Vertigini, stordimento ormai ingestibili: cervicale o altro?

Gentili Dottori,
Sono un ragazzo residente all'estero per motivi di studio, e vi scrivo per chiedere delucidazioni riguardo ai sintomi che in questi giorni non mi stanno dando pace.
Da ormai diversi mesi, a fasi alterne, mi capitano episodi di vertigini, giramenti di testa con una sensazione perenne di confusione e mancanza di lucidità.
So che a distanza si può capire ben poco, quindi più che altro vorrei chiedervi se poteste indicarmi a quale specialista rivolgermi per cercare una causa ed una soluzione a questi miei problemi che stanno diventando di difficile gestione.
Tengo a precisare che studio violino e questo comporta molte ore di posizioni innaturali che mi lasciano spesso grande tensione muscolare a livello cervicale: so che una forte tensione cervicale può portare ai sintomi sopracitati.
Le mie domande sono:
- Come posso capire se queste vertigini sono causate da cervicale o altro (orecchio, problemi neurologici ecc...)? Esiste una particolarità che contraddistingue le vertigini da cervicale?
- La mia preoccupazione riguarda anche la paura di un'ischemia, avendo letto che un'eccessiva tensione cervicale può provocare problemi del genere: è un rischio concreto?
Vi prego di darmi qualche dritta perché oltre all'ansia che questi sintomi mi creano si aggiunge il non sapere a chi rivolgersi.
Grazie mille,
Cordiali saluti
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 160
Iniziamo col dire che è molto frequente confondere le vertigini vere (ossia una sensazione parossistica di perdere l'equilibrio, avvertire una rotazione oggettiva o soggettiva, di durata fugace, spesso accompagnata da fenomeni vegetativi quali sudorazione, nausea, etc) con le pseudo-vertigini che consistono in una condizione di vaga instabilità senza il citato corteo di sintomi e che può essere consecutiva ad ipotensione arteriosa, ipoglicemia, stati di ansia etc.
Lo Specialista coinvolto nella diagnostica delle vertigini può essere il Neurologo o l'ORL. La patologia degenerativa spondilo-artrosica del rachide cervicale, anche di grado elevato, può molto di rado essere invocata quale causa di vertigini, che comunque hanno una fenomenologia diversa e sicuramente dissimile da quella da Lei citata.
Cordialmente

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it