Parestesie e alcuni focolai iperintensi in t2 aspecifici, ragazza di 30 anni

Buongiorno,

Sono una ragazza di trent'anni e vivo all'estero.

Da circa due mesi avverto dei distrubi a cui non riesco a trovare spiegazione.
Tutto è iniziato con un dolore nella zona dietro l'orbita dell occhio sx durata per circa un mese, senza abbassamento della vista.
Sono stata visitata da due oculisti locali che non hanno trovato evidenze di neurite ottica, a seguito di due campi visivi effettuati, OCT e descrizioni della sintomatologia.

Nel frattempo, ho cominciato ad avvertire per circa tre settimane un sensazioni anomale ad un gamba, che andavano da pizzichio a bruciore sopra il gionocchio/lato esterno della coscia.
Ho effettuato una visita neurologica, risultata negativa.
Il neurologo locale ha pensato a una forma di meralgia e, avendo visionato i risultati degli esami oculistici, non ha ritenuto che il mio episodio oculare, ormai passato, fosse riconducibile a neurite ottica.

La settimana scorsa ho cominciato a sentire lo stesso occhio vibrare/pulsare, e la guancia e la tempia intorno tirare, in maniera intermittente.
Il medico curante locale, su mia richiesta, mi ha prescitto una RM encefalo e orbite con mezzo di contrasto, effettutata con macchinario a 3 Tesla.

Riporto il risultato (tradotto): "Il sistema ventricolare, solchi superiori e cisterne basali sono di calibro normale per l'età.
Ci sono alcuni piccoli focolai iperintensi in T2 nella materia bianca subcorticale di entrambi lobi fronto-parietali che, sebbene non specifici, non hanno caratteristiche infiammatorie.
Nessuna altra anormalità parenchimale o patologica osservata.
I seni durali e arterie intracraniche sono patenti.
La fossa pituitaria, i seni cavernosi e le orbite sono normali.
"
Ho due domande:
1.
Il risultato di questa RM può escludere che io abbia avuto una neurite ottica?

2.
Sono normali alla mia età "alcuni piccoli focolai iperintensi in T2 nella materia bianca subcorticale di entrambi lobi fronto-parietali che, sebbene non specifici, non hanno caratteristiche infiammatorie"?


Vi ringrazio.
[#1]
Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 161
Gentile Paziente,
alla sua prima domanda credo abbiano già esaurientemente risposto i colleghi oculisti, non avendo rilevato alcuna evidenza clinica che orienti per una neuromielite ottica. Alla seconda domanda le ha risposto il radiologo, che ha interpretato il reperto evidenziato dalla risonanza magnetica, affermando che i focolai rilevati non presentano caratteristiche di natura flogistica. Esaminando la sua storia clinica traspare una sintomatologia abbastanza vaga che non induce a formulare ipotesi diagnostiche definite. Il fastidio avvertito sotto forma di contrazioni vermicolari a livello della palpebra e dell'emifaccia sinistra può inquadrarsi come miochimia, che può trovare la sua origine in molteplici fattori, quali tensione emotiva, abuso di caffeina, sonno di qualità scadente, etc.
Spero di averla rasserenata.
Cordialmente

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore,

La ringrazio per la sua attenta risposta, che sicuramente mi rende piu' tranquilla.

Posso chiederle a cose possono essere dovuti questi focolai aspecifici, che non presentano caratteristiche di natura flogistica? E' normale trovarli in persone di trent'anni?

La ringrazio ancora
[#3]
Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 161
La domanda è legittima ma è davvero arduo rispondere trattandosi di un soggetto così giovane. Questo, infatti, mentre è un reperto frequente in pazienti affetti da ipertensione arteriosa o da malattie metaboliche, come il diabete, è inusitato in persone giovani. La spiegazione patogenetica potrebbe anche essere individuata in eventi remoti, addirittura in epoca perinatale, per condizioni che abbiano causato modesti insulti di tipo ipossico. Ma, in termini pragmatici, questo reperto non ha alcuna correlazione con la sintomatologia che ha descritto.

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it