Nevrite

mio marito soffre da oltre 3 mesi da dolori- bruciori intercostali posteriori destro (in particolari serali e notturni) con prolungamento doloroso nella gamba destra fino al ginocchio che li (ci) rendono la vita particolarmente difficile.
Considerando che mio marito ha avuto un grave trauma alla colonna vertebrale 40 anni fa procurandosi la frattura della vertebra L2.
Dopo una recente radiografia tratto lombo sacrale è stato evidenziato "marcati segni di spondilo artrosi con formazione osteofitici marginali a carico dei primi metameri . Deformazione a cuneo di L2. Riduzione dello spazio intersomatico tra L1-L2, L2-L3, L5-S1 a carattere discopatico, con notevole porosi dei corpi vertebrali esaminati"
Dopo visita dal diabetologo, non è stata riscontrata una neuropatia diabetica. Abbiamo, inoltre , consultato un neurologo e un ortopedico che hanno dato una terapia antidolorifica blanda, visto che mio marito continua a soffrire senza riceverne sollievo.. Hanno invece richiesto ulteriori analisi come marche tumorali, analisi della tiroidi, alla prostata e cosi via... di cui aspettiamo a giorni i risultati.
Dopo le mie perplessità, mi hanno detto che è prassi di partire dal più grave al più evidente. OK, ognuno si preserva!!! Ma mio marito continua a non dormire di notte. Posso pensare che un tumore si calma di giorno e si risveglia di notte sotto forma di nevralgia? Certo, io, sono profana!. Resisto al cadere nell'ansia.
Ci vorrebbe una Tac, prevista per il 2012... quando va tutto bene!
Ora, non sono tanto sicura che mio marito possa ottenere molto sollievo,. Forse ci vorrebbe una cintura di sostegno o la ginnastica o una terapia adeguata...
Certo, non sono esperto, sono confusa e lo vorrei aiutare! Chiedo un ulteriore consiglio