Farmaco microcircolo
Egr. Dr. sono tre settimane a giorni alterni che soffro di ronzii alle orecchie, ho fatto l'audiometria e impedenzometria con risultati negativ nel senso che non c'è catarro ostruttivo e il timpano è risultato di tipo A normale. Per cui l'otorino ha ritenuto questo fenomeno comparso da breve tempo ed alterno e quindi non irreversibile curabile prima di effettuare ulteriori indagini la cura che mi ha prescritto è la seguente Medrol 16 mg 1 al giorno questo cortisone dovrebbe togliere eventuali infiammazioni del nervo acustico; poi mi ha prescritto un farmaco per favorire la microcircolazione è qui sono cominciati i problemi in quanto il Nootropil fiale da bere ha controindicazioni circa la stabilità psichiatrica,disturbi sul senso della fame e altri tipo depressione, ho riferito che in passato ho sofferto di depressione curata abilmente da un suo collega, ma a causa di un grave lutto occorsomi 5 anni fa (morte dell'unico figlio 17 anni in incidente stradale) mi sono sottoposto ad un protocollo importante per quasi un anno per cercare di continuare a vivere un esistenza tutto sommato accettabile anche se mi rendo conto di essere un po ipocondriaco specialmente con le malattie presunte o tali che siano, mi scusi il dilungarmi, allora mi ha cambiato farmaco con flunagen 5 mg anche questo con effetti indesiderati legati all'emotività, depressione o turbe nevrotiche varie. Non riesco a farmi capire dall'otorino, Le chiedo con tutta la gentilezza esiste un farmaco per favorire il microcircolo senza rischiare il mio già labile sistema nervoso? In passato per problemi legati alla cervicale (vertigini) presi il Toliman il quale risolse il problema aumentando il microcircolo a livelli celebrale, chissà potrebbe servire anche in questo caso? anche perchè quando il ronzio si fa particolarmente forte mi provoca una sensazione di instabilità per fortuna controllabile riesco comunque a camminare o altro anche se avviso un senso di fastidio nel muovermi. Nel ringraziarLa anticipatamente per il tempo che vorrà dedicarmi Le porgo distinti saluti
[#1]
Dr. Alex Aleksey Gukov
Psichiatra
2.8k 119 6
Gentile utente,
è arrivato alla conclusione che i farmaci prescritti siano controindicati nel Suo caso individuale in base alle informazioni del bugiardino (foglietto illustrativo), in base alle esperienze dirette con tali farmaci, oppure ha consultato lo specialista psichiatra ?
Parlando dei foglietti illustrativi, ad esempio, il Flunagen (flunarizzina) è un derivato del Toliman (cinarizzina). Per il primo composto è spesso menzionata l'avvertenza rispetto alla depressione, per il secondo può non essere menzionata, ma in realtà c'è per entrambi (non necessariamente nel Suo caso, ma in linea generale). Sono farmaci abbastanza simili.
Rispetto al Medrol Lei non ha avuto la preoccupazione, mentre si tratta di un antiinfiammatorio derivato degli ormoni corticosteroidei, con effetti sulla psiche che (in linea teorica ! ) avrebbero potuto essere molto più pronunciati rispetto ad altri farmaci che cita (ma, di nuovo, non è detto che nel Suo caso individuale sia controindicato).
Quello che è scritto sul foglietto illustrativo non è riferito al Suo caso individuale, ma comprende tutti i casi possibili. Non è sufficiente basarsi sul foglietto illustrativo, ma è necessaria la valutazione individuale del Suo caso dal punto di vista clinico da parte di uno specialista psichiatra, se vuole avere maggiore certezza.
è arrivato alla conclusione che i farmaci prescritti siano controindicati nel Suo caso individuale in base alle informazioni del bugiardino (foglietto illustrativo), in base alle esperienze dirette con tali farmaci, oppure ha consultato lo specialista psichiatra ?
Parlando dei foglietti illustrativi, ad esempio, il Flunagen (flunarizzina) è un derivato del Toliman (cinarizzina). Per il primo composto è spesso menzionata l'avvertenza rispetto alla depressione, per il secondo può non essere menzionata, ma in realtà c'è per entrambi (non necessariamente nel Suo caso, ma in linea generale). Sono farmaci abbastanza simili.
Rispetto al Medrol Lei non ha avuto la preoccupazione, mentre si tratta di un antiinfiammatorio derivato degli ormoni corticosteroidei, con effetti sulla psiche che (in linea teorica ! ) avrebbero potuto essere molto più pronunciati rispetto ad altri farmaci che cita (ma, di nuovo, non è detto che nel Suo caso individuale sia controindicato).
Quello che è scritto sul foglietto illustrativo non è riferito al Suo caso individuale, ma comprende tutti i casi possibili. Non è sufficiente basarsi sul foglietto illustrativo, ma è necessaria la valutazione individuale del Suo caso dal punto di vista clinico da parte di uno specialista psichiatra, se vuole avere maggiore certezza.
Dr. Alex Aleksey Gukov
[#2]
dopo
Ex utente
Grazie Dr. in effetti la mia era una valutazione scaturita dalla lettura dei bugiardini. Tenendo conto del breve periodo di assunzione 7 giorni credo di essermi allarmato piu' del dovuto, continuo la cura anche perchè sembra che i ronzii nelle orecchie sono quasi svaniti. Grazie ancora
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 9.9k visite dal 04/05/2012.
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