Giramenti di testa e astenia
Salve,
Sono un ragazzo di 29 anni e da fine marzo sto accusando una serie di sintomi a cui vorrei dare spiegazione. Premetto che sto effettivamente passando un periodo un po' stressante e vorrei capire se tutto è riconducibile solo allo stress:
Da un mese ho iniziato a sentire una lenta stanchezza progressiva che è decisamente peggiorata da un giorno di fine marzo mentre mi recavo a piedi a lezione, mi girava un po' la testa e faticavo a camminare, non ci ho dato peso e sono andato avanti. Il giorno successivo, poco prima di mettermi alla guida, ho accusato un forte giramento di testa e l'impressione di "svenire" (cosa mai successa prima), tornato subito a casa ho iniziato ad accusare cardiopalmo e dispnea progressiva e mi sono recato al pronto soccorso dove mi hanno riscontrato battiti elevati, pressione elevata e somministrato Alprazolam e una Elettrolitica. Dopo circa 1h.30 sono stato dimesso e mi hanno consigliato di fare ecg holter, holter pressorio, dosaggio ormoni tiroidei e dosaggio urinario, visita cardiologica (tutti esami che sono in attesa di fare). Due giorni dopo sono stato costretto a tornare al Pronto Soccorso per un senso di debolezza e giramenti di testa ancora maggiori, mi sembrava inoltre di essere in uno "stato confusionale", facevo fatica anche a parlare. Mi hanno somministrato lo Xanax e sono migliorato solo in piccola parte. Il mio medico di base mi ha consigliato di prendere 10 gocce di Lexotan solo in caso di ricomparsa di sintomi di svenimento. Nel frattempo, per altri motivi, ho anche cambiato medico di base, quest'ultimo mi sconsigliava il farmaco sopra descritto e consigliava invece il Serpax, 1 compressa al gg. Ho acquistato entrambi i farmaci ma non sono molto propenso ad assumerli perché preoccupato dagli effetti collaterali (leggo inoltre che sono sconsigliati per chi ha problemi respiratori e io sto seguendo una cura con Nasonex per ipertrofia dei turbinati, nel caso dovessi decidere di prendere il Serpax, sarebbe un problema? E' vero che non da assuefazione?
La situazione attuale, a distanza di 10 gg è la seguente: ho prenotato le visite e sto assumendo solo integratori, i primi giorni la debolezza e il senso di "sbandamento" era molto forte, anche in casa. Ora in casa è progressivamente diminuito, risulta presente in parte quando esco (in lenta diminuzione) **ma sembra tornare in seguito al minimo sforzo**. Riscontro anche un certo affaticamento visivo e diarrea negli ultimi giorni.
Gli unici esami che ho in mano sono le analisi del sangue fatte al pronto soccorso, tutti i valori sono nella norma a parte glucosio (122) e ALT-GPT (58), avevo però appena finito di pranzare. Sembra che la situazione stia lentamente progressivamente migliorando ma vorrei capire se può essere causato solo da stress, se faccio bene a cercare di uscirne senza prendere i farmaci sopra descritti e come poter evitare il problema in futuro... (sport?). Le visite al PS sono compatibili con attacchi di panico? (spero di no..)
Grazie!
Sono un ragazzo di 29 anni e da fine marzo sto accusando una serie di sintomi a cui vorrei dare spiegazione. Premetto che sto effettivamente passando un periodo un po' stressante e vorrei capire se tutto è riconducibile solo allo stress:
Da un mese ho iniziato a sentire una lenta stanchezza progressiva che è decisamente peggiorata da un giorno di fine marzo mentre mi recavo a piedi a lezione, mi girava un po' la testa e faticavo a camminare, non ci ho dato peso e sono andato avanti. Il giorno successivo, poco prima di mettermi alla guida, ho accusato un forte giramento di testa e l'impressione di "svenire" (cosa mai successa prima), tornato subito a casa ho iniziato ad accusare cardiopalmo e dispnea progressiva e mi sono recato al pronto soccorso dove mi hanno riscontrato battiti elevati, pressione elevata e somministrato Alprazolam e una Elettrolitica. Dopo circa 1h.30 sono stato dimesso e mi hanno consigliato di fare ecg holter, holter pressorio, dosaggio ormoni tiroidei e dosaggio urinario, visita cardiologica (tutti esami che sono in attesa di fare). Due giorni dopo sono stato costretto a tornare al Pronto Soccorso per un senso di debolezza e giramenti di testa ancora maggiori, mi sembrava inoltre di essere in uno "stato confusionale", facevo fatica anche a parlare. Mi hanno somministrato lo Xanax e sono migliorato solo in piccola parte. Il mio medico di base mi ha consigliato di prendere 10 gocce di Lexotan solo in caso di ricomparsa di sintomi di svenimento. Nel frattempo, per altri motivi, ho anche cambiato medico di base, quest'ultimo mi sconsigliava il farmaco sopra descritto e consigliava invece il Serpax, 1 compressa al gg. Ho acquistato entrambi i farmaci ma non sono molto propenso ad assumerli perché preoccupato dagli effetti collaterali (leggo inoltre che sono sconsigliati per chi ha problemi respiratori e io sto seguendo una cura con Nasonex per ipertrofia dei turbinati, nel caso dovessi decidere di prendere il Serpax, sarebbe un problema? E' vero che non da assuefazione?
La situazione attuale, a distanza di 10 gg è la seguente: ho prenotato le visite e sto assumendo solo integratori, i primi giorni la debolezza e il senso di "sbandamento" era molto forte, anche in casa. Ora in casa è progressivamente diminuito, risulta presente in parte quando esco (in lenta diminuzione) **ma sembra tornare in seguito al minimo sforzo**. Riscontro anche un certo affaticamento visivo e diarrea negli ultimi giorni.
Gli unici esami che ho in mano sono le analisi del sangue fatte al pronto soccorso, tutti i valori sono nella norma a parte glucosio (122) e ALT-GPT (58), avevo però appena finito di pranzare. Sembra che la situazione stia lentamente progressivamente migliorando ma vorrei capire se può essere causato solo da stress, se faccio bene a cercare di uscirne senza prendere i farmaci sopra descritti e come poter evitare il problema in futuro... (sport?). Le visite al PS sono compatibili con attacchi di panico? (spero di no..)
Grazie!
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,
il serpax, essendo una benzodiazepina, può dare assuefazione ma per il problema dei turbinati può stare tranquillo. La diagnosi di attacchi di panico, possibile, avrebbero dovuto farla al P.S., nel referto quale diagnosi è stata formulata?
Cordiali saluti
il serpax, essendo una benzodiazepina, può dare assuefazione ma per il problema dei turbinati può stare tranquillo. La diagnosi di attacchi di panico, possibile, avrebbero dovuto farla al P.S., nel referto quale diagnosi è stata formulata?
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
dopo
Utente
Nel primo referto PS è indicato: "Episodio di tachicardia sinusale con picco ipertensivo" e viene suggerita una serie di esami: ECG holter, Holter pressorio, Ecocardiogramma, dosaggio ormoni tiroidei e dosaggio urinario, visita cardiologica.
Nel secondo referto è indicato "Astenia e cardiopalmo".
In questi giorni sto lentamente migliorando prendendo unicamente degli integratori e tutti i sintomi stanno lentamente regredendo, rimane solo una leggera debolezza generale. Farò tutti gli esami indicati, rimangono però i seguenti dubbi:
1) Dato che le prime avvisaglie del malessere (giramenti testa) le ho avute mentre camminavo, sarebbe consigliabile fare anche un ecg sotto sforzo oppure non è necessario (dovendo comunque fare ecg Holter, holter pressorio, ecocolordoppler e visita cardiologica?)
2) Durante la seconda visita al PS mi hanno fatto un veloce esame neurologico che mi sembra positivo: pupille isocoriche, isocicliche, normoreagenti agli stimoli luminosi, non deficit sensitivo motori ne di lato, Mingazzini 1 e 2 negativi. Non rigor nucalis. Ma come terapie e provvedimenti compare: "Si consiglia di eseguire gli esami prescritti nel precedente verbale ed aggiungerei visita neurologica". La visita neurologica è solo uno "scrupolo" della Dott.ssa o lo ritiene necessario?
3) E' davvero possibile che unicamente lo stress porti a una debilitazione così "importante"? Come poter fare per evitare che succeda nuovamente? Maggiore movimento?
4) A breve avrei la possibilità di iniziare un nuovo lavoro (prima di aver la possibilità di fare tutti gli esami cardiologici), mi ci posso buttare senza problemi di "ricadute"?
La ringrazio molto
Nel secondo referto è indicato "Astenia e cardiopalmo".
In questi giorni sto lentamente migliorando prendendo unicamente degli integratori e tutti i sintomi stanno lentamente regredendo, rimane solo una leggera debolezza generale. Farò tutti gli esami indicati, rimangono però i seguenti dubbi:
1) Dato che le prime avvisaglie del malessere (giramenti testa) le ho avute mentre camminavo, sarebbe consigliabile fare anche un ecg sotto sforzo oppure non è necessario (dovendo comunque fare ecg Holter, holter pressorio, ecocolordoppler e visita cardiologica?)
2) Durante la seconda visita al PS mi hanno fatto un veloce esame neurologico che mi sembra positivo: pupille isocoriche, isocicliche, normoreagenti agli stimoli luminosi, non deficit sensitivo motori ne di lato, Mingazzini 1 e 2 negativi. Non rigor nucalis. Ma come terapie e provvedimenti compare: "Si consiglia di eseguire gli esami prescritti nel precedente verbale ed aggiungerei visita neurologica". La visita neurologica è solo uno "scrupolo" della Dott.ssa o lo ritiene necessario?
3) E' davvero possibile che unicamente lo stress porti a una debilitazione così "importante"? Come poter fare per evitare che succeda nuovamente? Maggiore movimento?
4) A breve avrei la possibilità di iniziare un nuovo lavoro (prima di aver la possibilità di fare tutti gli esami cardiologici), mi ci posso buttare senza problemi di "ricadute"?
La ringrazio molto
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,
1. ritengo che siano sufficienti gli esami prescritti al P.S.
2. se la visita neurologica è stata consigliata, anche per scrupolo, Le consiglierei di effettuarla.
3. lo stress come causa scatenante è possibile ma ovviamente non è ancora dimostrato con certezza. Lo sport favorisce il benessere psicofisico.
4. penso proprio di sì, anche se il consiglio più attendibile può darlo il Suo medico curante che La conosce meglio.
Cordialmente
1. ritengo che siano sufficienti gli esami prescritti al P.S.
2. se la visita neurologica è stata consigliata, anche per scrupolo, Le consiglierei di effettuarla.
3. lo stress come causa scatenante è possibile ma ovviamente non è ancora dimostrato con certezza. Lo sport favorisce il benessere psicofisico.
4. penso proprio di sì, anche se il consiglio più attendibile può darlo il Suo medico curante che La conosce meglio.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6k visite dal 07/04/2011.
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