Ottico o oculista?

Salve, vorrei tanto risolvere un dubbio che mi assilla da qualche giorno:
Ho fatto di recente una vivita oculistica e il referto è stato il seguente:
OD: SFERO=0 cILINDRO=-0.75 asse 106
OS: Sfero= +2.25 cilindro=+0.75 asse=160
Premetto che l'oculista mi ha consigliato un ottico di sua conoscenza per fare gli occhiali, dicendomi che quell'ottico mi avrebbe rifatto almeno un'ora di visita per un ulteriore controllo.
Sono andata da un altro ottico (quindi non quello da lui consigliato) ma per scrupolo ho chiesto di rifarmi una visita e questi sono i risultati:

OD: Sfera=/ cilindro -0.75 asse= /
OS: Sfera=+1.25 cilindro -0.50 asse= 100
Distanza interpupillare
DX=33.0 D.I.=66.0 SX=33.0 LONTANO
NATURALE: DX=8/10 SX=4/10
CORRETTO DX=10/10 BINOCULARE=11/10 SX=6/10
Ho fatto gli occhiali secondo la visita dell'ottico ma solo dopo mi sono accorta che c'è una certa differenza tra i due pareri
Premetto che entrambi hanno parlato di occhio sinistro pigro e l'ottico ha puntato soprattutto sul problema della focalizzazione.
Mi ha chiesto di tornarci fra 3 mesi per vedere se al test in cui si vede una linea rossa e un puntino riesco a vedere un riavvicinamento o sovrapposizione dei due.
Sto indossando gli occhiali da 2 giorni e devo dire che non mi portano alcun fastidio, ma mi chiedo se ho fatto bene ad affidarmi all'ottico visto che per l'oculista un occhio era ipermetrope e per l'ottico invece astigmatico miopico..
Grazie
[#1]
Attivo dal 2007 al 2010
Oculista
Carissima,
non è e non deve essere un dubbio amletico!!!!
La prescrizione in oggetto deve essere fatta dall'OCULISTA!!
Le ametropie refrattive implicano problematiche anatomopatologiche e funzionali che solo un MEDICO OCULISTA PUO' E DEVE GESTIRE per il bene della SALUTE del paziente!!
Un caro saluto
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