Tc encefalo /mdc e ecodoppler tronchi sovraaortici (TSA)

Salve, scrivo per un problema di mio padre (80 anni) che a settembre del 2012 ha avuto un episodio di vertigine e a seguito di quello sono subentrati problemi di memoria associati ad ansia. Il medico curante gli ha prescritto una cura con RICAP 1/2 pastiglia al giorno e due esami che indico sotto:
TC encefalo s/mcd: L'encefalo è stato esaminato con scansioni assiali da 4,5 mm secondo un piano orbito-meatale.
Non apprezzabili alterazioni densitometriche del tessuto nervoso encefalico. Lievemente ampio tutto il sistema ventricolare in particolare i corni occipitali dei ventricoli laterali e gli spazi subaracnoidei sopra e sottotentoriali entro i limiti peraltro per l'età. Ateromasia parietale calcifica dei sifoni carotidei.
ECODOPPLER TRONCHI SOVRAAORTICI (TSA)
DESTRA: diffuso ispessimento mio intimale e depositi iperecogeni in biforcazione di 1,4 mm di spessore di non rilievo emodinamico (stenosi <al 30%) regolare il flusso per morfologia e velocità sulla carotide interna ed esterna.
SINISTRA: diffuso ispessimento mio intimale e depositi iperecogeni in biforcazione di 1.6 mm di spessore di non rilievo emodinamico (stenosi <al 30%), regolare il flusso per morfologia e velocità sulla carotide interna ed esterna.
Vertebrali pervie con flusso normodirezionato, regolare. Succlavie nei limiti.
A seguito di questi esami siamo anche andati da un neurologo che dopo aver fatto dei test gli ha prescritto il farmaco SERMION 30 mg.
Un esito di vari test è mmse 24/30.
Sta prendendo il SERMION dal mese di maggio ma grossi risultati (per la memoria intendo) non ne ha avuti. Mio padre ha uno strano tipo di carenza di memoria, ovvero si ricorda che fa fatica a ricordare, non ripete le cose, ma, rendendosi conto di tutto si deprime. Non ha mai avuto questo problema fino al momento di quell'attacco di vertigine. Mio padre soffre inoltre di ipoacusia (ha l'apparecchio acustico ed è stato operato ad aprile di cataratta all'occhio dx e a settembre prossimo avrà la visita per l'intervento dell'occhio a sinistra.
Non so se il consulto da me richiesto va bene come neurologia.
Vi sono grata per la risposta che mi darete. Vedo mio babbo che si demoralizza e vorrei aiutarlo.
Grazie.
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Dr. Rosario Vecchio Neurologo 1.4k 32 22
Gentile signora

Suo padre a quanto riporta lamenta un deficit della memoria e qualche disturbo di circolazione cerebrale come descritto dal doppierà TSA. Un disturbo di memoria nell'anziano può avere, tra le altre cause, una genesi depressiva e giustamente il collega ha inserito in terapia un antidepressivo (Ricap) che Le consiglio di assumere per alcuni mesi insieme al Sermion e poi ripetere la valutazione cognitiva per con i test di memoria per valutare se sono presenti dei miglioramenti. Nel caso non soffre così si dovrà considerare una diversa origine del disturbo.

cordiali saluti

Dr. Rosario Vecchio

[#2]
dopo
Utente
Utente
Egregio Dottore,
la ringrazio innanzitutto per la tempestività con cui ha risposto al mio quesito. Vorrei chiedere alcune cose. Mio babbo sta prendendo il RICAP da novembre 2012 e il SERMION dal mese di maggio 2013. Assume inoltre da anni ormai la cardioaspirina, 1 compressa al giorno. Per quanto tempo è bene assumere i farmaci RICAP e SERMION per poter capire se ci sono miglioramenti o meno?
Lei ha indicato anche la possibilità di una diversa origine del disturbo. Sarebbe quindi opportuno, eventualmente effettuare altre cure e/o accertamenti ? e se si, a quale specialista ci si dovrebbe rivolgere ?
La ringrazio inoltre perchè Lei è l'unico medico che mi abbia detto che esiste un disturbo di circolazione cerebrale. Mi era sempre stato detto che l'esame era nella norma e che andava bene così.
L'aspirina può andare bene per questo problema ?
Mi ripeto, ma la ringrazio ancora per le risposte date e che mi potrà ancora dare.
Cordialmente.
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Dr. Rosario Vecchio Neurologo 1.4k 32 22
Gent utente

ho parlato di alterazione circolatorie per la presenza di lesioni aterosclerotiche alle carotidi che sono i vasi che portano sangue al cervello anche se alla TC dell'encefalo non sono presenti danni ischemici. La terapia con Ricap già dovrebbe dare risultati e già dopo alcuni mesi sarebbe corretto eseguire dei nuovi test di memoria per valutare se sono presenti delle modifiche in positivo o in negativo rispetto alla valutazione precedente. Nel caso di un peggioramento andrebbe valutata la possibilità che possa trattarsi di un esordio di demenza senile. Lo specialista di riferimento resta il neurologo.
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dopo
Utente
Utente
Egregio dottore,
grazie per le precisazioni. Da quando siamo andati dal neurologo sono passati circa 4 mesi, quindi fra un paio di mesi torneremo a fare un controllo per vedere la situazione ?
Spero nel frattempo che mio padre migliori un po'. Ci sono giorni che lo vedo veramente bene e altri un po' meno. Speriamo in positivo.
Cordiali saluti e buon lavoro a Lei e a tutta l'equipe di Medicitalia.