Ictus emorragico
Buonasera,
mio padre due mesi è stato colpito da ictus emorragico a causa dell ipertensione.
Da quel momento ho paura che tale evento si ripeta.
Potete darmi delle delucidazioni?
Un secondo evento è sempre in agguato?
C`è il pericolo che possa essere fatale?
Come procedere, in caso di un nuovo evento, per aiutarlo e alleviare il suo dolore?
Secondo la vostra competenza, cosa c e da sapere?
Tutele...?
mio padre due mesi è stato colpito da ictus emorragico a causa dell ipertensione.
Da quel momento ho paura che tale evento si ripeta.
Potete darmi delle delucidazioni?
Un secondo evento è sempre in agguato?
C`è il pericolo che possa essere fatale?
Come procedere, in caso di un nuovo evento, per aiutarlo e alleviare il suo dolore?
Secondo la vostra competenza, cosa c e da sapere?
Tutele...?
Dr. Salvatore Fiordoro
Radiologo, Medico estetico, Medico nucleare, Cardiologo, Senologo
378 18
Salve, dipende da quale vaso e quale territorio risulta interessato. Da quel che dice ritengonsia il centrale. Bene quanti anni ha il suo papà? Quali i valori pressori e quali terapie in atto oltre a quella antipertensiva?
Non esiste una regola precisa, ma sicuramente deve avere pressione nei limiti altrimenti la problematica potrà ripresentarsi.
Saluti
Non esiste una regola precisa, ma sicuramente deve avere pressione nei limiti altrimenti la problematica potrà ripresentarsi.
Saluti
Prof. Dr. Salvatore Fiordoro
1
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
79k 2.4k
Gentile Utente,
in medicina, purtroppo, qualsiasi evento potrebbe ripetersi ma, nel caso specifico di Suo padre, per minimizzare il rischio è sufficiente mantenere la pressione arteriosa nei limiti evitando, per quanto possibile, picchi ipertensivi.
In caso di recidiva a casa non è opportuno fare nulla, dovete soltanto chiamare il 118 per trasportarlo al P.S., lì i sanitari decideranno come procedere in base ai primi accertamenti.
Personalmente non ho visto però tante recidive di emorragie cerebrali.
Cordiali saluti e auguri
in medicina, purtroppo, qualsiasi evento potrebbe ripetersi ma, nel caso specifico di Suo padre, per minimizzare il rischio è sufficiente mantenere la pressione arteriosa nei limiti evitando, per quanto possibile, picchi ipertensivi.
In caso di recidiva a casa non è opportuno fare nulla, dovete soltanto chiamare il 118 per trasportarlo al P.S., lì i sanitari decideranno come procedere in base ai primi accertamenti.
Personalmente non ho visto però tante recidive di emorragie cerebrali.
Cordiali saluti e auguri
Dr. Antonio Ferraloro
Utente
Mio oadre ha 64 anni, è stato colpito in zona temporoparietale sinistra e l aterapia che sta seguendo comprendono 2 pillole di norvasc,2 di vimpat e altr pillole riguardo il colestalerolo.
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
79k 2.4k
Gentile Signora,
la terapia è corretta, Suo padre è coperto per quanto riguarda la pressione arteriosa e l'ipercolesterolemia. Il Vimpat è stato prescritto come profilassi per eventuali crisi epilettiche.
I controlli pressori devono essere costanti ma senza assillarlo inutilmente.
Cordialità
la terapia è corretta, Suo padre è coperto per quanto riguarda la pressione arteriosa e l'ipercolesterolemia. Il Vimpat è stato prescritto come profilassi per eventuali crisi epilettiche.
I controlli pressori devono essere costanti ma senza assillarlo inutilmente.
Cordialità
Dr. Antonio Ferraloro
1
Utente
Buonasera, vi ringrazio per le celeri risposte.
Cordialità
Cordialità
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
79k 2.4k
Di nulla. buonanotte.
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 3.5k visite dal 25/12/2022.
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