sempre più accentuata (difficoltà nell'aprire la bocca, sollevare le sopracciglia, muovere gli zigomi ed ottundimento). Sono miope, ma avendo escluso con svariati consulti oculistici problematiche attinenti, mi sono rivolta ad uno gnatologo, il quale in presenza di malocclusione e serramento mi ha suggerito l'utilizzo di un bite rigido per l'arcata superiore dei denti. Premetto che sin da piccola ho messo apparecchi (fissi e non) e ho tolto due premolari permanenti perché non c'era spazio a sufficienza. Ho iniziato dunque a portare il bite e dopo una prima fase di malessere e ottundimento, grazie al bilanciamento del bite ho iniziato a riscontrare reale beneficio. Lo portavo di notte e ciò di giorno mi permetteva di non avere alcun tipo di irrigidimento, nè emicrania. Questo per l'esattezza di due mesi. Progressivamente però ho iniziato ad accusare una perdita di nitidezza dall'occhio destro con algie che coinvolgevano arcata superiore destra dei denti, zigomo, mandibola e non da ultimo il sopracciglio destro, che non riuscivo più a sollevare come quello sinistro. Il problema è andato intensificandosi, la palpebra destra sempre a mezz'asta, l'occhio destro che ruotando dava la sensazione di "tirare", la rima destra del labbro storpiata verso l'alto. In un mese sono finita 4 volte in Pronto Soccorso, ma angiotac con contrasto ad encefalo e collo, visita neurologica e visita oculistica non hanno riscontrato nulla. L'ultima volta in PS il neurologo, che ha parlato di evidente nevralgia del trigemino, ha però iniziato a indagare e facendomi indossare il bite si è accorto che non era più bilanciato. Dall'elettromiografia che ho poi fatto d'urgenza col mio gnatologo è risultato che in effetti tutta la muscolatura della parte destra del volto ne stava risentendo e che il bite non era più bilanciato (nella settimana in cui il neurologo del PS mi aveva suggerito di sospendere il bite i dolori si erano diffusi anche a spalla, braccio, gamba destra ).
Facendo poi tempestive modiche al bite e portando quest'ultimo 24h su 24h, ogni dolore e problema è scomparso. Nel momento in cui però provo a toglierlo la vista dall'occhio destro diviene nuovamente poco nitida , un dolore/ irrigidimento muscolare diffuso alla parte destra del volto e collo non mi dà tregua, se provo ad aprire la bocca sento uno scricchiolio sempre a destra e fatico a mantenere l'apertura .Ho fatto presente il problema allo gnatologo che evasivamente ha però risposto che alcuni pazienti devono portarlo sempre. Il bite ha senza dubbio modificato la chiusura della bocca (quando non lo porto i denti a sinistra toccano, quelli a destra appena si sfiorano). Premetto che inizialmente però non avevo assolutamente questo problema o dipendenza da bite e mi ero rivolta ad uno gnatologo per cefalea muscolo- tensiva. Vorrei un vostro parere a riguardo, grazie. Sara
[#1]
Buongiorno,
l'emicrania e ' caratterizzata dall'essere preceduta dall' "aura" ed è differente dalla cefalea tensiva che può verificarsi anche per problemi legati alla postura ed allo stile di vita.Cosi come la nevralgia del trigemino è diversa,ed ha la peculiarità di essere scatenata dalla stimolazione di "trigger point".
La cefalea tensiva può essere un disturbo posturale,come già accennato,e credo che questo
sia il suo caso....
È uno dei sintomi del DCCM ( Disturbo Cranio Cervico Mandibolare),insieme a click/rumori articolari,
dolori muscolari/articolari ATM,blocchi articolari,cervicalgie,acufeni,vertigini,dolori dorso-lombari problemi posturali.
Le cause? Malocclusioni,parafunzioni,cause iatrogene( ortodonzia,protesi incongrue).
Leggendo la sua storia,verosimilmente ha avuto problemi con l'equilibratura del bite,che comunque non va portato "a vita".
Con la risoluzione dei sintomi,ad equilibrio neuromuscolare raggiunto,va effettuata,secondo parere dello gnatologo,una finalizzazione che potra ' essere ortodontica,protesica o con overlay.
Chiarisca il problema col collega che l'ha in cura.
Distinti Saluti
l'emicrania e ' caratterizzata dall'essere preceduta dall' "aura" ed è differente dalla cefalea tensiva che può verificarsi anche per problemi legati alla postura ed allo stile di vita.Cosi come la nevralgia del trigemino è diversa,ed ha la peculiarità di essere scatenata dalla stimolazione di "trigger point".
La cefalea tensiva può essere un disturbo posturale,come già accennato,e credo che questo
sia il suo caso....
È uno dei sintomi del DCCM ( Disturbo Cranio Cervico Mandibolare),insieme a click/rumori articolari,
dolori muscolari/articolari ATM,blocchi articolari,cervicalgie,acufeni,vertigini,dolori dorso-lombari problemi posturali.
Le cause? Malocclusioni,parafunzioni,cause iatrogene( ortodonzia,protesi incongrue).
Leggendo la sua storia,verosimilmente ha avuto problemi con l'equilibratura del bite,che comunque non va portato "a vita".
Con la risoluzione dei sintomi,ad equilibrio neuromuscolare raggiunto,va effettuata,secondo parere dello gnatologo,una finalizzazione che potra ' essere ortodontica,protesica o con overlay.
Chiarisca il problema col collega che l'ha in cura.
Distinti Saluti
Dr. Luigi De Socio
Specialista in Odontoiatria
Perfezionato in Ortodonzia
Perfezionato in Gnatologia
[#2]
Utente
Buonasera,
la ringrazio per la sua risposta. Si tratta in effetti di cefalea muscolo- tensiva, le sono grata per il chiarimento.
La diagnosi di nevralgia del trigemino è stata fatta a seguito dei reiterati attacchi che coinvolgevano alcuni trigger-point. Sono però anche io perplessa perché questi dolori scompaiono col bite bilanciato. Mi chiedevo però come il bite possa influire così marcatamente sulla vista e come l'equilibrio neuromuscolare possa essere raggiunto e "mantenuto". Da ultimo le sarei grata se potesse spiegarmi cosa intende con eventuale finalizzazione protesica e di overlay. Lo gnatologo aveva ipotizzato con molti dubbi un nuovo trattamento ortodontico vista la continua precarietà della situazione. Secondo lei quale potrebbe essere l'intervento più opportuno? Grazie per la pazienza e la cortesia.
la ringrazio per la sua risposta. Si tratta in effetti di cefalea muscolo- tensiva, le sono grata per il chiarimento.
La diagnosi di nevralgia del trigemino è stata fatta a seguito dei reiterati attacchi che coinvolgevano alcuni trigger-point. Sono però anche io perplessa perché questi dolori scompaiono col bite bilanciato. Mi chiedevo però come il bite possa influire così marcatamente sulla vista e come l'equilibrio neuromuscolare possa essere raggiunto e "mantenuto". Da ultimo le sarei grata se potesse spiegarmi cosa intende con eventuale finalizzazione protesica e di overlay. Lo gnatologo aveva ipotizzato con molti dubbi un nuovo trattamento ortodontico vista la continua precarietà della situazione. Secondo lei quale potrebbe essere l'intervento più opportuno? Grazie per la pazienza e la cortesia.
[#3]
Buonasera,le rispondo sinteticamente:
1) la nevralgia trigeminale è caratterizzata da dolore "a colpo di pugnale" della durata di frazioni di secondo.
2) il bite influisce anche sulla postura ricreando un equilibrio neuromuscolare .
3) il bite deve essere conformato ad hoc in base alla diagnosi , ripristinare un equilibrio perso ,ed eliminare ovviamente la sintomatologia disfunzionale .
Ovviamente non sappiamo che tipo di bite lei abbia,ma se i dolori
"scompaiono " col bite "bilanciato" ,vuol dire che il bite è fatto bene,se ha ancora sintomi,
"non è fatto bene".
4) se non ha sintomi ,due sono le strade percorribili : o il bite a vita,o la finalizzazione : in pratica quando lei in assenza del bite pone le arcate dentarie
"a contatto " ,forse noterà che alcuni denti non occludono,quindi per farli occludere ,le strade
sono : ortodonzia oppure protesi oppure "rialzi " occlusali in composito (overlay).
Il tutto gestito da un team che fa riferimento allo Gnatologo,a meno che il professionista sia anche Ortodontista e/ o Protesista.
Le invio dei link per ulteriori chiarimenti,di esperti colleghi del settore,anche per il quesito " VISTA "
li legga attentamente
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1968-disordine-temporomandibolare-e-dolore-facciale.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1466-vertigini-dise-equilibrio-postura-e-malocclusione-dentale.html
https://www.medicitalia.it/minforma/audiologia-e-foniatria/696-dottore-mi-gira-la-testa-il-labirinto-della-vertigine.html
https://www.medicitalia.it/consulti/gnatologia-clinica/571103-legame-postura-con-squilibri-mandibolari.html
https://www.medicitalia.it/consulti/gnatologia-clinica/215064-dopo-bite.html
Buona Serata
1) la nevralgia trigeminale è caratterizzata da dolore "a colpo di pugnale" della durata di frazioni di secondo.
2) il bite influisce anche sulla postura ricreando un equilibrio neuromuscolare .
3) il bite deve essere conformato ad hoc in base alla diagnosi , ripristinare un equilibrio perso ,ed eliminare ovviamente la sintomatologia disfunzionale .
Ovviamente non sappiamo che tipo di bite lei abbia,ma se i dolori
"scompaiono " col bite "bilanciato" ,vuol dire che il bite è fatto bene,se ha ancora sintomi,
"non è fatto bene".
4) se non ha sintomi ,due sono le strade percorribili : o il bite a vita,o la finalizzazione : in pratica quando lei in assenza del bite pone le arcate dentarie
"a contatto " ,forse noterà che alcuni denti non occludono,quindi per farli occludere ,le strade
sono : ortodonzia oppure protesi oppure "rialzi " occlusali in composito (overlay).
Il tutto gestito da un team che fa riferimento allo Gnatologo,a meno che il professionista sia anche Ortodontista e/ o Protesista.
Le invio dei link per ulteriori chiarimenti,di esperti colleghi del settore,anche per il quesito " VISTA "
li legga attentamente
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1968-disordine-temporomandibolare-e-dolore-facciale.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1466-vertigini-dise-equilibrio-postura-e-malocclusione-dentale.html
https://www.medicitalia.it/minforma/audiologia-e-foniatria/696-dottore-mi-gira-la-testa-il-labirinto-della-vertigine.html
https://www.medicitalia.it/consulti/gnatologia-clinica/571103-legame-postura-con-squilibri-mandibolari.html
https://www.medicitalia.it/consulti/gnatologia-clinica/215064-dopo-bite.html
Buona Serata
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