Due domande per consulto su occhio secco e blefarite

Buongiorno,

Mi sono iscritto apposta su questo forum per chiedere un consulto in quanto sono rimasto molto impressionato dalla qualità e attenzione degli esperti nelle risposte.

Ho trent'anni, 13 mesi fa mi sono sottoposto a un trattamento femto-lasik a Roma per la correzione della miopia. I sintomi di occhio secco che ho avuto in seguito all'intervento sono andati -molto lentamente- migliorando, con sempre meno utilizzo di lacrime artificiali.

Questo novembre (a un anno dall' intervento) ho cominciato a soffrire di blefarite, con evidente accumulo di sporcizia sui bordi delle palpebre, ma con le ghiandole di melbonio tappate piuttosto lievemente. I sintomi si facevano sempre più forti verso sera, con notevoli difficoltà anche a dormire. Sono andato dall'oculista che mi ha prescritto pulizia giornaliera con Sertavis, e due settimane di Cortivis corticosteroide. Ha anche consigliato di usare Artelac Gel per la secchezza notturna.

In tre settimane i sintomi della blefarite sono andati scemando, e oggi sembra essere in completa remissione.

Persiste però l'occhio secco, in misura molto più forte di prima. Per quanto durante il giorno i sintomi siano lievi, andando verso sera la secchezza oculare diventa sempre più forte, con il bordo dell'cchio parecchio arrossato. L'Artelac di notte non mi basta più, in quanto mi devo svegliare due o tre volte per riapplicarlo. Avrei quindi due domande:

1) quale gel, o immagino meglio una pomata a questo punto, potrei comprare che sia in grado di garantirmi una "copertura" notturna più lunga dell'Artelac?

2) immagino che per risolvere il problema sia necessaria una terapia più aggressiva a questo punto. Ho letto nella letteratura di azitromicina, diclofenac e simili, ma ovviamente non faccio un passo senza un consulto medico. Per ragioni personali passerò gennaio e febbraio a Madrid, quindi se fosse possibile avere la referenza di uno specialista esperto che mi possa visitare e seguire a Madrid, sarebbe un notevole aiuto.

Ovviamente sono in grado di fornire ogni altra informazione se necessario. Grazie e cordiali saluti
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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 574 314
Sue domande
1) quale gel, o immagino meglio una pomata a questo punto, potrei comprare che sia in grado di garantirmi una "copertura" notturna più lunga dell’Artelac?

Risposta
su Medicitalia
trova un mio articolo sul mio protocollo terapeutico dell’Occhio Secco, condiviso in tutta Europa.
In genere per la notte preferisco una pomata oftalmica con Vitamina A

2) immagino che per risolvere il problema sia necessaria una terapia più aggressiva a questo punto. Ho letto nella letteratura di azitromicina, diclofenac e simili, ma ovviamente non faccio un passo senza un consulto medico. Per ragioni personali passerò gennaio e febbraio a Madrid, quindi se fosse possibile avere la referenza di uno specialista esperto che mi possa visitare e seguire a Madrid, sarebbe un notevole aiuto.

risposta
mi invii una mail per piacere
non posso postare i riferimenti di colleghi oculisti madrileni in pubblico.
mia mail
luigi.marino@grupposandonato.it

LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO centralino tel 02 583951 / CUP 02 50030013

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