Hiv e malattie infettive. modalità contagio.

Buongiorno,
volevo sapere se è possibile contrarre l'hiv o altre malattie infettive di altro tipo attraverso il contatto manuale con il pene di una persona potenzialmente infetta.
Specifico che non è avvenuto alcuno scambio di liquidi attraverso mucose, che non è avevnuto nessun tipo di rapporto se non una veloce masturbazione (fatta e non ricevuta)e che le mie mani erano al momento del contatto senza alcun tipo di ferita.
E' pertanto possibile aver contratto un virus in questo modo, magari grattandosi un occhio o toccandosi le labbra o la parte interna del naso poco dopo?
Lo chiedo perchè circa due settiname dopo sono comparsi sintomi aspecifici durati una settimana quali:
1. un linfonodo ascellare ingrossato, poi rientrato con del gentalyn beta in 3 giorni;
2. Febbricola a 37,1
2. fatica nella digestione;
3. sensazione di fatica e poco appetito (ho pertanto perso 3 chili mangiando solo pasta in bianco);
4. leggeri dolori nella zona del fegato;
Ho eseguito analilsi del sangue e delle urine e tutto era perfettamente nella norma fatta eccezione per immunoglobuline E totali a 130 (valori rif. 10-100),bilirubina diretta a 25 (valori rif. 5-20), proteine nelle urine a 20 (valori rif. 5-15).
Ho anche effettuato l'analisi per l'hiv, l'epatite B e C e tutti e tre sono negativi.
Risulatva invece una pregressa mononucleosi IGM nulle ed iGG presenti.
Ecografia completa all' addome tutto ok.
Sono ora in attesa di esito per toxoplasmosi, protiena c reatitva (che al primo controllo era perfetta)e velocità di sedimantazione delle emazie.
Tutti i sintomi sono adesso andati via e volevo sapere se possono esser legati ad una colite o a qualche batterio/virus intestinale oppure ad un'irritazione del colon (come sospetta il mio medico curante).
Mi consiglia di approfondire e fare altri esami/controlli?se si di che tipoDevo fare una Gastroscopia per verificare se è un virus intestinale?devo ripetere il test HIV, epatita B e C tra un paio di mesi?
A quali altri possibili sintomi devo stare attento e tenerli sotto controllo?
Grazie per il supporto.
[#1]
Dr. Mario Corcelli Medico legale, Medico igienista 3.7k 99 53
Gentile Signore,

il contatto manuale col pene di una persona infetta non espone a rischio di contagio di HIV; a qualche altra malattia infettiva sì, come il papilloma virus, la sifilide, la gonorrea, se poi si porta le mani alla bocca.

Quanto ai sintomi comparsi due settimane fa, non vedo correlazione con l'HIV, in quanto il contagio generalmente è asintotico e come tale può rimanere anche per anni.

Ha già fatto vari esami di controllo, fortunatamente tutti negativi. Sicuramente ritengo superfluo ripetere i test HIV e delle epatiti.

Quanto al resto, per esprimere un parere più puntuale, sarebbe necessaria una visita preceduta da una raccolta minuziosa dell'anamnesi.

http://www.medico-legale.it/storia_aids.html
https://www.medicitalia.it/minforma/igiene-e-medicina-preventiva/168-storia-dell-aids.html

http://www.medico-legale.it/sesso_aids.html
https://www.medicitalia.it/minforma/igiene-e-medicina-preventiva/516-rapporti-sessuali-e-aids-come-misurare-il-rischio.html

http://www.medico-legale.it/aids_MTS.html
https://www.medicitalia.it/minforma/igiene-e-medicina-preventiva/517-aids-e-dintorni-le-malattie-a-trasmissione-sessuale-o-mts.html

Ci tenga al corrente se lo desidera.

Cordiali saluti.

Mario Corcelli, MD
Milano - specialista Medicina Legale e Igiene-Tecnica Ospedaliera
http://www.medico-legale.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno dottore,
grazie per la sua veloce e chiara risposta.
Non mi sembra di avere altri sintomi che si possano correlare alle altre malattie infettive che mi ha elencato poichè mi sembra che abbaimo tutte delle manifestazioni di tipo cutaneo che io non riscontro e non dovrebbero manifestare i sintomi che presento. E' così?
La cosa che mi fa pensare ad un attacco batterico o virale (di qualunque tipo) sono i seguenti sintomi:
1. dolori muscolari (cone se avessi acido lattico dopo uno sforzo) al momento della contrazione del muscolo (gambe).
2.difficoltà nella digestione e leggera areofagia e meteorismo;
3.feci molli al mattino appena sveglio (ma non diarrea)cosa che capita solo una volta al giorno e quindi non attacchi ripetuti ma isolati ed in concomitanza delle normali funzioni corporali e precedute da lievi dolori nella parte bassa della pancia.
4.A momenti, durante la giornata, sento un leggero fastidio (come un calore accompagnato da indolenzimento) nella parte sinistra del petto, tra collo e clavicola e nel muscolo pettorale; potrebbe questo essere un sintomo legato ai linfonodi dato che è dallo stesso lato dove due settimane fa si era ingrossato sotto l'ascella il linfonodo che le dicevo anche se adesso non è più grosso ne dolente?
5. leggerissimo aumento della temperatura corporea dopo i pasti (mai più alta di 37 C°);
Può tutto cio essere legato a qualche virus/batterio intestinale come l'helicobacter o altri?
oppure ad una colite o una gastrite?
di certo la mia preoccupazione non aiuta a far sparire i sintomi...
Volendo approfondire per scagionare ogni eventuale possibilità mi consiglia che altri esami devo effettuare?
devo ricercare qualcosa di particolare con delle analisi del sangue? devo fare la gastroscopia/colonscopia?

Grazie infinitamente.
Saluti
[#3]
Dr. Mario Corcelli Medico legale, Medico igienista 3.7k 99 53
le ripeto quanto già scritto sopra

"Quanto al resto, per esprimere un parere più puntuale, sarebbe necessaria una visita preceduta da una raccolta minuziosa dell'anamnesi."
[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie,

Farò quanto consigliato.

buona giornata.
[#5]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dottore,
la disturbo ancora per un paio di domande.

Ieri ho ritirato gli ultimi esami e tutto risulta perfetto.
1.esame emocromocitometrico con tutti i parametri nei range
2.formula leucocitaria nei range
3.piastrine ok
4.VES 4mm/h
5.proteina C reattiva inferiore a 2,5
6.esame urine nei range

Se fosse in corso una qualsiasi infezione di tipo virale o batterica (es. quelle da lei menzionate sopra: papilloma virus, sifilide, gonorrea, epatiti, hiv ecc.) sarebbe evidenziata da qualche valore fuori parametro negli esami effettuati?
Mi spiego meglio.
Si vedrebbe che c'è in corso qualche infezione(ma senza definire di cosa si tratta che andrebbe poi ricercato in dettaglio con esami specifici)?
Spero di esser stato chiaro nell' esporre la domanda....

Cosa potrebbe non esser evidenziato dagli esami che ho effettuato?

Grazie anticipatamente

[#6]
Dr. Mario Corcelli Medico legale, Medico igienista 3.7k 99 53
nella maggioranza dei casi si rileva qualche alterazione degli esami, qualche volta tutto può risultare nella norma, ma si tratta di eccezioni
[#7]
dopo
Utente
Utente
Grazie Dottore,

quali sono i valori di riferimento da tenere sotto controllo nel fare un nuovo esame del sangue tra qualche settimana?

Grazie de buona giornata.

[#8]
Dr. Mario Corcelli Medico legale, Medico igienista 3.7k 99 53
gli stessi che ha riportato su

Buona serata
[#9]
dopo
Utente
Utente
Grazie.

Saluti e a presto.
[#10]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dottore,
torno a farmi sentire dopo del tempo poichè le cose dopo il ns. ultimo consulto non sono ancora del tutto a posto.
Dopo visite e controlli risultati del tutto ok (emocromo completo, pcr, ves, urine, coprocultura ed esame feci) i sintomi descritti nella mia prima richiesta sono andati via ma persiste tutte le mattine un problema che mi preoccupa un po.
Praticamente ho una scarica di feci sfatte e non formate precedute da piccoli dolori al basso addome) appena sveglio e poi per tutta la giornata neinte.
Puo' secondo lei esseci correlazione tra questo fenomeno e l'hiv?
ho letto che uno dei sintomi è la diarrea...secondo lei può manifestarsi in questo modo? Se si dopo quanto tempo?
Sono stato visitato da un gastroenterologo che mi ha diagnosticato una sindrome del colon irritabile con componente ansiosa ma la cura di levopraid e VSL#3 fermenti probiotici che sto effettuando da 15 gg non cambia la situazione e mi è tornata l'ansia che possa essere un'altra cosa ed in particolare un contagio hiv dovuto all' episodio dei primi di gennaio del contatto manuale con il pene di una persona potenzialmente infetta (masturbazione effettuata di 10/15 secondi).
Lei esclude del tutto che questo tipo di contatto mi possa aver esposto ad un possibile contagio HIV?
Grazie anticipatamente.
[#11]
Dr. Mario Corcelli Medico legale, Medico igienista 3.7k 99 53
Gentile Signore,

veramente non riesco a capire questa sua ostinazione sull'HIV; infatti:
- non ha avuto un rapporto a rischio, dato che il contatto manuale del pene di una persona, anche se infetta, non comporta alcun rischio;
- inoltre, dice di avere fatto il test HIV e che è risultato negativo.

Poteva anche fare a meno di sottoporsi al test HIV, ma lo ha fatto lo stesso e ovviamente è risultato negativo.
Non so in quale altro modo farle capire che i suoi disturbi con l'HIV non hanno alcuna relazione.

buona giornata
[#12]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta dottore e per tranquillizzarmi su questo punto che non mi fa dormire la notte e che purtroppo mi ossessiona.
In effetti ha ragione, se con questa modalità non vi sono alcune possibilità di contagio, la mia è proprio un ostinazione infondata.
Cercherò di dimenticare questa cosa e concentrarmi nel capire a cosa è legata la mia diarrea mattutina.
Mi sono fatto prescrivere da mio curante di effettuare nuovamente il test che comunque farò a breve e che spero confermerà la negatività.
grazie per il supporto.
saluti e buona giornata.
[#13]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno dottore,
torno a farmi sentire nuovamente.
il secondo risultato del test hiv fortunatamente ha confermato la negatività e questo e' un grande sollievo essendo un test a 80 giorni.
Ho ora altre due domande da farle:
Con la modalità del mio contatto manuale con il pene di una persona potenzialmente infetta lei mi disse che era possibile contrarre altre MST ma non l'HIV (quali sifilide, gonorrea e papilloma virus).

E' necessario comunque che dopo il contatto pene-mano mi sia portato una mano alla bocca o agli occhi prima di lavarmele bene perchè possa essere avvenuto il contagio altrimenti non sarebbe possibile giusto?

Queste malattie sono tutte sintomatiche vero? se avessi contratto una di queste avrei dei sintomi specifici che la identificherebbero vero? oppure possono essere latenti e asintomatiche?

grazie per la sua pazienza.
cordiali saluti e buona domenica
[#14]
Dr. Mario Corcelli Medico legale, Medico igienista 3.7k 99 53
avevo scritto
"il contatto manuale col pene di una persona infetta non espone a rischio di contagio di HIV; a qualche altra malattia infettiva sì, come il papilloma virus, la sifilide, la gonorrea, se poi si porta le mani alla bocca"

le ribadisco che
si tratta di un rischio possibile anche se poco probabile
comunque da considerare e che si può evitare lavandosi subito dopo le mani

non tutte e non sempre queste malattie danno dei sintomi percepibili
[#15]
dopo
Utente
Utente
Buongionro dottore,

mi consiglia pertanto che sia necessario, vista la mia possibile esposizione (anche se poco probabile), un controllo specifico?

quali esami sarebbero da effettuare?

Grazie e saluti.
[#16]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno ancora dottor Corcelli, probabilmente sono diventato il suo incubo poiché continuo a scriverle.
Domenica ho richiesto un nuovo consulto ma ad oggi ancora nessuna risposta.
glielo riporto qui sotto con la speranza che possa darmi lei un indicazione:
"Buongiorno,
dopo vari esami di controllo per uno stato di malessere che solo ora si sta attenuando caratterizzato da astenia, dolori muscolari, facile stancabilità ecc. e' risultato positivo il test per il Citomegalovirus con igg positive e igm negative.

Per esser certo che il malessere degli ultimi due mesi, iniziato e metà gennaio e protrattosi fino a metà marzo sia stato dovuto al Citomegalovirus, esiste un test più specifico che riesca ad identificare l'esatto momento in cui sia stata la fase acuta del virus?
E' quindi possibile identificare il periodo di attività del virus in modo da capire se la causa dei sintomi è stato il Citomegalovirus o se devo effettuare altri esami?

Dopo quanto tempo da contagio e dalla fase acuta vengono prodotti gli anticorpi e quindi il test da esito con igg positive e igm negative?

Inoltre vorrei sapere per quanto tempo possono protrarsi i sintomi e se essi possono esserci anche nella fase in cui le igm sono negative.

Per quanto riguarda la contagiosità: nella fase igg positive e igm nevative è possibile contagiare un altro individuo? come devo comportarmi con la mia partner?"

La ringrazio nuovamente per il suo supporto ed il suo aiuto ma il mio curante è molto sbrigativo e da poco retta ai miei dubbi ed alle domande ed io essendo apprensivo e molto preciso ho bisogno di essere ascoltato e avere chiatrimenti.

grazie e a presto.


[#17]
Dr. Mario Corcelli Medico legale, Medico igienista 3.7k 99 53
mi scusi, la prego di due cose:
- la ringrazio della fiducia, ma eviti di rivolgersi ad un medico specifico, in quanto ogni altro specialista di Medicitalia è abilitato a risponderle;
- eviti di inserire in un consulto a cui si è già risposto un diverso argomento, ma proponga, come ha già fatto, un diverso consulto

comunque, all'argomento del Citomegalovirus ho appena risposto nell'altro consulto
https://www.medicitalia.it/consulti/malattie-infettive/207503-citomegalovirus-igg-positivo.html
[#18]
dopo
Utente
Utente
ok dottore,
grazie per le indicazioni, farò nel modo da lei suggerito per le eventuali prossime necessità.
Grazie ancora.
AIDS-HIV

L'AIDS è la sindrome da immunodeficienza acquisita, malattia che deriva dall'infezione del virus HIV (Human Immunodeficiency Virus): quali sono le situazione di rischio e come evitare il contagio?

Leggi tutto