Sensazione indescrivibile alla testa

Gentili medici buonasera.Cercherò di esporre il mio problema il più concisamente ma efficacemente possibile.All'inizio di dicembre 2011 una mattina al risveglio,dal nulla,mi sono comparsi questi strani sintomi che sto per illustrarvi: una insolita sensazione di oppressione ai lati della testa accompagnata da uno stato di instabilità,simile a vertigini,che non so come definire perchè non è che mi vedevo girare le cose attorno;era una sensazione di avere la testa pesante,di sentirmi confuso e instabile.Tale sintomatologia è stata piuttosto costante durante i giorni anche se in alcuni momenti più intensa,forse dovuta anche al fatto che sono decisamente ipocondriaco ed ansioso,e si è protratta per una settimana circa per poi sparire.A questo punto credevo che fosse stata una strana forma influenzale in quanto la settimana prima mi era completamente sparita la voce a causa di un raffreddore piuttosto intenso;questo fino a quando,circa 20 giorni più tardi, si sono presentati nella solita maniera gli stessi sintomi di stessa durata e stessa scomparsa automatica dopo una settimana sensa assunzione di niente. Entrambe le volte sono stato dal mio medico di base il quale ad una prima visita mi aveva prescritto delle vitamine pensando fosse un po' di stanchezza dovuta all'università,mentre alla seconda mi ha fatto ripetere nuovamente tutti i test sull'equilibrio che avevo fatto nella prima,più misurazione della pressione;non è risultato niente di anomalo,e mi ha detto che sono sano e che devo stare tranquillo (sa che sono ansioso e che soffro di lievi attacchi di panico a volte a causa della mia ipocondria).Ha voluto comunque prescrivermi una visita dall'otorino che devo ancora fare e che a breve penso intraprenderò perchè da qualche giorno ormai sono ritornati questi strani sintomi,puntuali,dopo circa 20 giorni in cui sono stato bene.Ho notato,non so se è un caso,che si presentano qualche giorno dopo che ho superato il raffreddore;non so se è perchè le due cose siano collegate,o se è colpa della mia autosuggestione (3 raffreddori in poco più di un mese con abbassamento di voce e 3 volte gli stessi sintomi di instabilità e oppressione qualche giorno dopo che il raffreddore se ne era andato).Aggiungo inoltre che durante la notte non ho alcun tipo di fastidio,dormo serenamente,non ho cali di appetito o altri sintomi strani (apparte che se cammino nel buio forse i sintomi si acuiscono un po' di più).Sono qua non per chiedervi una diagnosi,che so perfettamente che risulterebbe impossibile,ma per ottenere un parere se possibile.Se ad esempio la visita dall'otorino non dovesse evidenziare niente,voi in cosa mi consigliereste di indagare?Una visita neurologica? A pelle,dando un parere puramente personale che ovviamente non è nulla di significativo,sentendo un paziente con questi sintomi,su che ambito vi focalizzereste? neurologico,psicologico?pensereste qualcosa di preoccupante? Ringrazio anticipatamente sperando in una risposta.Distinti saluti.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

intuitivamente la Sua storia farebbe pensare ad un problema di tipo psicologico ma prima di arrivare a questa conclusione è corretto escludere altre cause, per cui va bene la visita otorino seguita possibilmente da quella neurologica.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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Utente
Utente
La ringrazio per la tempestività della risposta,la terrò aggiornata sulla vicenda.
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Utente
Utente
Gentile dottore,ho novità sulla vicenda e desidererei sapere se questa linea di conversazione è ancora da lei seguita o se devo aprire un nuovo consulto.Attendo una risposta di conferma alla quale risponderò con gli aggiornamenti;in caso contrario aprirò a breve un nuovo consulto.Saluti e grazie.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

può tranquillamente continuare qui.
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dopo
Utente
Utente
Grazie dottore per l'attenzione.Riassumendo brevemente i sintomi: sensazione di instabilità e lievi vertigini,in alternanza ad una fastidiosa sensazione di compressione ai lati della testa vicino le tempie e sulla fronte (i due sintomi citati non si manifestano assieme ma l'uno sostituisce l'altro);a volte mal di testa ma niente di significativo.Durata continua della sintomatologia DI circa una settimana per poi attenuarsi e scomparire ed in seguito ripresentarsi(da 4 mesi ormai).
Fino a qui niente di nuovo,ed adesso parto con gli aggiornamenti. Verso l'inizio di marzo un sabato sera avverto una spiacevolissima e disagiosa sensazione improvvisa di essere confuso e di non riuscire a reagire(impressione di un istante) che mi porta,per la mia indole anziosa e ipocondriaca,a pensare che mi stia per succedere qualcosa di brutto e che stia per svenire da un momento all'altro.Il battito del cuore aumenta e sento dei formicolii alle labbra e sono in uno stato confusionale e di agitazione tanto da tremare.L'accaduto fa sì che mi precipiti tempestivamente al pronto soccorso dove mi vengono fatti oltre ai soliti controlli di equilibrio anche analisi del sangue,elettrocardiogramma ed una TAC alla testa.Tali esami hanno tutti risposte buone non riscrontrando niente e la tac evidenzia la presenza di MEGA CISTERNA MAGNA che a detta dello specialista è una cosa morfologica della quale non devo preoccuparmi e mi consiglia anche di fare una risonanza magnetica.Vengo dimesso dal pronto soccorso con una diagnosi di attacco di panico e nei giorni successivi riesco anche ad eseguire la RM all'encefalo con approfondimento a questa MEGA cisterna magna. Il responso della RM è il seguente : "non si rilevano aree di alterato segnale intraparenchimali a livello sotto e sopratentoriale.
Una vistosa prominenza del versante retrovermiano della cisterna magna è verosimilmente riferibile alla presenza di una cisti aracnoidea in ragione di una corrispondente ipoplasia dei versanti posteriore del verme cerebellare e postero-mesiale di entrambe gli emisferi cerebellari.Sistema ventricolare normale per morfologia e dimensioni con linea mediana in asse.Per il resto normalmente rappresentato lo spazio subaracnoideo periencefalico.Quale reperto collaterale,si segnala minima iperplasia flogistica della mucosa di rivestimento di entrambe i seni mascellari."
Andando a ritirare il referto,nessuno ha speso una parola al riguardo e non mi è stato consigliato di fare niente,così ho fatto leggere al mio curante il tutto il quale ha detto che devo stare tranquillissimo che non ho niente e che secondo lui i sintomi che ho non sono assolutamente legati alla presenza di questa ciste aracnoidea,che molto probabilmente ho dalla nascita.Mi consiglia casomai di portare il tutto ad un neurologo il quale mi dirà se devo tenere sotto controllo la situazione o se,visto che non sono nemmeno state riportate le dimensioni sul referto,posso considerare la cosa chiusa.
Detto questo,i sintomi ancora ci sono e non se ne vanno.Oramai oltre che dall'otorino dal quale non sono ancora stato andrò anche dal neurologo che mi farà a la visita oltre che a leggere le risposte della RM.Nel frattempo vorrei sapere quale sono le sue opinioni al riguardo! Grazie e saluti!
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

le cisti aracnoidee generalmente sono asintomatiche e non danno nessun problema, spesso rappresentano un reperto occasionale in corso di RM encefalica effettuata per altri motivi, come nel Suo caso. A volte però possono aumentare di volume e creare qualche problema compressivo sulle strutture circostanti. Concordo pertanto con quanto Le ha detto il medico curante per effettuare una visita neurologica e fare visionare l'esame allo specialista. In linea di massima sarebbe opportuno controllare a distanza di tempo la cisti per verificare un eventuale aumento di volume.

Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
Grazie dottore per la risposta.Lei crede dunque che ad oggi i sintomi che ho sono totalmente indipendenti da tale cisti e che quindi devo ricercarli altrove?
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

si devono visionare le immagini per dare un parere attendibile, in modo da verificare i rapporti della cisti con le strutture contigue. Istintivamente mi viene da pensare che non ci siano correlazioni ma è solo un'impressione.

Cordialmente
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