Esito risonanza magnetica e malattie neurologiche degenerative

Buongiorno, sono una donna di 36anni, normopeso e da 7 mesi ho diversi problemi di rigidità muscolare, contratture, vertigini, debolezza e facilità di affaticamento in gambe e braccia, fascicolazioni e mioclonie migranti.
All'inizio avevo anche formicolio ma questo é scomparso.
Ho anche riscontrato in seguito a visita cardiologica cicatrice da pericardite e soffro di morbo tiroideo di basedown graves.
In seguito ai sintomi sopra citati ho effettuato 2 accessi al pronto soccorso con esami del sangue, tac encefalo, rx torace (tutto negativo apparte un millimetrico esito ischemico pontino) 2 visite neurologiche negative, una dopo 10gg dall'insorgenza dei sintomi ed una dopo un mese anch'essa negativa.
Il secondo neurologo mi ha prescritto rm encefalo senza mezzo di contrasto con il seguente esito:
Referto: RMN ENCEFALO E TRONCO ENCEFALO SENZA CONTRASTO
Esame eseguito con acquisizioni multiplanari e multi-parametriche - Non si osservano processi
espansivi endocranici o emorragie.
Non si rilevano manifestazioni ischemiche in esiti e/o focali
recenti con restrizione di diffusività.
--
Le strutture di riferimento della linea mediana sono in sede.
Il complesso ventricolare sovratentoriale non presenta deformazioni.
I solchi corticali sono d'ampiezza fisiologica per la
cronologia del soggetto.
-
In fossa cranica posteriore, la morfologia del tronco encefalico e delle strutture cerebellari è
normale.
Il 4 ventricolo è mediano, regolare per dimensioni e contorni e le amigdale cerebellari
sono in sede normale.
- Le arterie cerebrali principali ed i seni durali presentano un segnale di
flusso regolare.

Ho effettuato elettromiografia senza aghi solo con elettrodi di tutti e 4 gli arti a distanza di due mesi e mezzo dall'insorgerza dei sintomi ed anche questa é risultata negativa.

Da tutti questi accertamenti e soprattutto dall'esito della rm encefalo é possibile escludere malattie come sm e simili?
La risonanza era stata prescritta per approfondire l'esito ischemico ma immagino che se ci fosse stato altro che non andava lo avrebbero notato e fatto presente.

Ringrazio chiunque risponda.
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Gentile Signora,

come avrà certamente notato, la RM encefalica è perfettamente normale.
Per escludere malattie demielinizzanti come la SM manca la RM del midollo spinale in quanto, anche se raramente, lesioni demielinizzanti possono essere presenti nel midollo e assenti nell'encefalo.
Non Le dico questo per farLa preoccupare ma solo per rispondere in maniera corretta alla Sua domanda.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio dottore. Pensa che con tutti gli accertamenti fatti possa star tranquilla ugualmente o sarebbe meglio valutare anche il midollo spinale dato il persistere di alcuni sintomi?
Oltretutto questi sintomi sopra citati possono essere riconducibili alla sm o proprio no?
Mentre l'elettromiografia negativa a 2 mesi e mezzo dall'insorgenza dei sintomi esclude altre polineuropatie in modo affidabile?
Perdoni le numerose domande ma sono un pó confusa sulle tempistiche insorgenza sintomi=diagnosi.
Grazie mille ancora
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Gentile Signora,

consideri anche le due visite neurologiche negative che farebbero escludere problematiche importanti.
L’esito negativo dell’EMG effettuata dopo due mesi e mezzo dall’inizio della sintomatologia, fa escludere ragionevolmente eventuali neuropatie che comunque sono già poco probabili in base ai sintomi descritti.
È inoltre importante conoscere la durata dei vari sintomi, cioè se sono continuativi h24 o sono intermittenti.

Cordialmente

Dr. Antonio Ferraloro

[#4]
dopo
Utente
Utente
Per fortuna intermittenti,
Vanno e vengono, giorni sono più accentuati altri meno.
La ringrazio per le rassicurazioni dottore.
Cordialità
[#5]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Ritengo che possa stare tranquilla e che già sia stata rassicurata dai neurologi consultati.

Dr. Antonio Ferraloro

[#6]
dopo
Utente
Utente
Buonasera dottore perdoni se la disturbo ancora ma volevo chiederle un informazione ulteriore. Da circa 4 o 5 giorni sento i piedi freddi e sudati, se sto in piedi mi pare di sentire le gambe deboli, riesco a camminare sia sui talloni che sulle punte ma alcune volte ho l'impressione che le gambe vadano per conto loro. Il freddo ed il sudore possono essere considerate parestesie? Per le vertigini sto assumendo vertiserc 16 mg due volte al di da ieri. Inizio a temere di avere davvero una neuropatia che si sta ripresentando con sintomi a distanza di 7 mesi.
[#7]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Il freddo e il sudore non sono parestesie.

Dr. Antonio Ferraloro