Sclerosi multipla - parestesie mani e piedi a esordio malattia

Gentilissimi Dott. di "MedicItalia" ho 21 anni e ho la SM. Mi è stata diagnosticata ad Aprile di quest'anno a seguito di un anno o più di episodi di malessere e di vertigini ancora persistenti. Mi permetto di chiedervi un consulto perchè sono un pò preoccupata per la mia situazione di salute. Da cinque giorni circa, accuso dei problemi modestamente fastidiosi alla mano e al piede sinistro. La sensibilità sembra diminuire giorno per giorno conseguentemente con l'intorpidimento. E' partito tutto dai polpastrelli della mano sinistra; nei giorni poi, il problema ha raggiunto tutta la mano, e la stessa ocsa sta accadendo con i piedi. Accuso anche formicolii soprattutto al tatto(La sensazione è molto simile, spero mi passiate il termine, ad avere le "Formiche", solo che massaggiando mani e piedi per riattivare la circolazione sanguinea, il problema persiste). Ho fatto circa un mese fa una terapia steroidea con 500 mg di metiprednisolone. Vorrei gentilmente sapere se sintomi del genere sono "Normali" a esordio malattia, o se sono indicativi di altri problemi. Cosa mi consigliate di fare?

Ringrazio anticipatamente.

Cordiali saluti.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

i Suoi sono verosimilmente dei sintomi legati alla malattia che con appropriate terapie potrebbero regredire. Non conosco la forma clinica che Le è stata diagnosticata e se è già in terapia.
Le consiglio comunque di recarsi presso il neurologo o il centro per la SM che la sta seguendo per una valutazione diretta del problema.

Cordiali saluti ed auguri

Dr. Antonio Ferraloro

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dopo
Utente
Utente
Gentilissimo DOttor. Antonio Ferraloro la ringrazio di cuore per la risposta. La mia SM è stata appena diagnosticata e quindi non so ancora quale sia la forma clinica della malattia. Non sto ancora seguendo terapie perchè la neurologa che mi ha in cura ha ritenuto opportuno, dato il recente esordio della malattia, non iniziare con una cura specifica, perchè a suo parere controproducente in termini di mantenimanto di una buona qualità di vita. Spero a questo punto di poter iniziare al più presto una terapia.

Auguri anche a lei.

Cordiali saluti.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Comunque si faccia seguire da un centro specializzato.

Buona domenica
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Utente
Utente
Gentilissimo Dottore, mi perdoni la domanda forse stupida...
Secondo lei è necessario che io accelleri i tempi per farmi controllare o posso aspettare fine mese la visita con la mia neurologa?

Cordiali saluti
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

data l'attuale sintomatologia sarebbe opportuno che anticipasse l'appuntamento, se possibile.
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Utente
Utente
Gentile Dottore è molto gentile. Rinnovo quindi i miei ringraziamenti. Ho telefonato in ospedale prima che lei mi rispondesse e una neurologa mi ha consigliato di andare in PS adesso. Ora davvero non saprei cosa fare dato che non so cosa mi sta accadendo e non conoscendo la malattia. Tantomeno so se aspettando potrebbe succedere o meno qualcosa alla mia salute...

Grazie ancora.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

stia tranquilla, si rechi al P.S. come Le hanno detto e lì sarà controllata.
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Utente
Utente
Gentile DOttore,
la ringrazio davvero di cuore.

Cordiali saluti.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Stia serena e, se vuole, può tenermi aggiornato.

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Utente
Utente
Lo farò sicuramente. La ringrazio ancora di vero cuore.

Buona giornata.
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Utente
Utente
Gentilissimo Dorror. Antonio Ferraloro, come promesso la aggiorno sulle mie condizioni di salute. Ho parlato con la mia Dottoressa e mi ha prescritto il farmaco LYRICA. Ho letto il foglio illustrativo e ci sono un pò di controindicazioni. Inizierò la terapia domani per qualche giorno e poi continuerò con delle punture inframuscolo con SOLDESAN se il disturbo dovesse persistere! Spero vivamente che il disturbo da domani inizi a dimiunire! La ringrazio ancora per la disponibilità e per la gentilezza.

A presto.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Getile Utente,

la ringrazio per l'aggiornamento.
Faccia la terapia prescritta. Le auguro una pronta remissione dei Suoi sintomi.

Cordialmente
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Utente
Utente
Gentilissimo Dottore, ho iniziato la terapia con il Lyrica e sto sperando in miglioramenti purtroppo non ancora avvenuti. Nel frattempo ho ritirato la RM del mio encefalo fatta sia con, sia senza il mezzo di contrasto. Riporto quanto scritto: l'esame mostra la presenza di una nuova piccola alterazione della sostanza bianca cerebrale in relazione alla malattia in anamnesi nella porzione laterale destra del tronco del corpo calloso, in regione frontale, lungo il profilo superiore della cella media del ventricolo laterale omolaterale. Tale lesione si impregna dopo somministrazione di mezzo di contrasto. In particolare non si osserva la comparsa di ulteriori aree di alterato segnale in ambito encefalico. Immodificate le dimensioni degli spazi liquorali superficiali e profondi.

IN CONCLUSIONE l'esame mostra presenza di una nuova localizzazione della malattia nel corpo calloso, che è ora in fase di attività.

Posso approfittare della sua gentilezza chiedendole, se possibile, di spiegarmi?

La ringrazio anticipatamente.

Cordiali saluti.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

nella RM encefalica si evidenzia la presenza di una nuova piccola area di demielinizzazione (cioè una piccola porzione priva di mielina che è il rivestimento delle fibre nervose). Questa piccola area è attiva, cioè non quiescente, non a riposo. Per il resto è tutto immodificato. Faccia visionare l'esame alla Sua neurologa.
Quando inizierà il soldesam?
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dopo
Utente
Utente
Capisco. La ringrazio nuovamente per la risposta. Inizierò il Soldesam solo se dopo la cura con il Lyrica, il disturbo non dovesse passare. La Dottoressa mi ha detto di prendere Lyrica per qualche giorno, a mia discrezione. Oggi è il secondo giorno che lo prendo (prendo una pastiglia al giorno da 25mg)e pensavo di farlo per altri due o tre dì. Lei pensa che potrebbe andare bene o a questo punto crede sia meglio iniziare prima col Soldesam?

Ringrazio cordialmente.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

ne parli alla Sua dottoressa ma ritengo che sia opportuno iniziare la terapia cortisonica. Ripeto, ne parli alla dottoressa, deve seguire le sue indicazioni.

Cordialità
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Utente
Utente
La ringrazio ancora.

Cordiali saluti.
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Utente
Utente
Gentili Dottori. Ad oggi, scrivo per comunicare la mia stabilità della malattia nel tempo. Chiedo però un consulto. La mia SM si è stabilizzata dopo terapia interferone durata più anni. Le liponecrosi e i lividi/cicatrici prodotte però, risultavano troppo devastanti. La neurologa h adeciso di sospemdere la terapia. Ero bloccata. Rifiutavo. A un certo punto la Dottoressa ha insistito e ho ripreso a VIVERE. Data la mia situazione.. credete sia opportuno riprendere una terapia?
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

mi fa particolarmente piacere apprendere che la Sua condizione clinica si sia stabilizzata da almeno quattro anni.
Purtroppo sull'eventualità di riprendere la terapia non è possibile darLe un parere a distanza non conoscendo approfonditamente il Suo caso.
La decisione la deve prendere la collega che La segue e che, pertanto, conosce nei dettagli la Sua situazione clinica (visita ed esami diagnostici).

Cordiali saluti ed auguri
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dopo
Utente
Utente
Grazie mille per la sua cordiale risposta. Le vorrei chiedere un parere. Che ne pensa dei nuovi farmaci orali? Crede siano affidabili quanto le iniezioni? Ho letto di quegli effetti collaterali pazzeschi! Non che gli interferoni non ne procurino..

Grazie ancora.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Oggi la terapia della SM ha fatto passi da gigante, ci sono a disposizione dei farmaci efficaci ma anche, come per tutti i farmaci, gravati da effetti collaterali.
Questi ultimi sono molto individuali e non è detto che si manifestino in ogni paziente.
Anche la loro scelta è frutto di un'approfondita analisi clinica che prende in considerazioni innumerevoli fattori, da quelli clinici, al decorso, ai riscontri dei vari esami diagnostici ed in particolare della RM (numero, dimensioni e localizzazione delle aree di demielinizzazione) e del liquor, ecc.
Pertanto, quando c'è l'indicazione all'uso dei farmaci orali è corretto e razionale utilizzarli tenendo però conto del rapporto rischio-beneficio.

Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
Aspetto i risultati dell'ultima risonanza. Risonanza effettuato dopo sospensione di 4 mesi. Da quella probabilmente avrò un quadro più completo. Ho fatto gli esami degli anticorpi che si sono rievati negativi. La mia Dott.ssa ha dosato quelli contro un virus, che se presenti controindicano l'eventuale terapia di seconda linea con il Natalizumab. In pratica, ci sono tutte le condizioni per cui io possa iniziare un farmaco di seconda linea. Se non ho capito male dovrebbe essere il Tysabi? Poi mi è stato detto che quest'anno usciranno anche due farmaci di prima linea da prendere per bocca. Sa qualcosa a riguardo?

Non posso fare a meno di ringraziarLa ancora.

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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Se parla di natalizumab il farmaco è il tysabri.
Sì, sono in uscita prossimamente nuovi farmaci da utilizzare per via orale e indicati per le forme recidivanti-remittenti che hanno già avuto l'autorizzazione dell'EMA (European Medicines Agency).

Cordialità
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dopo
Utente
Utente
Allora perfetti per me, perchè io ho proprio la RR. Ma è proprio rispetto l Tysabi che leggevo cose molto preoccupanti e che mi hanno allarmata. Prlano di Eucoencefalopati Multifocale Progressiva, grave ulteriore disabilità, morte. Sintomi di altre malattie molto simili alla SM.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Il virus responsabile della leucoencefalopatia multifocale progressiva (PML) è il virus JC (iniziali del primo paziente in cui fu isolato, John Cunningham) ed è normalmente presente in forma latente in circa il 70% della popolazione.
Nei pazienti con grave depressione del sistema immunitario il virus può slatentizzarsi e causare la malattia, la PLM.
E' stata riscontrata un'associazione tra l'assunzione di tysabri in pazienti con SM e l'insorgenza di PLM.
Infatti i pazienti che assumono il farmaco sono sottoposti a controlli periodici e tenuti sotto osservazione dallo staff medico dei centri SM specializzati.
Le linee guida internazionali consigliano di sospendere il farmaco ai primi sintomi sospetti o all'eventuale attivazione del virus. Statisticamente il virus attivato potrebbe provocare PML in un caso su 450 malati di SM.
Come vede, il rischio è molto basso, altrimenti il farmaco sarebbe stato ritirato dal commercio.

Cordiali saluti
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Utente
Utente
La sua rassicurazione mi fa stare davvero molto più serena. Come sempre, grazie infinite.

Un caro saluto.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Di nulla, ci mancherebbe.
Mi fa piacere se sono riuscito a tranquillizzarLa un pò.
Stia serena.

Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore,

ho ricevuto gli esiti della RMN:

"si osserva la comparsa di poco più che puntiforme area di alterazione di segnale assai sospetta per nuova localizzazione di malattia, caratterizzata da potenziamento contrstogrfico dopo Gadolinio (sostanza bianca dell'Ilo temporale di destra). Nonostante questo, credo di poter dire che la situaazione è abbastanza stabile quindi. La mia Dott.ssa vorrebbe farmi iniziare il farmaco di prima linea Aubagio. Sa qualcosa a riguardo?
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

si tratta della teriflunomide, un farmaco che agisce inibendo un enzima che blocca in maniera selettiva i linfociti attivati, cioè quelli che favoriscono l'infiammazione, mentre non avrebbe un effetto significativo sulle altre cellule preposte alla sorveglianza immunitaria.
E' indicato per la forma recidivante-remittente della SM
Come Lei certamente saprà, è un farmaco che si assume per via orale ed una sola volta al giorno.
Tra gli effetti collaterali più frequenti ne ricordo come sintomi influenzali, diarrea, formicolii, cefalea, perdita di capelli in senso di diradamento, questi effetti si possono ridurre spontaneamente col prosieguo della terapia senza essere di solito causa di interruzione del trattamento.
Durante la terapia verranno effettuati periodicamente controlli di funzionalità epatica ed è chiaro che tutto il trattamento sarà seguito da neurologi esperti in SM che rappresentano il Suo tutor.

Cordialità
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