Paura patologia neurologica

Salve,
3 mesi fa ho avuto un paio di episodi importanti di formicolii ad entrambe le mani a distanza di qualche giorno. Sono poi continuati localizzandosi un po' ovunque (viso, mani, piedi, cuoio capelluto, polpacci). A questi sintomi che ad oggi sono enormemente scemati per frequenza ed intensità si sono affiancate 'punture di spillo' e da una decina di giorni ormai anche quelle che dovrebbero chiamarsi fascicolazioni, contrazioni muscolari a dita dei piedi, mani ma soprattutto alle gambe. Per contrazioni intendo 'scariche di mitra' che durano da uno a qualche secondo ma anche piccolissimi scatti involontari, sempre di dita e gambe. Ne ho avuto qualcuno ma ben sentito. Spesso avverto anche tremori leggerissimi alle mani ed alle stesse gambe. Come vedete più e vari sintomi. Gli esami del sangue sono nella norma, all'eeg si evidenziano invece anomalie ricorrenti onde lente fronto.temporali sopratutto a sx accentuate da iperpnea. Per darvi un quadro più' completo sembrerebbe che anomalie si rilevassero anche ad un EEG fatto all'età di 10 anni dopo un episodio di 'distacco dalla realtà'. Ripetuto dopo qualche anno era invece nella norma. Dai 10 anni fino ad ora non ho mai avuto nessun problema che possa far pensare ad epilessia. Gioco per ore ai videogames, effettuo sessioni anche di un'ora di respirazione forzata per l'ossigenazione e non ho mai avuto problemi. Vi segnalo inoltre che mia madre da ragazzina e' stata curata per sospetta epilessia ma anche lei non ha più avuto problemi negli ultimi 50 anni. L'eeg mi è' stato prescritto da un neurologo che alla visita non ha riscontrato nessun problema. Devo fare ora una rm encefalo, cervicale e vasi intracranici che probabilmente sarà esaustiva ma alla luce di questi elementi e con tutti i limiti del consulto a distanza ve la sentite di azzardare ipotesi? Sono terrorizzato dalle malattie demienilizzanti oltre che dalla possibilità di essere affetto da problemi epilettici. Vi ringrazio.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

per quanto riguarda un'eventuale epilessia, mi trovo in disaccordo con questa tesi in quanto epilettico non è un esame (EEG) ma una persona e Lei, da quanto scrive, non avrebbe avuto episodi tali da essere certi della natura epilettica del problema.
Per quanto riguarda invece altre ipotesi, sinceramente non è possibile avanzarne senza una visita neurologica diretta.
In ogni caso non è detto che la sintomatologia descritta sia un segno di patologia neurologica importante.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore,
Nel ringraziar la della sua risposta un po' sibillina... La aggiorno.
I tremori associati a contrazioni, formicolii e scatti continuano inesorabili.
Oggi ho avuto anche per tutto il giorno perdita di sensibilità al polpastrello dell'indice destro.
Avverto anche alcuni punti doloranti sul busto e soprattutto sulle gambe (sensazione di avere dei lividi che al tatto diventano più' doloranti).
Domani mattina ho finalmente la rm ma nel frattempo ho ritirato gli esami del sangue che mi aveva prescritto il neurologo. L'unico valore fuori norma e' l'omocisteina che ha un riferimento max di 16 e a me sfora i 50. Potrebbe essere indicativo per avanzare una ipotesi?
Dosaggio b12 e follati sono vicini al minimo ma nella norma.
Le segnalo che i sintomi perdurano da ormai tre mesi periodo che coincide con il mio essere diventato vegetariano. I primi due episodi di formicolii alle mani hanno avuto luogo però prima. Questo mi porta un po' fuori strada nel considerare carenze.
Potrebbe comunque essere una carenza di vitamine del gruppo b o magari magnesio?
Sto naturalmente escludendo per esorcizzare la paura quello che veramente mi terrorizza... Sm, sla... E similari. È se fosse fibromialgia o spasmofilia?
Capisco che on line e' dura ma si sente in qualche modo di escludere patologie gravi da qualche elemento che le ho dato nelle due istanze?
La ringrazio.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

la mia non era stata una risposta sibillina in quanto senza conoscere il paziente non si può escludere nulla nè fare diagnosi di certezza, insomma a distanza non si possono dare certezze, e a volte nemmeno "dal vivo".
Comunqe, in base alla normalità della visita neurologica potrebbe escludere la SLA nella quale si riscontrano sempre alterazioni alla visita indicanti problemi del 1° e/o del 2° motoneurone (mancherebbe solo l'EMG).
La SM sembrerebbe poco probabile per la generalizzazione delle parestesie, comunque è fondamentale la RM che dovrà effettuare domani.

Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
Gentile dottore,
La bella notizia e' che aveva ragione su sla e sm... Ma... Le riporto il referto risonanza o per lo meno la parte non 'normale' per la quale mi piacerebbe avere delle informazioni in più'.
Ho potuto prenotare la visita solo tra qualche giorno.
" focale area di aumentato segnale in t1 frontale sx alla convessità di pertinenza extrassiale non univocamente interpretabile tuttavia compatibile in prima ipotesi con meningioma.
Tenue aumento di segnale dell'apice della Rocca petrosa reperto compatibile come ipotesi più probabile con granuloma colesterinico. Solo qualora clinicamente indicato e' necessario procedere con esame tc mirato."
Per quanto riguarda la sintomatologia le contrazioni muscolari sembrano essere più' frequenti e più localizzate sulla coscia sx.
Grazie.

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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

alla RM encefalica è stata riscontrata un'area di alterato segnale che il neuroradiologo ha interpretato come un possibile meningioma. Questa è una neoformazione benigna che si sviluppa dalle meningi. Può restare inalterato per anni come può aumentare di volume.
Quando è di piccole dimensioni non dà nessuna sintomatologia, quando invece aumenta di volume può comprimere le strutture adiacenti e causare dei sintomi che sono in rapporto alle strutture interessate dalla compressione.
Veda cosa Le dice il neurologo.

Cordialità
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