Emicrania con aura - il ritorno
Gentili dottori,
Ho sofferto di Emicrania con Aura indicativamente dagli 11 ai 14 anni. Avrò avuto sì e no una decina di attacchi. Anche se sporadici, abbastanza incisivi. La mia vita era molto piena, emotivamente e fisicamente: sport agonistico, scuola, divorzio dei miei genitori, e altri problemi famigliari. Sono sempre stata una ragazza sensibile. Ho avuto la diagnosi dal mio oculista, dal quale mi sono recata dopo un abbassamento di vista. Sono infatti miope ed astigmatica.
Il caso volle che dopo aver messo su gli occhiali e aver anche smesso l'attività fisica a causa di un infortunio, gli attacchi non si siano più ripresentati. Sono passati 9 anni. Adesso, a 23, mi chiedo:
Esistono casi in cui l'Emicrania esordisca e scompaia esclusivamente in età puberale e che quindi non ritorni in futuro? Oppure una volta comparsa difficilmente NON si ripresenterà?
Poteva essere scatenata da vizi refrattivi non corretti?
Ho passato altrettanti momenti di stress, ma non mi è tornato nemmeno un flebile mal di testa. Ci tengo a precisare, per la teoria ormonale, che soffro di ovaie policistiche.
Vi ringrazio per le future delucidazioni.
Cordialmente,
CB
Ho sofferto di Emicrania con Aura indicativamente dagli 11 ai 14 anni. Avrò avuto sì e no una decina di attacchi. Anche se sporadici, abbastanza incisivi. La mia vita era molto piena, emotivamente e fisicamente: sport agonistico, scuola, divorzio dei miei genitori, e altri problemi famigliari. Sono sempre stata una ragazza sensibile. Ho avuto la diagnosi dal mio oculista, dal quale mi sono recata dopo un abbassamento di vista. Sono infatti miope ed astigmatica.
Il caso volle che dopo aver messo su gli occhiali e aver anche smesso l'attività fisica a causa di un infortunio, gli attacchi non si siano più ripresentati. Sono passati 9 anni. Adesso, a 23, mi chiedo:
Esistono casi in cui l'Emicrania esordisca e scompaia esclusivamente in età puberale e che quindi non ritorni in futuro? Oppure una volta comparsa difficilmente NON si ripresenterà?
Poteva essere scatenata da vizi refrattivi non corretti?
Ho passato altrettanti momenti di stress, ma non mi è tornato nemmeno un flebile mal di testa. Ci tengo a precisare, per la teoria ormonale, che soffro di ovaie policistiche.
Vi ringrazio per le future delucidazioni.
Cordialmente,
CB
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,
il decorso dell'emicrania con aura è assolutamente imprevedibile per cui non è possibile sapere se possa manifestarsi nuovamente o rimanere silente per tutta la vita.
Statisticamente la bilancia pende un pò di più verso la recidiva che può comunque ripresentarsi anche a distanza di decenni. Le cause ancora non si conoscono ma generalmente non vengono riportati tra i fattori scatenanti vizi di rifrazione non corretti.
Stia tranquilla.
Cordiali saluti
il decorso dell'emicrania con aura è assolutamente imprevedibile per cui non è possibile sapere se possa manifestarsi nuovamente o rimanere silente per tutta la vita.
Statisticamente la bilancia pende un pò di più verso la recidiva che può comunque ripresentarsi anche a distanza di decenni. Le cause ancora non si conoscono ma generalmente non vengono riportati tra i fattori scatenanti vizi di rifrazione non corretti.
Stia tranquilla.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
dopo
Utente
Grazie dr. Ferraloro,
Sapevo che le possibilità di essersene liberati fossero molto remote. Quando si ripresenterà farò un'opportuna visita neurologica, cosa che non ho eseguito in passato. In questo momento penso additittura che non vorrò figli, per paura di avere attacchi in gravidanza, momento ricco di sbalzi ormonali.
Come ben lei saprà, il problema non è l'aura, ma il dolore seguente. Solo ricordarlo è un po' come morire dentro.
Cordiali saluti.
Sapevo che le possibilità di essersene liberati fossero molto remote. Quando si ripresenterà farò un'opportuna visita neurologica, cosa che non ho eseguito in passato. In questo momento penso additittura che non vorrò figli, per paura di avere attacchi in gravidanza, momento ricco di sbalzi ormonali.
Come ben lei saprà, il problema non è l'aura, ma il dolore seguente. Solo ricordarlo è un po' come morire dentro.
Cordiali saluti.
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Utente,
innanzitutto non deve pensare ad un eventuale ritorno della sintomatologia ma se sfortunatamente dovesse avvenire ricordi che nel periodo degli attacchi, se frequenti si possono contrastare con un'adeguata terapia preventiva, se di forte entità con farmaci idonei a stroncare l'attacco. In entrambe le situazioni abbiamo a disposizione diversi farmaci di provata efficacia. E' ovvio che debba essere un neurologo a prescriverli se ne vede l'indicazione e se non ci fossero controindicazioni.
Cordialmente
innanzitutto non deve pensare ad un eventuale ritorno della sintomatologia ma se sfortunatamente dovesse avvenire ricordi che nel periodo degli attacchi, se frequenti si possono contrastare con un'adeguata terapia preventiva, se di forte entità con farmaci idonei a stroncare l'attacco. In entrambe le situazioni abbiamo a disposizione diversi farmaci di provata efficacia. E' ovvio che debba essere un neurologo a prescriverli se ne vede l'indicazione e se non ci fossero controindicazioni.
Cordialmente
[#4]
dopo
Utente
Dottore, scusi se la disturbo ancora, ma avrei un ultimo quesito. Ho già chiesto di questo nella sezione di Oculistica, ma credo che invece si debba ricondurre alla Neurologia.
Le spiego, quando mi corico, pronta per dormire, nel buio, tempo pochi minuti e comincio a vedere onde di luce che si propagano, che si ritraggono, che si muovono, come una danza psichedelica. Unicamente al buio. Infatti, appena accendo la luce, non vedo più nulla. Una volta spento, ecco che ritornano. Il tutto dura una manciata di minuti, ma è comunque curioso. Ultimamente mi sta accadendo ogni notte. Mi succedeva a volte anche al cinema, ma le vedevo solo lateralmente, perché la visione centrale era illuminata dallo schermo. Cosa potrebbero essere? Le faccio presente che non ho alcun mal di testa dopo. Sono curiosa. Un oculista mi ha detto che sono trazioni vitreo-retiniche. Ma allora le dovrei vedere anche alla luce e non solamente al buio.
La ringrazio per avermi tranquillizzata sulle terapie dell'Emicrania con Aura.
Cordiali saluti
Le spiego, quando mi corico, pronta per dormire, nel buio, tempo pochi minuti e comincio a vedere onde di luce che si propagano, che si ritraggono, che si muovono, come una danza psichedelica. Unicamente al buio. Infatti, appena accendo la luce, non vedo più nulla. Una volta spento, ecco che ritornano. Il tutto dura una manciata di minuti, ma è comunque curioso. Ultimamente mi sta accadendo ogni notte. Mi succedeva a volte anche al cinema, ma le vedevo solo lateralmente, perché la visione centrale era illuminata dallo schermo. Cosa potrebbero essere? Le faccio presente che non ho alcun mal di testa dopo. Sono curiosa. Un oculista mi ha detto che sono trazioni vitreo-retiniche. Ma allora le dovrei vedere anche alla luce e non solamente al buio.
La ringrazio per avermi tranquillizzata sulle terapie dell'Emicrania con Aura.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.2k visite dal 02/06/2013.
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Approfondimento su Emicrania
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