Sospetto meningioma della falce
Buongiorno,
da qualche mese mia madre, 60 anni, avverte dei forti mal di testa che si presentano con una frequenza di almeno due volte a settimana e durano anche molte ore.
Poche ore fa ha fatto una rnm e questo è l'esito:
"Esame eseguito nelle sole condizioni basali con acquisizioni multiplanari pesate in T1, T2, DP, FLAIR, GE T2*, diffusione.
In sede extra-assiale frontale anteriore sn, al vertice, si osserva la presenza di formazione ovalare con diametri antero-posteriore e laterolaterale di 24 x 18 mm, ed estensione craniocaudale di 24 mm, indissociabile dalla falce cerebrale, a verosimile impianto durale, a margini netti, tenuemente iperintensa sia in T1 che in T2 ed iperintensa nelle sequenze pesate in diffusione.
Tale formazione, seppur non univocamente caratterizzabile, in relazione alle sue caratteristiche, risulta in prima ipotesi compatibile con meningioma della falce. Utile valutazione specialistica e, a giudizio clinico, completamento dell'indagine con somministrazione di mezzo di contrasto per via endovenosa.
A livello di capsula interna, nucleo pallido e putamen bilateralmente si osserva la presenza di piccole aree di alterato segnale, nettamente iperintense nelle sequenze T2 pesate, compatibili con esiti.
Le strutture della linea mediana sono in asse.
Sistema ventricolare in sede, simmetrico, di dimensioni nei limiti.
Normale la rappresentazione degli spazi liquorali periencefalici.
Non evidenti aree di alterato segnale a sede parenchimale cerebrale sovra e sottotentoriale".
Quello che credo di aver capito (anche leggendo di tutto su internet, lo so non si fa, ma sono ansiosa e ho già perso mio padre per un tumore) è che è stata trovata una massa di circa 2,4 cm che in prima istanza sembrerebbe un meningioma della falce, ma per esserne sicuri è necessaria una visita neurologica e in questa sede il medico potrebbe prescrivere un esame con liquido di contrasto per appurare che si tratti proprio di meningioma. Il resto non mi è chiaro, ma forse sono solo indicazioni di cose che sono nella norma.
Quindi qualcosa c'è e, credo, nella migliore delle ipotesi è un meningioma che è quasi sempre un tumore benigno. Dico bene?
Però potrebbe anche essere altro... magari maligno?
Mia madre è una donna molto attiva e giovanile, anche se sovrappeso, fa un lavoro pesante e non ha mai avuto crisi epilettiche (ho letto che possono verificarsi in caso di meningioma). Da molti anni accusa difficoltà a ricordare dettagli come nomi e date, ma io ho sempre pensato fosse solo una memoria pigra e selettiva visto che invece ricorda benissimo cose accadute sia di recente che in passato. Cose che magari io ho dimenticato.
Sono veramente molto preoccupata.
Grazie in anticipo del vostro supporto.
da qualche mese mia madre, 60 anni, avverte dei forti mal di testa che si presentano con una frequenza di almeno due volte a settimana e durano anche molte ore.
Poche ore fa ha fatto una rnm e questo è l'esito:
"Esame eseguito nelle sole condizioni basali con acquisizioni multiplanari pesate in T1, T2, DP, FLAIR, GE T2*, diffusione.
In sede extra-assiale frontale anteriore sn, al vertice, si osserva la presenza di formazione ovalare con diametri antero-posteriore e laterolaterale di 24 x 18 mm, ed estensione craniocaudale di 24 mm, indissociabile dalla falce cerebrale, a verosimile impianto durale, a margini netti, tenuemente iperintensa sia in T1 che in T2 ed iperintensa nelle sequenze pesate in diffusione.
Tale formazione, seppur non univocamente caratterizzabile, in relazione alle sue caratteristiche, risulta in prima ipotesi compatibile con meningioma della falce. Utile valutazione specialistica e, a giudizio clinico, completamento dell'indagine con somministrazione di mezzo di contrasto per via endovenosa.
A livello di capsula interna, nucleo pallido e putamen bilateralmente si osserva la presenza di piccole aree di alterato segnale, nettamente iperintense nelle sequenze T2 pesate, compatibili con esiti.
Le strutture della linea mediana sono in asse.
Sistema ventricolare in sede, simmetrico, di dimensioni nei limiti.
Normale la rappresentazione degli spazi liquorali periencefalici.
Non evidenti aree di alterato segnale a sede parenchimale cerebrale sovra e sottotentoriale".
Quello che credo di aver capito (anche leggendo di tutto su internet, lo so non si fa, ma sono ansiosa e ho già perso mio padre per un tumore) è che è stata trovata una massa di circa 2,4 cm che in prima istanza sembrerebbe un meningioma della falce, ma per esserne sicuri è necessaria una visita neurologica e in questa sede il medico potrebbe prescrivere un esame con liquido di contrasto per appurare che si tratti proprio di meningioma. Il resto non mi è chiaro, ma forse sono solo indicazioni di cose che sono nella norma.
Quindi qualcosa c'è e, credo, nella migliore delle ipotesi è un meningioma che è quasi sempre un tumore benigno. Dico bene?
Però potrebbe anche essere altro... magari maligno?
Mia madre è una donna molto attiva e giovanile, anche se sovrappeso, fa un lavoro pesante e non ha mai avuto crisi epilettiche (ho letto che possono verificarsi in caso di meningioma). Da molti anni accusa difficoltà a ricordare dettagli come nomi e date, ma io ho sempre pensato fosse solo una memoria pigra e selettiva visto che invece ricorda benissimo cose accadute sia di recente che in passato. Cose che magari io ho dimenticato.
Sono veramente molto preoccupata.
Grazie in anticipo del vostro supporto.
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.6k 398 77
Gentile signora,
stando alla descrizione del reperto radiologico, sembrerebbe trattarsi sicuramente di un meningioma.
Senza vedere le immagini però non è corretto esprimersi.
Il meningioma è localizzato al vertice e sembrerebbe non avere effetti compressivi e/o irritativi.
Il mezzo di contrasto è necessario per un completo inquadramento diagnostico.
Anche sulla indicazione chirurgica non è possibile esprimersi a distanza.
Potrebbe essere indicato assumere un atteggiamento di attesa con controlli periodici, in considerazione che il meningoma cresce molto lentamente, come invece si potrebbe decidere di intervenire.
Tali valutazioni devono essere fatte da un neurochirurgo anche sulla scelta della metodica, ovvero valutare se vi sono le condizioni per trattarlo incruentemente mediante irradiazione con raggi gamma (gamma-Knife).
Le piccole aree di alterato segnale verosimilmente possono essere riferite a esiti gliotici di scarsa rilevanza clinica che spesso si osservano in pazienti con ipertensione arteriosa o storia di cefalea cronica.
Con cordialità
stando alla descrizione del reperto radiologico, sembrerebbe trattarsi sicuramente di un meningioma.
Senza vedere le immagini però non è corretto esprimersi.
Il meningioma è localizzato al vertice e sembrerebbe non avere effetti compressivi e/o irritativi.
Il mezzo di contrasto è necessario per un completo inquadramento diagnostico.
Anche sulla indicazione chirurgica non è possibile esprimersi a distanza.
Potrebbe essere indicato assumere un atteggiamento di attesa con controlli periodici, in considerazione che il meningoma cresce molto lentamente, come invece si potrebbe decidere di intervenire.
Tali valutazioni devono essere fatte da un neurochirurgo anche sulla scelta della metodica, ovvero valutare se vi sono le condizioni per trattarlo incruentemente mediante irradiazione con raggi gamma (gamma-Knife).
Le piccole aree di alterato segnale verosimilmente possono essere riferite a esiti gliotici di scarsa rilevanza clinica che spesso si osservano in pazienti con ipertensione arteriosa o storia di cefalea cronica.
Con cordialità
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4k visite dal 26/09/2015.
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