Cefalea a grappolo-ansia-fibromialgia
buongiorno.
circa 20 anni fa mi è stata diagnosticata la cefalea a grappolo.
ne ho sofferto fino a 3 anni fa con la sintomatologia normale.
poi gli attacchi sono improvvisamente spariti.
l'anno scorso mi è stata diagnosticata da uno pschiatra una forma depressivo. ansiosa con seguente fibromialgia dopo un periodo di insonnia totale per 10 gg. di seguito.
tac e visite neurologiche hanno escluso altre patologie neuromuscolari.
assumo cymbaltya e trittico ( per l'insonnia) e branigen ( per i dolori della fb).
ora l'ansia e la depressione sono assolutamente sotto controllo e i dolori della fb vanno e vengono ma l'acetilcarnitina + molto utile.
immagino le due cose siano collegate per via della serotonina , melatonina,cioe' per una sorta di disfunzione dell'ipotalamo.
la domanda è :
esiste un serio integratore di serotonina o devo continuare con gli inibitori della ricaptazione?
grazie
circa 20 anni fa mi è stata diagnosticata la cefalea a grappolo.
ne ho sofferto fino a 3 anni fa con la sintomatologia normale.
poi gli attacchi sono improvvisamente spariti.
l'anno scorso mi è stata diagnosticata da uno pschiatra una forma depressivo. ansiosa con seguente fibromialgia dopo un periodo di insonnia totale per 10 gg. di seguito.
tac e visite neurologiche hanno escluso altre patologie neuromuscolari.
assumo cymbaltya e trittico ( per l'insonnia) e branigen ( per i dolori della fb).
ora l'ansia e la depressione sono assolutamente sotto controllo e i dolori della fb vanno e vengono ma l'acetilcarnitina + molto utile.
immagino le due cose siano collegate per via della serotonina , melatonina,cioe' per una sorta di disfunzione dell'ipotalamo.
la domanda è :
esiste un serio integratore di serotonina o devo continuare con gli inibitori della ricaptazione?
grazie
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,
in questi casi gli inibitori della ricaptazione della serotonina (e a volte altri neurotrasmettitori) sono gli unici farmaci efficaci. Sui tempi di somministrazione deve parlarne con i medici che La seguono in quanto questi sono estremamente variabili da un soggetto all'altro anche in base alla diagnosi iniziale.
Cordiali saluti
in questi casi gli inibitori della ricaptazione della serotonina (e a volte altri neurotrasmettitori) sono gli unici farmaci efficaci. Sui tempi di somministrazione deve parlarne con i medici che La seguono in quanto questi sono estremamente variabili da un soggetto all'altro anche in base alla diagnosi iniziale.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
dopo
Utente
la ringrazio dottore per la risposta.
mi permetto di porle un'ulteriore domanda:
ho molta massa muscolare magra ( rugby agonistico per 15 anni, palestra ed ex para' della folgore).
ora a 40 anni svolgo due sessioni settimanali( consigliate da reumatologo e pschiatra) di esercizi anaerobici ( pesi total body) e poi immediatamente 7 km. di running con bpm 130/140.
lo ritiene un modo intelligente di gestione dell'attivita' sportiva per mantenere elastici cuore ma soprattutto muscoli ossigenandoli cosi' da evitare i crampi causa di dolori da fm?
grazie
mi permetto di porle un'ulteriore domanda:
ho molta massa muscolare magra ( rugby agonistico per 15 anni, palestra ed ex para' della folgore).
ora a 40 anni svolgo due sessioni settimanali( consigliate da reumatologo e pschiatra) di esercizi anaerobici ( pesi total body) e poi immediatamente 7 km. di running con bpm 130/140.
lo ritiene un modo intelligente di gestione dell'attivita' sportiva per mantenere elastici cuore ma soprattutto muscoli ossigenandoli cosi' da evitare i crampi causa di dolori da fm?
grazie
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Utente,
non è possibile darLe a distanza questo tipo di risposta in quanto l'attività sportiva dovrebbe essere individualizzata in base a vari parametri individuali che, per ovvi motivi, in questa sede non si possono rilevare.
Dovrebbe rivolgersi ad un medico dello sport.
Cordialmente
non è possibile darLe a distanza questo tipo di risposta in quanto l'attività sportiva dovrebbe essere individualizzata in base a vari parametri individuali che, per ovvi motivi, in questa sede non si possono rilevare.
Dovrebbe rivolgersi ad un medico dello sport.
Cordialmente
[#4]
dopo
Utente
ho seguito il suo consiglio ed ho effettuato stamane una visita c/o un centro di riabilitazione privato che segue i rugbysti della nazionale maggiore alla presenza di un fisio ma soprattutto di un medico dello sport.
in linea di massima concordano sul mio odiermo modus operandi sportivo in quanto hanno ritenuto indispensabili sia l'attivita' aerobica che anaerobica in quanto agiscono su fibre muscolari diverse ma entrambe altrettanto importanti.
uniche due accortezze e/o consigli ricevuti: evitare sedute fisiche con clima troppo umido o troppo caldo o freddo e, alla bisogna, un miorilassante o ansiolitico ( 10 gocce di xanax per esempio) onde non compromettere il riposo notturno.
la ringrazio per il tempo dedicatomi e le auguro buon lavoro
in linea di massima concordano sul mio odiermo modus operandi sportivo in quanto hanno ritenuto indispensabili sia l'attivita' aerobica che anaerobica in quanto agiscono su fibre muscolari diverse ma entrambe altrettanto importanti.
uniche due accortezze e/o consigli ricevuti: evitare sedute fisiche con clima troppo umido o troppo caldo o freddo e, alla bisogna, un miorilassante o ansiolitico ( 10 gocce di xanax per esempio) onde non compromettere il riposo notturno.
la ringrazio per il tempo dedicatomi e le auguro buon lavoro
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.5k visite dal 06/11/2012.
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