Ernie e cisti radiali

Buonasera
da diversi anni soffro di problemi alla schiena,sia a livello cervicale che lombare,ma dopo una brutta caduta avvenuta 2 anni fa ,il tutto è notevolmente peggiorato,portando ad un'aumento del dolore alla colonna vertebrale.Dolore,senso di stanchezza ,debolezza alla parte posteriore della gamba dx dalla schiena fino al piede specie dopo una camminata,con rigidità mattutina alla schiena,gambe e piedi.A livello superiore;mal di testa dolori alle braccia,alla nuca e alle orecchie,anche in associazione al lavoro che svolgo,sempre seduta e a capo inclinato.
Di recente ho eseguito un rx in toto della colonna vertebrale e 2 RMN,che dicono così:
Sul piano frontale pendenza verso dx del rachide cervicale con abbassamento del cingolo scapolo omerale di 20 mm.
Scoliosi angolata sin.del primo tratto dorsale,scoliosi ad ampio raggio del tratto lombare con rotazione assiale dei metameri somatici intermedi.
I dischi intersomatici C5-C6 e C6-C7 sono ridotti da fenomeni degenerativi.
La RMN della colonna cervicale parla di disco C5-C6 con presenza di una sporgenza a barra posteriore che comprime il manicotto liquorale anteriore senza impronta midollare diretta .
Il disco C6-C7 è disidratato e mostra una piccola ernia trans legamentosa paramediana sin.a debole impronta midollare diretta.
fenomeni di condropatia che orientano ad una discopatia di vecchia data.
RMN colonna lombosacrale:
Ipertrofico e procidente fino ad S2 il cul di sacco sacrale.
Presenza di cisti radicolare nel recesso laterale dx di S1.
I dischi intervertebrali sono regolarmente ritenuti di normale spessore ad esclusione di modesta protusione circonferenziale del disco L3-L4.
Vi chiedo gentilmente se ,a vostro parere,dalla lettura di questi esami,si può desumere una diagnosi ed avere alcuni suggerimenti sul da farsi,per migliorare questa situazione che,tra alti e bassi,spesso è davvero invalidante.

Ringrazio anticipatamente per la vostra attenzione
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Dr. Alessandro Rinaldi Neurochirurgo, Neurologo 379 20 6
Gentile signora,
Escludendo subito ogni influenza sui suoi disturbi della cisti radicolare S1, si può dire che il suo quadro è compatibile con il sommarsi di fenomeni artrosici diffusi, comuni nella sua fascia di età, alla scoliosi estesa a tutto il rachide. E' inoltre probabile che la caduta da lei riferita abbia scompensato un equilibrio già precario tra i due precedenti fattori.
In definitiva per la sua scoliosi e per l'artrosi un piano periodico continuo di attività fisica e fisiokinesiterapia è indispensabile. Saranno da tenere sotto controllo con le prossime RM rachide i dischi C6-C7 e C5-C6.
Potrebbe essere utile programmare uno studio neurofisiologico con elettromiografia arti superiori e inferiori e potenziali evocati.
Cordiali saluti,

Dr. Alessandro  Rinaldi

[#2]
dopo
Utente
Utente
la ringrazio molto per la sua risposta.
In effetti finora le uniche terapie che mi sono state prescritte sono :antinfiammatori,laser ,manipolazioni e ginnastica posturale,che però non hanno sortito grandi effetti:Anzi un certo tipo di ginnastica posturale e Mc Kentzie,sembravano addirittura acutizzare il problema.
Di recente sono stata in un ottimo centro riabilitativo ,dove mi hanno dato esercizi molto soft da fare anche a casa e spero che, fatti con costanza possano aiutarmi,mentre i laser fatti sempre li,anche se al momento parevano eccezionali,dopo 2 settimane dal ritorno al lavoro,il loro effetto si è vanificato,perchè mi sono riempita nuovamente di dolori ovunque.
Cordiali saluti