Fastidi viso braccia e gamba sx

Torno a scrivere riguardo a disturbi che ancora permangono e mi inquietano non poco.
Premetto che in questi ultimi 10/15 anni a periodi alterni ho sofferto di vari disturbi che spesso faticavo anche a spiegare . Strane sensazioni in alcune parti del corpo, fascicolazioni, piccole parestesie , vertigini e altro. Nel 2008 andai da un neurologo specializzato in malattie come la sclerosi ma la diagnosi fu di ansia . Ho sofferto per anni di ansia generalizzata e Dap e questo mi porta sempre ad avere paura che i sintomi vengano presi poco in considerazione e poi purtroppo nelle visite la mia ipocondria esce subito. Il neurologo non ritenne il caso di fare esami strumentali ma fece una lunga visita e vari test. I sintomi erano vari, dal sentire gli arti pesanti o strani o formicolii o muscoli che borbottavano sotto pelle e fascicolazioni . Dopo la visita cessarono quasi del tutto e negli anni a seguire ogni tanto si presentava solo un sintomo alla volta ogni tanto . A giugno di quest'anno ricomincio prima con sensazioni di spilli vari e mi dico che l'ho già avuta e dopo scompare poi ricomincio ad avere braccio e gamba sx o pesanti o comunque strani , a volte con sensazione di maggior sensibilità . Alla gamba ogni tanto un brivido ma anche questo già avuto negli anni . Cerco di non pensarci ma poi pian piano inizio anche con zigomo e mascella, anche questi già avuti . A questo punto mi inizio s dire che tutto da un lato allora è' qualche cosa di grave . Il mio medico parla di stress e quando dici che ho dolori alla tempia mi dice che è' cervicale muscolo tensiva . Magari alla mattina va bene poi di colpo mi viene e rimane x giorni poi va via . Giorni fa non sentivo quasi nulla ma dopo uno spavento sul lavoro di colpo viso bravcia e gamba hanno iniziato a farsi sentire. Ho ripreso un appuntamento dal neurologo e gli porterò anche raggi colonna e cervicale dove compaiono numerose discopatie . Sono in grande sovrappeso e mi chiedo se possa essere una causa . Sono molto in ansia Quindi gradirei un parere. Alla notte ogni tanto mi sveglio di soprassalto col cuore a mille e allora i muscoli dal lato sinistro è' come se si contraggono e mi sento tirare hli zigomi e la testa e gamba e braccio si fanno pesanti . Poi pian piano passa . Ho fatto ecg sotto sforzo ed è' tutto regolare . Dovrei fare altre analisi x vedere che non sia qualche cosa al sistema circolatorio della testa? Penso però che un ictus non possa rimanere x giorni. Io non sento braccia e gambe insensibili ma li sento strani dentro .
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

faccia la visita neurologica ormai prenotata, in caso di esito negativo pensi a curare il Suo disturbo d'ansia che mi pare predominante, infatti dalle modalità d'insorgenza e di remissione dei sintomi non ci sono elementi che fanno pensare una malattia importante.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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dopo
Utente
Utente
Gent dott . Grazie per la risposta . I sintomi anche se vanno via ho sensazione che non vadano via del tutto non ne sono sicura perché spesso sono sensazioni lievi per le quali mi devo impegnare a capire se ci sono o no . Mi sono scordata di dire che al piede sempre sinistro alla mattina quando mi sveglio mi sento come se il dito centrale fosse incavalcato e il piede ha una sensibilità diversa , se poi ci cammino sopra allora passa ma il dito rimane con una sensibilità diversa al tatto . Se schiaccio sulla parte superiore del piede in linea col dito ho dolore . Per i sintomi legati alle gambe il medico mi ha fatto fare i raggi che hanno i seguenti esiti: riduzione fisiologica lordosi cervicale con segni di spondilo-uncoartrosi e discopatie c5-c6 e c6-c7 . Segni di spondiloartrosi lombare.discopatia l5-s1 . Conservato il muro posteriore anche durante proiezioni dinamiche . Lieve riduzione dei movimenti di iper flessione ed ipertensione .
Questo potrebbe essere la causa dei sintomi? Tenga conto che pedo 136 kg per 1.70 è da agosto ad ora ho preso circa 8 kg. Da lì potrebbe partire tutto ? Oltretutto di notte ho dolore nel letto a gambe , braccia e mi si addormentano a seconda del lato sul quale mi metto e alla mattina sono tutta indolenzita . Ho una spina calcaneare al piede dx e quindi forse metto il peso del corpo sul lato sx . Non so . Cosa ne pensa?
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Signora,

le alterazioni riscontrate alla radiografia della colonna vertebrale possono giustificare la sintomatologia riferita. Il sovrappeso è altrettanto importante in quanto causa un sovraccarico della colonna che poi va ovviamente in sofferenza. Quindi fondamentale è la riduzione del peso mediante un programma specifico impostato da un dietologo.
Poi la visita neurologica e/o fisiatrica la riterrei opportuna.

L'addormentamento degli arti la notte è dovuto a particolari posizioni assunte nel sonno.

Cordialmente
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Utente
Utente
Ritiene che i raggi possano aver evidenziato una serie di discopatie che quindi provochino questa sensazione solo da un lato del corpo e in distretti diversi come gambe e braccia ? In quanto neurologo e con i limiti del caso pensa potrebbe trattarsi di un problema più grave come una sclerosi ?
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Come Le dicevo precedentemente, le modalità d'insorgenza e di remissione dei sintomi non farebbero pensare una SM mentre le alterazioni riscontrate alla radiografia possono giustificarli. Veda cosa Le dirà il neurologo.

Buona domenica
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Utente
Utente
Gent.mo dott .Ferrarolo , dato che ho l'appuntamento il giorno 13 e non c'era posto prima chiedo una ultima informazione . Stasera ad esempio stavo diciamo bene con sintomi non particolarmente evidenti . Durante la serata dopo circa 4 ore di seguito al pc per lavoro ( facendo le 2 di notte) , ho iniziato ad evere il solito lato sx del viso che tirava . Ho cercato di non farci caso poi ho smesso con il pc e mi sono coricata sul divano a vedere 10 minuti di tv e poi mi sono addormentata . Al risveglio dopo circa un ora mi sono accorta che la gamba è il braccio erano diventati come più pesanti e strani tipo il viso . Ora sono nel letto di nuovo molto in angoscia perché era da un po che non capitava più e mi chiedo cosa possa essere . Volevo sapere se in assenza di altri sintomi potrebbe essere un episodio tipo di ictus non so ... Una cosa simile che a tratti mi viene e poi mi va . C'è qualche controllo che potrei fare prima del 13 o magari esami del sangue particolari non so . Queste sensazioni mi sono già venute in occasione di sintomi notturni che erano stati definiti quali attacchi di panico . Mi venivano sempre di notte facendomi svegliare di colpo . Negli ultimi mesi quando è' successo il lato sinistro è' un po come se reagisse a questi episodi facendomi avvertire viso braccio e gamba di colpo più pesanti poi passato l'attacco di solito passavano . StAsera non ho avuto nessun attacco ma è' venuto lo stesso il sintomo. Io sono molto in ansia e temo una brutta malattia o degli ictus .
Oltretutto questa estate ho avuto una cistite curata con furadantin ma ogni tanto mi capita ancora che per qualche giorno urino più spesso . Una mia amica mi ha detto che può essere un sintomi della sclerosi quindi mi ha fatto angosciare ancora di più . Cosa potrei avere? Ci sono momenti in cui sono molto sconfortata e non vedo l'ora di andare dal neurologo anche se lo temo e nel caso in cui mi farà fare la risonanza non so se riuscirò perché da quando iniziai a soffrire di attacchi di panico non riuscivo neppure più a stRe chiusa per fare una lampada abbronzante .
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Utente
Utente
Ciò che ho avuto stasera potrebbe essere portato dalla postura di molte ore? Stando seduta potrei comprimere la schiena e i nervi della schiena?
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

un'ictus è da escludere considerato che l'episodio si risolve in poco tempo, anche una SM è da considerare poco probabile in quanto la sintomatologia sarebbe persistente.
Quanto durano questi episodi?
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Utente
Utente
Ieri sera ad esempio sono andata a letto alle 2.30 circa perché dovevo finire un lavoro che mi ero portata a casa . Ho notato che mentre ero al pc avevo iniziato a sentire la mascella come tirare e poi quando mi sono alzata anche gamba e braccio. Poi sono andata a letto ed essendo preoccupata non ho dormito che dopo le 3 e mezza . Alle 6 e mezza mi ha suonato la sveglia e non avvertivo più quella sensazione così forte anche se non so, il lato lo sento sempre un po' più sensibile . In questi ultimi 15 anni ho avuto altri episodi simili ma poi passava è sempre dal lato sx . Mi sono accorta ad esempio che se prendo uno spavento il lato sinistro immedistamente reagisce così come se si contraesse e sento gamba e braccio pesante e viso che tira . Ieri sera ho pensato che ero stata molto seduto con collo e schiena piegati . Genericamente alla gamba e al braccio ho la sensazione di pesantezza al muscolo o di maggior sensibilita non so bene . Poi alcune volte ho dolore sempre lato sx dietro dal gluteo , è il fastidio scende lungo la gamba . Credevo fosse il nervo sciaticoa il dottore di famiglia mi ha fatto fare un test da sdraiata e pensa che non centri . Io spesso avverto la sensazione slla gamba come se ci buttassi sopra tutto il peso . Quando anni fa mi vennero cose simili ( ma negli anni di sensazioni ne ho avute molte) il neurologo mi disse che era ansia . A me pare strano più che altro perché mi viene da un'auto e non entrambi . I primi anni di attacchi d'ansia mi venivano entrambe le gambe pesanti , anche le braccia e mi tiravano gli cugini con sensazione di pressione alla testa . Il tutto però in entrambi i lati . Poi ora ogni tanto di notte mi sveglio con il cuore in gola e una sensazione sgradevole che non colgo . Mi drizzò nel letto ed eccoche parte come una onda , mio marito dice essere adrenalina , che sale e mi prende tutto il corpo ma le sensazioni le avverto al lato sinistro che di consueto . Ci dormo poi sopra e tutto passa anche se rimango un po agitata . Non so cosa sia e mi viene dopo una ora che dormo . Anche di questo il neurologo non ci diede troppo peso d fosse ansia .
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Signora,

come Le dicevo, le ipotesi potrebbero essere diverse, da quelle vertebrali a posture prolungate o poco corrette passando anche teoricamente da possibili aure sensitive.
Ovviamente non si può escludere nemmeno l'origine ansiosa.
Vediamo cosa Le dirà il neurologo.

Cordialità
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Utente
Utente
Grazie è' stato molto gentile e mi ha anche un po confortato anche perché ho visto che l'appuntamento è' per il 16 non il 13 e quindi con questa ansia vivo male
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Utente
Utente
È' che leggo si internet di persone che per magari solo un po di sensazioni magari solo ad una mano si trovano con una diagnosi di SM . E ho anche letto di gente alle quali è stato detto che l'avevano da anni quindi ora mi è' venuta paura che in questo 12/15 anni mi abbiano sempre detto che era ansia e invece ....
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Non pensi negativo e si tranquillizzi.
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Utente
Utente
Salve , aggiorni lA mia situazione dopo aver fatto la visita neurologica . Il professore non ha ritenuto necessario effettuare nessun accertamento strumentale . Secondo lui non vi sono sintmi che possano far pensare alla sclerosi . Ha imputato ciò di cui soffro in parte alle discopatie ( pensando ad uno schiacciamento proprio delle vertebre che erano risultate dai raggi senza aver letto il referto ) e in parte a problemi legati al l'ansia . Questo professore è' specializzato proprio in malattie di questo tipo quindi posso sperare che abbia fatto una diagnosi corretta . Mi rimane da capire cosa sia il sintomo che mi perseguita da più di 15 anni la notte . Tutti , compreso questo professore , imputano ciò che mi accada all'ansia ma io non ne sono sicura e cerco di capire se vi possa essere una patologia al riguardo . Anche ora sono reduce da uno degli "attacchi". In pratica ogni tanto accade che dopo un'ora che dormo ( indipendentemente da quando vado a letto ) mi sveglio di colpo e avverto una sensazione sgradevole che non so identificare . Spesso ho il cuore a mille e pian piano si calma . Avverto il corpo strano e in particolare il lato sinistro . Quando mi inizio a venire mi veniva come se mi tirassero viso e zigome o testa . Ora mi prende gli stessi punti che in certi casi sento pesanti : guancia D zigomo sx, braccio sc, gamba sx . Poi questa onda passa n mi lascia il lato con una sgradevole sensazione come di nervosismo e se riesco a rifornire di solito il giorno dopo è' andato via . Cosa può essere ? Perché esattamente un'ora dopo essermi addormentata ? Cerco di distrarmi quando accade , come adesso ma mi fa sempre paura . Ho paura sia una cosa patologica non psicologica tipo attacco di panico come si pensava all'inizio . Che controlli potrei fare ? Al cuore ? Bene della testa ? Cosa può comandare tutto un lato ?
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Signora,

è certamente curiosa l'insorgenza dell'episodio descritto sempre dopo un'ora dall'addormentamento. Ovviamente l'ipotesi ansiosa è probabile ma potrebbe anche effettuare un EEG, meglio se con registrazione prolungata per 24 ore.

Cordiali saluti

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Utente
Utente
Anche io ho sempre pensato che sia strano ma ormai è' più di 15 anni che ho questa cosa ma nessuno lo considera come un possibile fatto patologico . Purtroppo sono episodi che mi vengono in maniera sporadica è solo di notte quindi anche fare un EEG se non è' fatto nel momento in cui accade l'episodio può lo stesso essere utile ? Come ho descritto mi sveglio di colpo disturbata da non so bene cosa , il cuore la maggior parte delle volte batte veloce poi io mi siedo magari bevo e in certi casi passa tutto senza lasciare segni in altri invece avverto questa sensazione come se avessi uno spasmo al lato sinistro del corpo , viso bravcio e gambe . Avverto come un'onda che passa poi pian piano la sensazione svanisce ma mi lascia sempre molto preoccupata . I primi anni anziché avvertirlo solo al l'aro sinistro avvertivo entrambe le gambe come se diventassero pesantissime e le braccia molle , come dopo un grande spavento e la testa mi pareva bruciasse e tirasse . Forse la botta di adrenalina o il sangue che affluisce veloce portato dalla tachicardia . Ho fatto anche ecocardio allora e questa estate un ecg sotto sforzo ma tutto era nella norma . A me non pare un attacco di panico . Il mio medico ha ipotizzato un a apnea notturna e anche un amico otorino e e che potrebbe essere compatibile . Dato che gli episodi sono sporadici non so come far capire al medico cosa accade . Negli anni mi ero anca fatta l'idea che potesse essere lo stomaco perché accadeva che prima dell'episodio io iniziavo ad avere sintomi già da sveglia quali nervosismo agli arti e lo imputavo a una cattiva digestione . Quando mi sentivo così sapevo già che addormentandomi mi sarebbe accaduto . Ora non mi vengono più questi avvertimenti . Questa estate in vacanza mi è' successo le prime 4 sere tutte di seguito . Era una cosa leggera però . Poi dal 5 giorno non mi è' più venuto . Le dico tutte queste cose nel caso possano far capire la natura del problema . Da un Eeg cosa si potrebbe vedere ? Il neurologo ( perdona molto scrupolosa) dice che si tratta di un sintomo ansioso però anche a me sembra strano il fatto che succeda sempre nel giro tra tre quarti d'ora e massimo due ore dall'afdormentamento . Ho iniziato ad avere questa sintomatologia quando ho iniziato ad avere attacchi di panico più di 15 anni fa . Mi dicevano che erano attacchi tipo panico notturni . Se è' possibile approfondire lo farò .
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Utente
Utente
Dimenticavo : alcune volte al risveglio tossivo o comunque avevo come un fastidio alla gola , ma non sempre e spesso bere mi serve a far fermare l'episodio . In certi casi etc utile anche provocarmi la digestione (eruttazioni) non so perché . Era questo il motivo che mi aveva fatto pensare allo stomaco . Pensavo anche , dato che sono molto sovrappeso e spesso dormo a bocca aperta potrebbe trattarsi di iper ventilazione ? Non vorrei che il mio neurologo si fossilizzasse sul discorso ansia . È' anche strano che da quando mi sono iniziati i sintomi per i quali avverto braccio e gamba pesante e zigomo che tira durante questi episodi notturni sono le stesse parti del corpo che vengono presi da questa "onda che passa" e che li fa come irrigidire . Poi pian piano passa tutto e al risveglio non ho sintomi. Quando più di 15 anni fa mi sono iniziati i sintomi notturni non prendevano un lato del corpo ma mi sentivo un po tutta contrarre e devo dire che stavo molto peggio nel senso che mi spaventavo molto il cuore sembrava impazzito e credevo mi venissero paresi o cose strane perché mi prendeva anche la testa come se dentro i nervi si stringessero . Dopo aver fatto una cura psicologica ho iniziato a tenere s bada gli episodi che riuscivo quindi a bloccare stando quindi meno male . Le dico tutto nella speranza che possa meglio comprendere e darmi una idea x una possibile patologia non di tipo ansioso
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Signora,

l'ipotesi ansiosa sembrerebbe la più probabile, in alternativa si potrebbero indagare le apnee notturne mediante esame polisonnografico o eventuali episodi corticali mediante, come Le dicevo, un EEG delle 24 ore. Quest'ultimo esame però potrebbe risultare negativo in assenza della ''crisi''.

Cordialmente
[#19]
dopo
Utente
Utente
Cosa potrebbe rilevare eventualmente l'eeg ? Cosa sarebbe un episodio corticale ? Purtroppo la difficoltà in questi anni anche x spiegare cosa mi accade sta ' proprio nel fatto che gli episodi sono sporadici e quindi la diagnosi dovrebbe essere solo in base al mio racconto . Io volevo chiedere questo : il sintomo che avverto e cioè questa specie di " ondata " può essere forse energia o adrenalina oppure il sangue che scorre così velocemnete per un momento ? Mi ste strano avvertire il tutto principalmente da un lato .la sensazione forse è' quella di nervi che stringono ma perché solo da un lato ? Cosa accade agli arti quando ci spaventiamo ? Cosa porta a sentire gambe e braccia molli di colpo o la sensazione di svenire ad esempio ? Perché la sensazione che io provo al lato sx è' un po simile ad un grosso spavento . Negli anni ho sempre avuto una sensibilità diversa al lato sx e infatti ho avuto varie volte sensazioni di arti pesanti o tremolati è sempre al lato sx e mi venivano date spiegazioni di somatizzazioni . Io mi sono accorta ad esempio che se tocco cose piccole come della pasta alla mano destra non accade nulla alla sinistra provo come fastidio il sentire scorrere la pasta cruda sul palmo . Potrei avere una diversa sensibilita . Non so ... Sto cercando di capire .
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Ci sono dei soggetti che hanno una diversa sensibilità nelle due parti del corpo senza per questo essere malati.
Per episodio di origine corticale possiamo intendere come da causa irritativa, una scarica neuronale, tipo epilettica, non la terrorizzi però il nome ma, ripeto, l'origine ansiosa resta la più probabile.

Cordialità
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dopo
Utente
Utente
Se ci fosse quella possibilità ci potrebbero essere altri sintomi? e non si potrebbe rilevare la problematica se l'Eeg non venisse fatto nel momento della crisi ? Quali altre analisi si potrebbero fare ?
La ringrazio otto per la disponibilità . Sono stufa di questa cosa perché nonostante mi perseguiti da molti anni ( non ho avuto nessuna crisi per qualche anno dopo che ero uscita dagli attacchi di panico poi sono tornati e non ne ho avuto nessuno nei 9 mesi di gravidanza ) ogni volta ho comunque paura che possa succedermi qualche cosa . Per questo ad esempio non riesco a dormire da sola in casa con il bimbo . Avrei paura che mi potesse accadere qualche cosa è non potrei chiedere aiuto . Vorrei capire cosa lo porta . Vorrei anche sapere se una cattiva digestione potesse portare sensazioni simili , tipo blocco digestivo per intenderci .
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Signora,

<<Se ci fosse quella possibilità ci potrebbero essere altri sintomi?>> non ci sono altri sintomi al di fuori della crisi.
<< e non si potrebbe rilevare la problematica se l'Eeg non venisse fatto nel momento della crisi ?>> a volte l'EEG è alterato anche nei periodi intercritici.
Le ripeto però che in base alla Sua descrizione l'ipotesi ansiosa è quella più accreditata.

Buona domenica
[#23]
dopo
Utente
Utente
buonasera dott Ferrarolo.
Torno a chiedere un suo parere dopo L compRsa di nuovi sintomi. Una settimana e mezzo fa una sera dopo essere stata molto seduta ( ricordo il mio problema di peso ormai severo in quanto superato i 130 kg ) ho iniziato ad avere un forte dolore al limbo sinistro Sempre i lato incriminato. Il dolore partiva da sopra al gluteo per scendere giù più laterale e arrivare al ginocchio e poi molto meno intenso ancora giù. Nei giorni. Ho preso antinfiammatori perché facevo fatica a camminare dato il male. Poi pian piano è' andato passando e ora pur sentendo un lieve dolore ad esempio di notte quando mi sdraio su quel lato posso camminare e piegarmi. Alcuni giorni dopo ho iniziato ad avvertire un lieve dolore all'avambraccio così ho iniziato a fare delle circonduzioni per capire da dove arrivasse e li di colpo e' partito un dolore forte da dietro alla spalla con verso il gomito e poi giù verso la mano. Premetto che qualche settimana rima mi era iniziato sul dorso della mano una strana sensazione come se sotto la pelle tirare e mi dava l'impressione di avere una sensibilità diversa oltre al fatto che come sotto al piede , passando il pollice lungo la mano internamente sento come una scossa. Da quel momento nonostante la cura mi fa male il braccio. In ufficio tenere l'avambraccio appoggiato al bordo della scrivania x digitare al pc mi provoca dolore e di notte anche. Sto meglio se mi ci appoggio sopra anche se invece la gamba standoci sopra mi farebbe più male. Sono andata dal fisiatra a fare una visita e spiegare tutto. Secondo lei la gamba e' il nervo sciatico e il braccio la. Cervicale o la schiena visti i risultati dei raggi. Mi avrebbe prescritto tetarterapia , massaggi e mobilitazioni. Io però ho sempre in testa la SM. Visti alcuni siti in cui le persone raccontano di dolori localizzati e visto il sintomo comparso alla mano vorrei un suo parere. Grazie
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

con tutti i limiti del consulto a distanza la sintomatologia dolorosa sembrerebbe di tipo compressivo periferico (regione lombare, gomito).
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dopo
Utente
Utente
Si anche la fisiatra lo diceva ma è' possibile che una compressione porti fastidi in distretti diversi come braccio e gamba ? Inoltre alla fine sono uscita senza una cura e io ho molto male al braccio . La tecarterapia mi ha detto essere buona ma non convenzionata e abbastanza costosa e dovrei farne 6 sedute consecutive . E anche manipolazioni etc voglio il suo tempo ma io intanto ho male. Sto prendendo bustine di diclofenac ma non pare faccia troppo effetto. Infine la fisiatra dice a che potevamo fare risonanza cervicale e lombare. Volevo sapere, sempre per la mia paura di SM se queste potrebbero evidenziare lesioni midollari o celebrali. Non so se le risonanze sono tutte uguali o se x vedere lesioni è' un esame diverso. Vorrei infine sapere se potrebbero essere utili sedute chiroterapiche o similari. Grazie
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Con la RM del midollo si vedono eventuali lesioni midollari ma non encefaliche, per queste è necessario effettuare la RM encefalica.
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dopo
Utente
Utente
Ma la risonanza ai lombari fa vedre il midollo? È quella cervicale non fa vedere tutta la testa oltre alla cervicale? Scusi l'ignoranza ma non ne ho mai fatte . la fisiatra me l'ha consigliata per vedere meglio la conpressione che ha visto nei raggi
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Per la ricerca di lesioni midollari è conveniente studiare tutto il midollo (RM del midollo in toto) mentre la RM cervicale non studia l'encefalo.
[#29]
dopo
Utente
Utente
Genitore dottore, chiedo ancora un suo parere sui miei problemi. Ho fatto altre visite perché permane la sintomatologia. Sono stSta da un altro specialista in quanto i dolori al braccio persistono in più a seconda dei movimenti che faccio compare una forte d immediato formicolio accompagnato da senso di pressione al braccio che mi costringe a muovermi o tirare su il braccio per farlo passare . Con alcune sedute di manipolazione il dolore si è' attenuato per quanto mi è' stato spiegato che il dolore e gli altri sintomi sono legati a problemi non del braccio di per se' . In ogni caso questi dintomi mi fanno molto paura . Mi hanno detto che ci vogliono almeno 4/5 settimane per migliorare ( sono andata da un chiropratico ) ma io non ho mai sentito di nessuno che soffra di questi sintomi così forti . Se sto ferma in certe posizioni va meglio anche sepeane un senso di fastidio alla mano . Per la gamba mi hanno detto essere legato il tutto a questa conpressione che ho . È' possibile tutto ciò? Non è' per non fidarmi ma sono molto spaventAta . Pensa sia il caso di fare una visita da un nuovo neurologo ?
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Signora,

come Le dicevo, una sintomatologia che insorge o si accentua in seguito a determinati movimenti è indicativa di compressione di rami nervosi.
Fare un'altra visita neurologica? Quando ha fatto l'ultima?

Buon fine settimana
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dopo
Utente
Utente
La visita l'ho effettuata a dicembre da un professore specializzato in malattiie quali sclerosi multipla . Al momento della visita non avevo il problema che è' sotto poche settimane fa ma avevo già sinyomi di formicolii agli arti e senso di pesantezza . Secondo il professore non c'erano segno che facessero pensare a sclerosi mai aveva diagnosticato una meralgia alle gambe e problemi alle vertebre avvallati poi dai referti dei raggi che le avevo scritto . Alcune settimane fa ho avuto all'improvviso dolore che si irradiava dal gluteo sinistro giù dalla gamba e ho pensato al nervo sciatico . Presi pochi giorni di antinfiammatorio era passato tutto ma poi ho iniziato ad avere dolore sempre lato sinistro dietro alla spalla e se andavo indietro con la testa aumentava e si rifletteva al braccio . Le prima tre dita della mano hanno iniziato a formicolare e avevo male al braccio , mano e spalla . Sono andata dalla fisiatra che vedendo le lastre e dopo visita aveva diagnosticato spondiloartrosi e mi aveva detto che il dolore al braccio dipendeva dalla schiena , cervicale e forse anche torace . Sono andata da un chiropratico che ha iniziato a trattarmi . I dolori al braccio sono diminuiti ma rimane il formicolio e questi episodi in cui a seconda di come mi muovo se ad esempio abbasso il braccio o se lo tengo troppo appoggiato al tavolo o altri movimenti di colpo e' come se si tirasse qualche cosa dentro il braccio diventa pesante dal gomito alla mano e formicola come se stessi attaccata alla corrente . Mi muovo cambio podizione e passa il sintomo forte . Oggi notavo che anche altro piede e mano iniziano un po a formicolare quando sono a letto ma poi alzandomi smette . Ora prenoterò la risonanza lombare e cervicale che mi ha prescritto la fisiatra ma sono molto in ansia . Lei come neurologo cosa ne pensa? Grazie ancora x la sua disponibilità
[#32]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Ho già detto come La penso.
Con visita neurologica effettuata a dicembre può stare tranquilla.
Faccia le RM prescritte e stia serena.

Cordiali saluti
[#33]
dopo
Utente
Utente
Grazie
[#34]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore , non so più cosa fare e torno a chiedere un parere . Questa notte a distanza di mesi si è ripresentata la sintomatologia. Questa volta dopo circa 30 minuti dall'addormentamento . È un attimo , mi sveglio con cuore al galoppo è una sensazione che mi disturba ma che non individuo . È' stato leggero nel senso che è durato credo neppure un minuto ma subito dopo la solita altra sensazione che accompagna come se i nervi del lato sinistro di tirassero in particolare viso e braccio . Passato subito mi sono addormentata . Questa mattina sento ancora a viso braccia e gamba come un fastidio il viso tira un po e braccio e gamba come se fossero rimasti contratti ma so che pian piano andrà via . Non so più a chi chiedere e se tornare dal l'ennesimo neurologo . Io non capisco questa sintomatologia da cosa può essere portata . Tirano veramente i nervi solo da un lato ? Se dipendesse da apnee il sangue che in quel momento circola più veloce e infatti avverto cuore al galoppo è quello che provoca e irrita il lato sinistro ? Tutti mi dicono che è ansia ma io non credo . Gli anni passano e se io ho qualche cosa ? Possono essere ictus o ischemie? Questa è la mia grande paura . Oltretutto sono sotto anticoagulanti Vessel x in piccolo trombo ad una vena varicosa esterna quindi dovrei essere maggiormente coperta . O no?
[#35]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Signora,

escluderei che la sintomatologia riferita possa correlarsi con ischemie cerebrali, meno ancora ictus che lascerebbe, almeno inizialmente, degli esiti.
L'origine ansiosa del disturbo è concreta ma per Sua sicurezza può effettuare una polisonnografia presso un centro di medicina del sonno.
Stia comunque tranquilla.

Cordiali saluti
Ansia

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