Parestesie notturne

Gentile dott.re,
Innanzitutto spero che la specialità indicata sia quella coerente ai problemi da me riscontrati.
Da circa settembre sono per ragioni di studio in Germania e questo mi porta ad aver problemi nel ricevere consulti medici diretti. Da qualche mese ad oggi ho riscontrato vari problemi che di seguito elencherò.
Dal mese di dicembre accuso quasi ogni notte dei formicolii e braccia addormentate, in particolare quello sinistro dalla spalla al gomito (credo si chiami parestesia ma non ne sono convinto). Il problema persiste per ore anche se mi sveglio e cerco di cambiare posizione o riattivare la circolazione. A gennaio mentre ero in Italia per le vacanze natalizie ho avuto un caso singolare nel quale tutte e 4 gli arti risultarono addormentati. Preoccupato, ho chiesto consiglio al mio medico curante che mi ha prescritto delle analisi del sangue. Da queste è risultato rutto nella norma fatta eccezione per il test tiroideo del TSH che è risultato di un valore superiore. Per questo motivo ho eseguito una visita e un ecografia alla tiroide dalla quale non è risultato nulla. Lo specialista mi disse che essendo solo il valore del TSH fuori dalla norma non poteva trattarsi di ipotiroidismo (da qui il motivo che ho scartato endocrinologia).
Tornato in Germania ho continuato ad avere il problema. A inizio mese ho avuto 3 giorni in cui ho avuto difficoltà respiratorie notturne (dispnee) e attacchi d'ansia che sono culminate in una notte che per le stesse mi son recato in ospedale. Qui mi han fatto di nuovo le analisi, radiografia e elettrocardiogramma dai quali non è risultato nulla eccetto il TSH (questa volta in calo). I medici hanno optato per una infiammazione ai polmoni. Mi han somministrato antibiotici e cortisonici.
Ultimamente soffro anche di stanchezza e ansia (problema che in passato non ho mai accusato). Sonnolenza e difficoltà a svegliarmi la mattina.

Spero possiate aiutarmi, nell'attesa vi auguro dei cordiali saluti.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.3k 2.3k 20
Gentile Utente,

i sintomi descritti potrebbero apparire eterogenei nel senso che le parestesie (ha usato un termine corretto) potrebbero appartenere a disturbi della conduzione nervosa (compressione alla spalla, problemi cervicali, ecc..) mentre gli altri sintomi (stanchezza, ansia, sonnolenza, difficoltà a svegliarsi al mattino) farebbero pensare ad un problema di tipo depressivo, anche se non completamente manifesto.
Ovviamente queste sono solo delle ipotesi on line, a distanza, per una diagnosi corretta dovrebbe effettuare una visita medica (ortopedica e/o neurologica).

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro