Potrebbe essere un problema neurologico?
Tutto è iniziato il 28 ottobre.
Una mattina mi sveglio e faccio colazione ecc... All'improvviso mi accorgo di non vedere bene (vista annebbiata) e non respirare bene.
Stesso quel pomeriggio cerco di tenermi distratta pensando ad uno stato ansiosi visto che in quel periodo ero particolarmente preoccupata.
Dopo un po' però continuavo non sentirmi bene e mi venne un collasso.
Ripresa un po' iniziò a venirmi un forte dolore allo stomaco tanto forte che vengo portata in ospedale con tremori.
Calmato il dolore mi sento comunque male e passo il resto dei tre giorni così andando al pronto soccorso.
Passato questo continuo a sentirmi intontita come se non fosse più il mio corpo inizio a sentirmi stanca, sempre assonnata, vertigini e poi iniziano i formicoli alle mani e ai piedi.
Il tutto viene accompagnato da una forte nausea che non va via già da due 2 mesi.
Partendo dal mese di ottobre subito effettuai una visita dal gastroenterologo tutto negativo.
Dopo di che inizia a leggere su internet le varie cause dei miei sintomi e trovai la SM, e mi precipitati in ospedale per una Tac encefalo (negativa) poi visita neurologica (negativa) ma da fare fuori visita reumatologica e RM enc senza Mdc.
Dopo di che decido di andare da un' oculista che mi trova una lieve miopia e fondo oculare nella norma.
Ma i sintomi iniziano a peggiorare vista doppia come se le lettere si muovessero, mosche volanti trasparenti, fosfeni, bagliori, fastidio alla luce, dolore e immagine impressa sulla retina.
Da qui vado da un reumatologo pensando ad una Fibromialgia poiché avevo fatto anche una Radiografia cervicale ma solo un po' rigida.
Ma anche dalla visita reumatologica tutto negativo a parte rigidità al collo.
Rivado dal mio oculista al quale mi dice che è un problema neurologico e non suo.
Ma nel frattempo sto di nuovo male e vado in ospedale nuova visita neurologica tutto nella norma.
Finalmente trovo un neurologo privato che mi segua, mi ha visitato, visita negativa.
Nel frattempo faccio una Angio-Rm e RM senza Mdc Encefalo e tronco encefalico anche quella negativa.
I miei sintomi persistono Vertigini, problemi agli occhi con dolore quando li muovo e sembrano che girano, stanchezza alle braccia e alle gambe non riesco più a fare ciò che facevo, rigidità muscolare, spasmi, mente annebbiata, non riesco più a gestire le normali cose, dolori forti allo stomaco e alle gambe e alle braccia come se avessi fatto palestra anche quando cammino pochissimo, non riesco a respirare bene, mal di testa, a volte sensazione di spilli per il corpo, a volte intorpidimenti, bruciore al centro della schiena, fischi alle orecchie continui, a volte mi sento la testa compressa, difficoltà deambulatorie e senso di svenimento, a volte tremori.
Non so più come fare ho solo ansia e ansia vorrei tornare come prima e non so più cosa fare.
Da pochi giorni si è aggiunta una sensazione di tappi alle orecchie.
Cosa potrebbe essere?
Chiedo un consulto perché non so più come fare...
la sintomatologia vaga e maldefinita che lei riferisce, cui fa da sfondo una serie di accertamenti di ambito neurologico già eseguiti, orienta in verità per una somatizzazione dell'ansia. E' altrettanto vero che questa è una diagnosi cui si dovrebbe pervenire solamente avendo ottenuto responsi negativi e sicuramente probanti in relazione ad altre malattie che, come lei ben comprende, non si può pensare di escludere attraverso un consulto online. Le suggerisco, pertanto, di affidarsi ad un Neurologo di sua fiducia che si faccia carico del problema e che provveda poi ad indirizzarla per una terapia appropriata.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it

Sistema ventricolare in sede di dimensione e forma normali in relazione all'età. Regolare aspetto degli spazi liquorali Pericereblari. Assenza di definite alterazioni di segnale e di tipo focale a carico del tessuto nervoso encefalico.
Normale topografia e distribuzione della corteccia e della sostanza bianca. Assenza di elementi di definita patologia focale in atto.
Ultima risonanza effettuata RM encefalo e tronco encefalico il 18/12/19 non apprezzabili aree di alterata intensità a sede e sovra e sottotentoriale. Sistema ventricolare regolare con III e IV ventricolo in asse.
Regolare gli spazi liquorali. Nella norma le sequenze in diffusione SWI e GE T2. Ora le vorrei chiedere una cosa sarebbe già uscito qualcosa da queste due risonanze anche senza MDC
per farla sorridere le cito una frase del nostro illustre concittadino Totò che presumo Lei conosca: "....è la somma che fa il totale!", nel senso che è di una tale ovvietà che ben due Risonanze siano risultate nella norma che continuare a dubitarne significa disconoscere ciò che è invece palese. Noi ricorriamo all'integrazione di una RM con mdc quando l'esame effettuato senza Gd ci ha mostrato qualcosa che vogliamo approfondire. Una lesione cerebrale, di cui Lei fortemente teme la presenza, non si va solo a cercare attraverso uno studio per imaging ma se ne desume l'esistenza già valutando il quadro clinico, sia sotto l'aspetto anamnestico che neurologico. Il caso che La riguarda, come Le ho già detto nella precedente risposta, evoca molto da vicino il disturbo da ansia di malattia, che non è qualcosa di inesistente bensì è un'entità clinica che deve essere adeguatamente riconosciuta e trattata in modo appropriato. Come vede, non le sto simbolicamente battendo una pacca sulla spalla e bonariamente consigliando di "non pensarci", ma le dico di lasciarsi indagare in una direzione diversa per poter ricevere un aiuto sostanziale e possibilmente duraturo nel tempo.
Con la più viva cordialità
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it

forse lei non riesce a rendersi conto di due cose:
1) le malattie neuro-degenerative hanno un correlato clinico obbiettivo, che all'esame neurologico sarebbe risaltato in modo evidente ai neurologi che l'hanno visitata;
2) questo stato di perenne ansia di malattia non le fa bene.
Al riguardo legga questo mio articolo, di cui le accludo il link, e se ne farà una ragione.
Cordialmente
https://www.medicitalia.it/news/neurologia/7755-la-paura-delle-malattie-neurodegenerative-fa-male-al-cuore.html
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
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L'ansia c'è e giustamente da quella mattina mi sento molto diversa. Le dico che le sue risposte mi rassicurano molto. Poiché lei è un dottore e rispetto a ciò che leggo su internet cosa sbagliatissima che non avrei dovuto fare mi fido enormemente del suo commento visto che è un dottore e invece negli altri siti o blog non si sa l'emittente.
Quindi la sclerosi multipla progressiva o grave sarebbe comunque uscita dalla risonanza? Mostra comunque le classiche placche?
Le porgo solo queste domande.
1) io ho praticamente ho quasi tutti i sintomi della sclerosi multipla sarebbe uscito qualcosa dalla risonanza?
2) ho letto che le forme gravi sono difficili da vedere nella risonanza e volevo sapere se era vero tutto questo?
3) ho letto di persone che non venivano credute e non risultava niente dalle visite e dalle risonanza?
4) io ogni giorno peggioro sempre di più e non ho momenti di stabile giovamento... Non le nascondo che ho una paura tremenda di ciò che mi sta succedendo e vedo il mio futuro nero.. Soprattutto dopo aver letto che le forme gravi sono quelle che non vengono diagnosticate subito e non si rivelano placche alla risonanza..
Le chiedo scusa per il mio prolungamento però ho bisogno di chiarezza su questa cosa e lei è un professionista prefesco ricevere risposte da lei piuttosto che da un sito qualunque, beneficiando del servizio medicitalia.
Mi potrebbe chiarire questi dubbi la ringrazio infinitamente dottore per le sue risposte. Se mi dedica un po' di questo tempo ogni tanto leggendo i miei messaggi.
la sclerosi multipla grave, come dice lei, non è un'opinione ma una malattia appunto "grave" che si manifesta come malattia con i suoi sintomi obbiettivi, dei quali il Medico si rende subito conto ed in tali casi la Risonanza Magnetica ha costantemente un aspetto inequivocabile.
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
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Io ho dimenticato di dirgli una cosa che alla visita neurologica l'ultima fatta in ospedale la dottoressa mi ha mostrato il suo indice nei quattro lati e io in modo orizzontale vedevo doppio... Poi mi ha pizzicato il lato sinistro del braccio di cui è addormentato e sentivo di meno rispetto al braccio destro.
Ora le volevo chiedere una cosa visto che alla fine i miei occhi e il mio corpo non sta funzionando bene. Il fatto che io vedessi così cosa fa pensare?
Poi quando le ho scritto della sclerosi multipla grave intendevo la SM primaria progressiva che da come ho letto non si mostra con le classiche placche perché esse sono spente... E quindi la diagnosi può arrivare anche tra 4 o 5 anni?
Dottore aspetto una sua risposta ho tanto bisogno di una spiegazione la ringrazio per ogni qualvolta le mi risponde.
Veramente mi è da aiuto e mi togli ogni dubbio alle mie domande.
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
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Poiché dalla visita sono stati riscontrati questi sintomi mi chiedo da cosa potrebbero derivare... Le chiedo ancora grazie della risposta sto vivendo giorni bruttissimi e sono affaticata anche solo nel parlare o fare semplici discorsi..
Comunque credo che sia davvero necessario verificare, attraverso uno scrupoloso esame neurologico, se realmente sussiste una obbiettiva ipoestesia all'emisoma sinistro, come da lei riferito e mettere concretamente in luce questo problema visivo che lei lamenta.
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
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La notizia l'ho appresa da internet e tutti i siti mi riportano questa notizia.
Dottore io in questo momento mi sveglio tutte le mattine con la mano sinistra addormentata, quando mi sveglio già sono stanca e ho la mente super confusa come se stessi in una palla di vetro, memoria a breve termine e non riesco più a svolgere ciò che facevo prima, non le so spiegare ma la mia mente è come se fosse vuota non riesco a fare più quelle azioni semplici con facilità ma impiego molta fatica già da prima mattina sono stanca e rigida. Frastornata so che c'è qualcosa che non sta funzionando nel mio corpo. Veramente sto vivendo giorni bruttissimi perché mi sono accorta che peggioro ogni giorno sempre di più dal primo episodio.
Un po' di lucidità la prendo la sera come se riuscissi ad avere una mente più lucida. Quando ho questi vuoti di memoria vado in panico e sono spaventata. Se devo pensare di fare qualcosa prima la facevo con facilità invece ora se ci penso dico non riesco più a farla ad esempio correre per non parlare se penso di andare al mare o fare qualcosa di eccessivo come se il mio corpo non fosse più quello di prima, anche semplicemente parlare mi affatica. Però poi le ripeto la sera sono più lucida e come se avessi un po' di energia in più la sera.
HO LETTO APPUNTO LA NOTIZIA DELLA SM PROGRESSIVA PRIMARIA E VOLEVO SAPERE SE ERA VERO O MENO visto che oltre a questo sono abbastanza preoccupata... Poi per il resto le ripeto ho letto che lei oltre a problemi neurologici si occupa anche di problemi psicologici, mi pare quindi in entrambi casi mi può essere d'aiuto. Lei già sa tutti gli esami fatti e le risposte. Secondo lei posso restare serena almeno su quel pensiero avuto della SM e se sarebbe uscito dagli esiti comunque anche in quella forma...
La ringrazio per le sue parole gentili di apprezzamento, ma questo è un problema clinico che è impensabile risolvere attraverso un consulto online. Ciò che può essere desunto da un consulto online è nulla più che indicazioni di massima sulla malattia in discussione ed eventualmente sulle indagini che sono utilizzate per diagnosticarla. Per quanto attiene alla sclerosi multipla primariamente progressiva (SMPP) deve sapere che è una forma abbastanza rara di SM, caratterizzata da una progressione ovvero un peggioramento continuo della funzione neurologica, in assenza di vere e proprie crisi o riacutizzazioni o periodi di remissione, a differenza di quanto accade nella più frequente Sclerosi Multipla Recidivante Remittente (SMRR). Voler essere rassicurati, come lei chiede, che la RM da lei eseguita possa aver escluso o non aver correttamente diagnosticato una SMPP va oltre le finalità del consulto online. Se lei presenta dei deficit sensitivi o motori, obbiettivamente riconoscibili attraverso l'esame neurologico, il problema va affrontato esclusivamente in sede clinica. In altri termini se esiste un fondato sospetto di SM occorre procedere con ulteriori indagini che possono essere eseguite solo in centri specializzati.
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
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al momento attuale posso fare molto poco con il mio consiglio sostenuto solamente dal suo racconto e da nessun riscontro clinico. Pertanto, l'unica cosa che posso dirle è di proseguire con gli accertamenti e quando la dimetteranno si fornisca subito di copia della cartella clinica, così se vorrà consultarmi avrà dei dati attendibili ed obbiettivi da potermi riferire.
Resto in attesa di sue nuove.
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
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