Combattere la sonnolenza - Miosite e depressione

Buonasera. Sono un ragazzo di 29 anni, soffro di disturbi muscolari da un paio d'anni (ogni tanto mi prendono degli episodi acuti di settimane in cui muovo malissimo le braccia e la gamba sinistra, e di base ho sempre pochissima forza e mi sento stanco morto, tremori, mioclonie, scosse elettriche, capogiri), la cui diagnosi è in via di definizione (RMN midollo+encefalo pulita, mentre lo studio elettrofisiologico evidenzia abbondanza di onde polifasiche, con conclusione per polimiosite). Oltre alla probabile polimiosite (il neurologo vuole fare una nuova RMN per sicurezza, e una biopsia muscolare per confermare la diagnosi di polimiosite e specificarla meglio), soffro anche di depressione reattiva alla malattia muscolare, curata da due anni (efficacemente, mi trovo molto bene anche nei momenti duri) con Cymbalta, 60 mg al giorno.

Vi scrivo per un problema semplice da descrivere quanto invalidante per il sottoscritto: la sonnolenza abnorme che mi affligge.
Non so di preciso se è ascrivibile alla probabile miosite (la definisco "probabile" perchè senza biopsia ed ulteriori esami il neurologo dice che non è corretto darla per certa, relata refero), alla depressione, o probabilmente a tutte e due (da quando ho i guai muscolari mi sento stanchissimo, sempre e comunque), ma ho una sonnolenza incredibile, e dormirei a getto continuo. Spesso mi alzo tardissimo al mattino (studente universitario), eppure dopo pranzo ho già sonno, e alle volte ho proprio le cascaggini!

Questo influisce enormemente nella qualità della vita: studio male, non mi godo nemmeno i momenti senza fasi acute della malattia muscolare, non riesco ad alzarmi al mattino, è pericoloso guidare, e via dicendo.

Esistono delle terapie farmacologiche da poter valutare per combattere il problema? Considerando che non posso assumere caffeina o simili perchè mi scatenano cefalea con aura visiva.
Se non fosse davvero invalidante (assieme ai deficit muscolari e via dicendo, ovviamente), non Vi chiederei un parere al riguardo.
Grazie tante e buon anno ;-) !
[#1]
Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36 2
Gentile utente,

come già sottolineato da lei, senza una diagnosi precisa non si può desumere nulla.

Il consiglio è di valutare i due eventuali aspetti (quello neurologico e quello psichiatrico) e farsi seguire dagli specialisti (neurologo e psichiatra) in stretto collegamento tra di loro.

Tenendo conto che la componente del sonno disturbato "potrebbe" (da valutare) essere un correlato della sintomatologia depressiva.

Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Sì, il discorso è dicotomico. Perchè da una parte c'è un'indubbia stanchezza fisica anormale, mi sento stanchissimo anche solo a portare lo zaino dell'università o a fare due scalini, e su quello il neurologo è stato abbastanza sicuro nell'ascriverlo al quadro muscolare miositico.
Ovviamente, prima di darle un nome certo, vuol fare la biopsia muscolare (ma ha bisogno di un po' di tempo per organizzarla bene, così mi ha detto, più che altro per valutare le zone da scegliere per il prelievo) ed avere una seconda RMN del midollo pulita, per sicurezza. Però la EMG è abbastanza chiara, al riguardo.

La mancanza di stimoli e via dicendo la ascrive di più alla depressione, però ecco, sulla sonnolenza vera e propria volevo un parere anche Vostro: la miosite in sé può causarla? Sonnolenza e enorme stanchezza.

Grazie della risposta Dottor Garbolino, Le mando un caro saluto ;-) !
[#3]
Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36 2
Gentile utente,

senza poterla visitare direttamente, non mi è possibile dare una risposta perentoria.
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