Rm encefalo

In posizionePI bassa che di norma le tonsille cerbellari, che si impegnano all'interno del fiorame magno, per tratto circa 1cm, reperto compatibileon malformazione tipo Chiari1. Non evidenti alterazioni dell' intensità di segnalare a livello del tessuto encefalico in sede sottotentoriale. In sede sovratentoriale riconoscibile piccolo focolaio di alterato segnale a carico della sostanza bianca frontale di sinistra, in adiacenza con il corno anteriore del ventricolo olmo laterale, da riferirsi a piccolo focolaio di gliosi aspecifico. Non evidenti altre significative alterazioni dell'intensità di segnale a provenienza dal tessuto encefalico in sede sovratentoriale. Nei limiti per morfologia ed intensità di segnale corpo calloso ed il tronco del' encefalo fino alla finzione bulbo-spinale. Lievemente ridotta la mielinizazzione in sede retro-trigonale, bilateralmente. Sistema ventricolare in asse, simmetrico, volumetricamente nei limiti. Visibile le cisterne della base ed i solchi della convessità, bilateralmente ridotta la mieli.
Ho fatto questa RM in quanto mio figlio ha 6 anni ed ha un ritardo psicomotorio, non parla e dimostra 3 anni.
Attemdo con ansia una risposta, grazie e arrivederci
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Gent.le,
purtroppo non avrà oggi una risposta ma piuttosto una pianificazione sul da farsi:
-primo step->valutazione clinica neurologica di persona portando con sè le immagini (del referto se ne può fare a meno) della RM;
-dopo una prima valutazione clinica, stabilita la entità del ritardo di acquisizioni psicomotorie (confronto tra età cronologica ed età biologica) eventuali probabili ulteriori esami assolutamente non invasivi;
la Arnold Chiari è una malfomazione congenita, gli altri due reperti possono essere il frutto di una sofferenza peri-natale o di una malattia metabolica orevalentemente dei lipici cerebrali o una malattia da accumulo o una malattia mitocondriale;
verosimi indicate indagini elettroencefalografiche con deprivazione di sonno, test neuropsicologici con valutazione del QI, forse indagini genetiche.

Cordialmente,
http://www.europeanhospital.it/uos/neurologia_clinica.html

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com