Rm... sclerosi?
Gentili dottori,
Ho 37 anni e da circa tre mesi ho dei fastidi agli occhi: Senso di pesantezza, leggero gonfiore alle palpebre soprattutto al mattino, dolore che ho notato coincide col primo giorno di ciclo nel momento in cui lo avverto forte, mentre negli altri giorni del mese è più lieve o assente, ma è sempre presente una sensazione di intorpidimento, come se qualcosa tirasse, come se si fosse "arrugginito" qualcosa... Non so come altro spiegarmi...ho avuto anche delle giornate in cui il dolore a un occhio era legato al movimento. Premetto che sono ambliope da quest'occhio dalla nascita e ho fatto circa 15 anni fa un intervento di correzione strabismo. La vista non mi sembra si sia ridotta, ma a volte ho l'impressione di vedere sfocato e alla sera vedo aloni intorno alle luci e ai semafori per strada. Non mi sembra di vedere doppio, solo a volte se guardo il display del Cell e stringo gli occhi. Distinguo i colori. Vedo lateralmente dall'occhio sinistro da cui vedo poco un lampo di luce più volte nellla giornata.
L'oculista non ha riscontrato patologie oculari e mi ha detto giusto per star tranquillla di provare a fare una visita neurologica.
Il neurologo che mi ha "visitato", in cinque minuti di orologio, ha solo ascoltato i miei sintomi (non ho fatto alcuna prova) e mi ha prescritto per due mesi deltacortene 25, control e laxoryl fino al nuovo controllo.
Ho fatto una Rm cerebrale con contrasto e rm cervicale e questo è il referto:
"Sistema ventricolare in sede, di regolari dimensioni.
Spazi sottoaracnoidei di normale ampiezza.
Nella sequenza flair apprezzabili una minima iperintensità in sede sottocorticale parietale destra di aspecifico significato glioticoe un tenue ipersegnale nei centri semiovali.
Non alterazioni del segnale midollare.
Non si definiscono chiare alterazioni delle strutture intra ed extraconiche orbitarie. Aumento diametro antero-posteriore bulbo oculare sinistro.
Salienza anulus C5-C6".
A volte mi si intorpidisce la gamba destra e mi sento la testa pesante, soprattutto nella zona della nuca.... Ma questo da quando ho iniziato dopo la cura prescritta a pensare che possa essere sclerosi multipla e quindi forse sto solo somatizzando un po' di ansia.
Ha senso fare questa cura così pesante? Può essere sclerosi multipla o cos'altro? Un consiglio su cosa fare e a chi rivolgermi.
Grazie.
Ho 37 anni e da circa tre mesi ho dei fastidi agli occhi: Senso di pesantezza, leggero gonfiore alle palpebre soprattutto al mattino, dolore che ho notato coincide col primo giorno di ciclo nel momento in cui lo avverto forte, mentre negli altri giorni del mese è più lieve o assente, ma è sempre presente una sensazione di intorpidimento, come se qualcosa tirasse, come se si fosse "arrugginito" qualcosa... Non so come altro spiegarmi...ho avuto anche delle giornate in cui il dolore a un occhio era legato al movimento. Premetto che sono ambliope da quest'occhio dalla nascita e ho fatto circa 15 anni fa un intervento di correzione strabismo. La vista non mi sembra si sia ridotta, ma a volte ho l'impressione di vedere sfocato e alla sera vedo aloni intorno alle luci e ai semafori per strada. Non mi sembra di vedere doppio, solo a volte se guardo il display del Cell e stringo gli occhi. Distinguo i colori. Vedo lateralmente dall'occhio sinistro da cui vedo poco un lampo di luce più volte nellla giornata.
L'oculista non ha riscontrato patologie oculari e mi ha detto giusto per star tranquillla di provare a fare una visita neurologica.
Il neurologo che mi ha "visitato", in cinque minuti di orologio, ha solo ascoltato i miei sintomi (non ho fatto alcuna prova) e mi ha prescritto per due mesi deltacortene 25, control e laxoryl fino al nuovo controllo.
Ho fatto una Rm cerebrale con contrasto e rm cervicale e questo è il referto:
"Sistema ventricolare in sede, di regolari dimensioni.
Spazi sottoaracnoidei di normale ampiezza.
Nella sequenza flair apprezzabili una minima iperintensità in sede sottocorticale parietale destra di aspecifico significato glioticoe un tenue ipersegnale nei centri semiovali.
Non alterazioni del segnale midollare.
Non si definiscono chiare alterazioni delle strutture intra ed extraconiche orbitarie. Aumento diametro antero-posteriore bulbo oculare sinistro.
Salienza anulus C5-C6".
A volte mi si intorpidisce la gamba destra e mi sento la testa pesante, soprattutto nella zona della nuca.... Ma questo da quando ho iniziato dopo la cura prescritta a pensare che possa essere sclerosi multipla e quindi forse sto solo somatizzando un po' di ansia.
Ha senso fare questa cura così pesante? Può essere sclerosi multipla o cos'altro? Un consiglio su cosa fare e a chi rivolgermi.
Grazie.
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,
non mi pare ci siano sintomi tipici di insorgenza di SM, mi riferisco proprio ai sintomi tipici.
Il neurologo ha visionato le immagini della RM? Quale è stato l'esito della visita neurologica?
Come ha giustificato la prescrizione corticosteroidea (deltacortene)?
Comunque è difficile da questa postazione dare un parere attendibile.
Cordiali saluti
non mi pare ci siano sintomi tipici di insorgenza di SM, mi riferisco proprio ai sintomi tipici.
Il neurologo ha visionato le immagini della RM? Quale è stato l'esito della visita neurologica?
Come ha giustificato la prescrizione corticosteroidea (deltacortene)?
Comunque è difficile da questa postazione dare un parere attendibile.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
dopo
Utente
Gentile dr Ferraloro,
La ringrazio per la risposta.
Il neurologo non mi ha dato una risposta per la cura, l'ha solo prescritta in base ai miei sintomi. Ancora non ha visto la risonanza, non sono riuscita ancora a riprendere appuntamento.
Ma da cosa potrebbero dipendere questi miei fastidi agli occhi? Ho timore di perdere la vista.
Un altro "fastidio" che prima ho dimenticato di citare è stato un sentirmi come impedita a corrugare le sopracciglia, la fronte.... Come se non mi venisse naturale e questa è l'unica cosa che è migliorata ad oggi che è il 15* giorno di cura.
Ancora grazie per la sua disponibilità, cordiali saluti
La ringrazio per la risposta.
Il neurologo non mi ha dato una risposta per la cura, l'ha solo prescritta in base ai miei sintomi. Ancora non ha visto la risonanza, non sono riuscita ancora a riprendere appuntamento.
Ma da cosa potrebbero dipendere questi miei fastidi agli occhi? Ho timore di perdere la vista.
Un altro "fastidio" che prima ho dimenticato di citare è stato un sentirmi come impedita a corrugare le sopracciglia, la fronte.... Come se non mi venisse naturale e questa è l'unica cosa che è migliorata ad oggi che è il 15* giorno di cura.
Ancora grazie per la sua disponibilità, cordiali saluti
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Utente,
da cosa possa dipendere la sensazione che riferisce agli occhi è difficile stabilirlo a distanza in quanto parla di sensazioni vaghe e poco definite. Anche una tensione muscolare potrebbe essere all'origine.
Comunque faccia vedere le immagini della RM al neurologo che La segue e riferisca l'eventuale inefficacia della terapia in atto.
In base alla risposta del collega non escluderei sentire un secondo parere neurologico.
Cordiali saluti
da cosa possa dipendere la sensazione che riferisce agli occhi è difficile stabilirlo a distanza in quanto parla di sensazioni vaghe e poco definite. Anche una tensione muscolare potrebbe essere all'origine.
Comunque faccia vedere le immagini della RM al neurologo che La segue e riferisca l'eventuale inefficacia della terapia in atto.
In base alla risposta del collega non escluderei sentire un secondo parere neurologico.
Cordiali saluti
[#5]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Utente,
i reperti riscontrati sono delle alterazioni del normale tessuto cerebrale che nel caso della "minima iperintensità" è stata descritta dal radiologo come cicatrizzata (gliotica) ed aspecifica, cioè senza avere delle caratteristiche precise che la possano inquadrare in una determinata tipologia (vascolare, infiammatoria, ecc.).
Cordialmente
i reperti riscontrati sono delle alterazioni del normale tessuto cerebrale che nel caso della "minima iperintensità" è stata descritta dal radiologo come cicatrizzata (gliotica) ed aspecifica, cioè senza avere delle caratteristiche precise che la possano inquadrare in una determinata tipologia (vascolare, infiammatoria, ecc.).
Cordialmente
[#8]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Utente,
solo da questa dicitura e senza visionare le immagini non è possibile stabilire la natura del "tenue ipersegnale nei centri semiovali", inoltre per evidenziare una "lesione attiva" è necessaria la somministrazione del mezzo di contrasto.
Buona domenica
solo da questa dicitura e senza visionare le immagini non è possibile stabilire la natura del "tenue ipersegnale nei centri semiovali", inoltre per evidenziare una "lesione attiva" è necessaria la somministrazione del mezzo di contrasto.
Buona domenica
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 2.4k visite dal 19/12/2015.
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