Possibile diagnosi sclerosi multipla
RISONANZA MAGNETICA CERVELLO E TRONCO ENCEFALICO
REFERTO:
Indagine eseguita con sistema ad alto campo (1,5T) in tecnica TSE con acquisizioni T1 e T2 sui piani assiali e sagittali e coronali.
La sostanza bianca periventricolare e dei centri semiovali presenta bilateralmente un aspetto sfumatamente iperintenso nelle ponderazioni FLAIR; nel contesto di tali estese alterazioni del segnale RM, lungo il profilo dei ventricoli laterali, si apprezzano inoltre delle focali aree di morfologia ovalare di 12-13 mm circa, nettamente con segnale più elevato in FLAIR. Sistema ventricolare leggermente ampliato in senso atrofico e spazi liquorali periferici sotanzialmente normorappresentati.
Una microlesione è apprezzabile anche nella emisezione di sinistra del ponte e la sostanza bianca periacquiduttale mostra aspetto iperintenso in FLAIR.
Il quadro RM non appare di univoca interpretazione, ma in relazione anche ai dati clinico- anamnestici, potrebbe deporre per la presenza di malattia della sostanza bianca a carattere infiammatorio.
Per tale motivo è consigliabile esplorazione anche del midollo e completamento dello studio encefalo-midollare anche con mezzo di contrasto.
Si consiglia inoltre l'esecuzione di poteniali evocati acustici e visivi ed eventualmente anche lo studio del liquor rachidiano.
Potrebbe aiutarmi? Grazie
Gentile Signora,
il neuroradiologo alla RM encefalica ha evidenziato della alterazioni che non sono caratteristiche di condizioni particolari ma che potrebbero essere compatibili con una malattia demielinizzante.
A tal riguardo ha suggerito, giustamente e correttamente, un approfondimento diagnostico mediante una RM encefalica e midollare con mezzo di contrasto.
Inoltre, in base all'esito dell'esame e al parere del neurologo, sarebbe anche utile eseguire i Potenziali evocati che lo specialista indicherà ed infine l'esame del liquor se esisteranno elementi che lo richiederanno.
Ne parli col neurologo.
Cordiali saluti
Per approfondire: Come fare la diagnosi di sclerosi multipla?
Dr. Antonio Ferraloro
fate gli esami prescritti dal neurologo, poi in base all'esito si vedrà come procedere.
Riguardo la SM, Le dico che la maggioranza delle forme cliniche è "benigna", con minimo stato invalidante o addirittura assente. Oggi si può vivere una vita normale o quasi (tranne alcune forme invalidanti).
Il non avere alcuna sintomatologia sospetta e l'esito negativo della visita neurologica, qualora si dovesse trattare di SM, deporrebbe per una forma benigna. Di SM non si muore.
Cordialmente
Ok, può tenermi informato.
Cordialità
Cordialità
Se vuole può farci sapere l'esito della visita.
Cordiali saluti
<<quali altre patologie, anche di carattere non infiammatorio, possono determinare quadri simili o sovrapponibili a quello presentato da mio marito?>> si riferisce alle parestesie o al quadro RM?
<<le parestesie durano pochi istanti x un periodo di tempo all'incirca di 1 mese>> ok, durano un istante ma poi, mediamente, dopo quanto tempo si manifestano?
Statisticamente le alterazioni cerebrali più frequenti aventi spesso le caratteristiche descritte sono quelle di natura vascolare, altre aspecifiche, cioè non hanno caratteristiche tali da indirizzare verso situazioni cliniche precise.
A tal proposito è importante estendere lo studio RM a tutto il midollo ed effettuarlo con mezzo di contrasto (encefalo+midollo).
Le parestesie con queste caratteristiche non sono tipiche di SM ma purtroppo non la escludono.
Cordialmente
Nel caso di conferma diagnostica, riguardo l'aspetto terapeutico, saprà essere certamente più preciso il neurologo esperto in SM, infatti a tale riguardo esistono numerosi studi statistici che il Collega certamente vi sottoporrà per fare una scelta consapevole insieme, medico e paziente.
Cordialità
buona la notizia alla RM le alterazioni riscontrate non captano il mezzo di contrasto. L'esame è stato esteso anche al midollo spinale? A questo livello sono state riscontrate lesioni?
Per avere un quadro completo del liquor è necessario attendere i risultati definitivi, l'esito negativo di questa prima fase non è ancora quello finale.
L'ADEM generalmente si manifesta in seguito a malattie virali o batteriche, mediamente dopo un paio di settimane dall'infezione, è molto rara.
Ricorda se qualche infezione ha preceduto il quadro sintomatologico?
Cordiali saluti
Esito:: normale aspetto delle cisterne della base e degli spazi su aracnoidi. Cavitá ventricolari normali. Strutture mediane in asse. Si conferma quanto giá precedentemente in rm encefalo in condizioni basali. Regolare morfologia del corpo calloso. Area di assenza restrizione del segnale dell'acqua in dwi. Dopo somministrazione mdc assenza di aree di potenziamento del segnale riferibili a lesione acuta. Non apprezzabili aree di alterata intensitá di segnale del midollo cervicale. Quadro a favore di malattia demielinizzante con lesioni che non mostrano enhancement dopo mdc.
Io ho visto il cd con le immagini e le aree sfumatamente ipeintense (come da primo post di cui sopra) sono 5 in totale.
Per il resto mai avute infezioni. L'unica cosa che ricordo è che tra la diplopia manifestatasi a novembre e le parestesie manifestatesi a marzo nel mese di gennaio è comparsa febbre stabile a 37.7/37.8 per una settimana circa senza sintomi influenzali e che é andata via solo con antibiotico nonostante somministrazione aspirina e paracetamolo ma non so se sia importante ciò. Altra cosa, mio marito é vaccinato vs meningite per lavoro da parecchi anni.
E' poco probabile che il quadro RM possa fare pensare all'ADEM, ipotesi peraltro non presa in considerazione dal neurologo.
Cordialmente
Buona domenica
una CIS è possibile anche con assenza di bande oligoclonali nel liquor, questo solo per precisazione, non certamente perchè voglia asserire questa ipotesi che da quanto ritiene il neurologo è poco probabile. Infatti era lanciata così...senza alcuna pretesa.
Un'associazione col vaccino per la meningite effettuato tanti anni fa? Non mi sembra giustificare questo tipo di immagini RM.
Cordialità
Cordiali saluti
non viaggi con la fantasia al limite dell'assurdità, come Lei correttamente dice.
Ancora la diagnosi di SM si basa sui classici esami diagnostici.
Buona serata
è impossibile da questa postazione trattare il problema delle vasculiti in quanto estremamente vasto, vario e per alcuni aspetti ancora poco chiaro.
Si tratta di un gruppo eterogeneo di malattie caratterizzate da infiammazione dei vasi. Nella maggioranza dei casi il processo è di tipo autoimmune anche se riconosce anche altri possibili fattori.
La sintomatologia è in rapporto al tipo dei vasi colpiti (grosso, medio e piccolo calibro) e del distretto corporeo, non trattandosi solamente di forme cerebrali.
L'interessamento del sistema nervoso può essere diffuso o focale, cioè circoscritto.
La prognosi varia da soggetto a soggetto in base alla forma specifica del problema e alla localizzazione.
La terapia è generalmente a base di cortisonici ed immunosoppressori.
Al momento però Suo marito è completamente asintomatico e questa ipotesi diagnostica, pur possibile, non sembrerebbe molto probabile. Ovviamente posso tranquillamente sbagliarmi.
Cordialmente
Che ne dice di un secondo parere neurologico? Al momento dove è seguito Suo marito?
Cosa consiglio? Un secondo parere neurologico portando i referti degli esami effettuati.
Cordialità
mi fa piacere apprendere che Suo marito conduca una vita normale, ovviamente questo è un fattore fortemente positivo per quanto riguarda la prognosi.
Teoricamente potrebbero anche in futuro non manifestarsi sintomi della malattia.
Anche la Sua reazione <<paradossalmente mi trovo a dover dire meglio questo che altro, se proprio doveva accadere.>> mi sembra molto razionale e consapevole. Anche Lei può aiutare Suo marito, ne sono certo, manifestando sempre un atteggiamento positivo ed ottimistico e non facendolo sentire una persona malata.
InviandoLe i migliori auguri La saluto cordialmente
Un bacio al piccolino(a)
Cordiali saluti
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