Un chiropratico che anche lui ha convenuto fosse il nervo ulnare avendo formicolii fino al dito
buonasera.
Da circa un anno ho delle scosse e fitta al gomito destro.Curata e guarita l'epicondilite, causa di fitte, le scosse sono rimaste.Fatta una RMN al rachide è emarsa la colonna cervicale rettiliea con tendenza all'inversione della fisiologica lordosi.
Ora, io ho 21 anni.
Mi è stato detto che con sedute di ginnastica posturale sarebbe andato via.
Ho fatto dieci sedute e sto facendo i relativi esercizi...sono stata da un chiropratico che anche lui ha convenuto fosse il nervo ulnare avendo formicolii fino al dito mignolo della mano.M'ha trattato e secondo lui dovrei essere a posto.DOVREI.
Ma i miei sintomi precisi,per ricapitolare sono : Irrigidimento talvolta avambraccio e talvolta braccio solo quando assumo posizioni tipo davanti al pc o per scrivere.Scosse quando scrivo e affaticamente dopo pochi minuti(io ero abituata ascrivere per 8 ore anche senza problemi).
L'ecografia al gomito un mese fa in presenza dei medesimi sintomi non ha rilevato segni di flogosi all'epicondilo.
Tutto è cominciato con irrigidimenti mentre iniziavo a suonare strumenti apercussione con la pronazione e l'estensione del polso.Poi sono arrivate le fitte, gli irrigidimenti ulteriori e le scosse.
Sono all'interno di un vortice e non so nemmeno,orami a che specialista indirizzarmi.
Ma ripeto, ho 21 anni e sono preoccupata.Dovro' convivere per sempre con questi disturbi?Tutto è cominciato all'improvviso...non so come fare e sono preoccupata.Devo studiare e mi sto lareando.Devo scrivere e non posso!!E soprattutto devo esser tranquilla.
Grazie
Da circa un anno ho delle scosse e fitta al gomito destro.Curata e guarita l'epicondilite, causa di fitte, le scosse sono rimaste.Fatta una RMN al rachide è emarsa la colonna cervicale rettiliea con tendenza all'inversione della fisiologica lordosi.
Ora, io ho 21 anni.
Mi è stato detto che con sedute di ginnastica posturale sarebbe andato via.
Ho fatto dieci sedute e sto facendo i relativi esercizi...sono stata da un chiropratico che anche lui ha convenuto fosse il nervo ulnare avendo formicolii fino al dito mignolo della mano.M'ha trattato e secondo lui dovrei essere a posto.DOVREI.
Ma i miei sintomi precisi,per ricapitolare sono : Irrigidimento talvolta avambraccio e talvolta braccio solo quando assumo posizioni tipo davanti al pc o per scrivere.Scosse quando scrivo e affaticamente dopo pochi minuti(io ero abituata ascrivere per 8 ore anche senza problemi).
L'ecografia al gomito un mese fa in presenza dei medesimi sintomi non ha rilevato segni di flogosi all'epicondilo.
Tutto è cominciato con irrigidimenti mentre iniziavo a suonare strumenti apercussione con la pronazione e l'estensione del polso.Poi sono arrivate le fitte, gli irrigidimenti ulteriori e le scosse.
Sono all'interno di un vortice e non so nemmeno,orami a che specialista indirizzarmi.
Ma ripeto, ho 21 anni e sono preoccupata.Dovro' convivere per sempre con questi disturbi?Tutto è cominciato all'improvviso...non so come fare e sono preoccupata.Devo studiare e mi sto lareando.Devo scrivere e non posso!!E soprattutto devo esser tranquilla.
Grazie
[#1]
Dr. Otello Poli
Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno
7.1k 199 45
Cara paziente,
ritengo che con i pochi elementi forniti ma ben descritti il sospetto possa essere circoscritto o ad un problema di rachide cervicale (radicolopatia cervicale inferiore) ovvero ad una sofferenza del nervo ulnare.
Ad ogni buon conto mi sento di consigliarle, seppur con tutte le limitazioni che comporta il disturbo a distanza, le seguenti cose:
-visita di persona con un bravo neurologo,
-esame elettromioneurografico per la esplorazione di radici nervose cervicali, nervi periferici e muscoli,
-dosaggio ematico di alcuni indici di lesione muscolare (aldolasi, CK, mioglobina, GOT e GPT).
cordialmente.
ritengo che con i pochi elementi forniti ma ben descritti il sospetto possa essere circoscritto o ad un problema di rachide cervicale (radicolopatia cervicale inferiore) ovvero ad una sofferenza del nervo ulnare.
Ad ogni buon conto mi sento di consigliarle, seppur con tutte le limitazioni che comporta il disturbo a distanza, le seguenti cose:
-visita di persona con un bravo neurologo,
-esame elettromioneurografico per la esplorazione di radici nervose cervicali, nervi periferici e muscoli,
-dosaggio ematico di alcuni indici di lesione muscolare (aldolasi, CK, mioglobina, GOT e GPT).
cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#2]
dopo
Utente
Buonasera,
innanzitutto grazie per la sua risposta.
A una sofferenza del nervo ulnare aveva ipotizzato anche il mio medico di base, avendomi dato per un mese del nicetile Intramuscolo con benefici quasi totali(scrivevo piu di prima, quasi piu nulla di scosse).
E l'elettromiografia sarebbe stato il prossimo passo, ma il ciropratico(laurea in america, intendo non un ciarlatano) ha ipotizato anchìesso una compressione del nervo ulnare alla cervicale.
Con due sedute lui ha finito e m'ha detto di aspettare un mesetto.
Ricordo anche, che un irrigidimento(senza scosse) avuto all'avambraccio,un fisioterapista me l'ha parzialmente risolto(dopo è tornato ma li per li era sparito) con la manipolazione neuroconnettivale della cervicale.
Secondo lei irrigidimenti e scosse possono o meno essere correlati fra loro?
Altra domanda:sono infermiera e in un certo senso capisco che non mi potra' fornire risposte dettagliate senza visualizzare clinicamente il mio problema...ma a 21 anni qualunque dei due disturbi possa essere...sarebbe risolvibile e questo disturbo o comunque il mio lavoro puo' influire??(ho imparato a mobilizzare bene i pazienti, faccio ginnastica e posturale per la schiena)
Grazie per la sua gentilezza
innanzitutto grazie per la sua risposta.
A una sofferenza del nervo ulnare aveva ipotizzato anche il mio medico di base, avendomi dato per un mese del nicetile Intramuscolo con benefici quasi totali(scrivevo piu di prima, quasi piu nulla di scosse).
E l'elettromiografia sarebbe stato il prossimo passo, ma il ciropratico(laurea in america, intendo non un ciarlatano) ha ipotizato anchìesso una compressione del nervo ulnare alla cervicale.
Con due sedute lui ha finito e m'ha detto di aspettare un mesetto.
Ricordo anche, che un irrigidimento(senza scosse) avuto all'avambraccio,un fisioterapista me l'ha parzialmente risolto(dopo è tornato ma li per li era sparito) con la manipolazione neuroconnettivale della cervicale.
Secondo lei irrigidimenti e scosse possono o meno essere correlati fra loro?
Altra domanda:sono infermiera e in un certo senso capisco che non mi potra' fornire risposte dettagliate senza visualizzare clinicamente il mio problema...ma a 21 anni qualunque dei due disturbi possa essere...sarebbe risolvibile e questo disturbo o comunque il mio lavoro puo' influire??(ho imparato a mobilizzare bene i pazienti, faccio ginnastica e posturale per la schiena)
Grazie per la sua gentilezza
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3k visite dal 09/12/2012.
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