Dolore da un mese nella parte sinistra della testa e non solo

Salve,dottore. Le parla una ragazza di 18 anni in seria crisi. Le spiego dall'inizio la questione. Dal 20 luglio di quest'anno ho iniziato ad avvertire un dolore all'orecchio sinistro,il destro invece mi sembrava 'tappato' mi faceva sentire i suoni ovattati. Così mi sono recata dal medico curante che mi ha detto di prendere delle gocce da mettere nelle orecchie contro le otiti 'da mare' visto che passo molto tempo al mare e sott'acqua. Nonostante ció ho voluto fare una visita da un otorino con la mutua,il quale controllandomi velocemente ha detto che non avevo nulla di preoccupante ma mi ha prescritto una serie di esami da fare a scopo preventivo. Qualche settimana dopo intorno al 9 agosto,ho iniziato ad accusare dei dolore alla testa localizzati soprattutto nelle tempie ma che poi si estendevano al resto,anche dietro alle orecchie. Ho lasciato perdere perché qualche giorno dopo sono partita per l'estero(13 agosto) e per quella settimana ho avuto pace solo un giorno,il mal di testa mi tormentava. Sono tornata il 18 e continuavano non ogni giorno ma quasi,e a intermittenza. Finché i miei genitori si sono preoccupati poiché da cinque giorni accuso dolori
fortissimi in particolare alla tempia,sul sopracciglio e dietro le orecchie con indolenzimento al collo soprattutto nella parte sinistra che non mi lasciano nemmeno dormire. Così sono andata da un otorino privatamente(pensando derivasse da quel vecchio problema)il quale mi ha visitato,ho fatto
una fibroscopia(per eventuale sinusite) e l'esame audiometrico,ma tutto a posto. Nel frattempo ho preso oki,tachipirina e Brufen senza alcun miglioramento.sono andata dall'oculista e ho scoperto che la miopia era aumentata da 1.75-2 a 2.5-2.5.l'altro ieri esasperata mi sono recata al pronto soccorso,ho fatto una visita neurologica,esami di sangue(emogas,emocromo,glicemia,elettroliti,ecc)e tutti i valori erano nella norma,finché per fugare ogni dubbio mi hanno fatto una tac d'urgenza nonostante la mia giovane età ed è risultata negativa. Ho fatto lì una flebo di antidolorifico e
una di antinfiammatorio. Ieri mattina andava leggermente meglio. Da stanotte di nuovo come prima. Oggi pomeriggio mi sono ripromessa di andare dal dentista. Cosa potrebbe essere? Il picco della febbre è stato 37.7 non di più. Potrebbe essere una malattia esantematica?mononucleosi?(ho una specie di gonfiore sul collo ma non all'altezza dei linfonodi credo) meningite?parotite?o una semplice nevralgia? Penso a tutte le cose possibili perché non riesco più a sopportare questa situazione e tra l'altro tra pochi giorni inizieró la scuola e in queste condizioni non è semplice. Spero possiate aiutarmi,siamo preoccupatissimi. Attendo risposta,grazie.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Ragazza,

riferisce di essere stata visitata da un neurologo, quale diagnosi ha fatto il collega?
Il rialzo febbrile quando è avvenuto? Se è sfebbrata, da quanto tempo?
Se oggi va dal dentista si faccia controllare anche l'articolazione temporo-mandibolare (ATM).

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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