Dubbio occhiali nuovi
Caro dottore,
le scrivo perchè ho un dubbio che mi assilla.
L'ultima visita dall'oculista è stata 3 anni fa(16 anni) e avevo una miopia di 2 e 1.50 con astigmatismo nell'occhio destro.
La settimana scorsa però ho fatto una nuova visita e il mio oculista mi ha diagnosticato una miopia di 3 e 3 in tutti e due gli occhie anche con astigmatismo anche nell'occhio sinitro.
Il passaggio alle nuovi lenti(piatte e antiriflesso) mi ha portato notevoli problemai di adattamento.
Continuo a vedere sfuocato ai lati delle lenti mentre vedo nitido al centro. E inoltre ai lati delle lenti vedo gli oggetti leggermenti ricurvi(tipo fondo di bicchiere). Passerà?è normale?questione di adattamento? mi aiuti!!
Inoltre quando guardo con gli occhiali un oggetto vicino(1 metro di distanza) e poi guardo un oggetto da lontano ...noto che l'occhio sinistro ci mette un pò a mettere a fuoco..e infatti quando tolgo gli occhiali sento l'occhio sx "pesante" per qualche minuto.
Mi può spiegare il motivo?se devo rifare le visita oculistica...
la ringrazio in anticipo per il tempo che mi concede
cordiali saluti
Isabella
le scrivo perchè ho un dubbio che mi assilla.
L'ultima visita dall'oculista è stata 3 anni fa(16 anni) e avevo una miopia di 2 e 1.50 con astigmatismo nell'occhio destro.
La settimana scorsa però ho fatto una nuova visita e il mio oculista mi ha diagnosticato una miopia di 3 e 3 in tutti e due gli occhie anche con astigmatismo anche nell'occhio sinitro.
Il passaggio alle nuovi lenti(piatte e antiriflesso) mi ha portato notevoli problemai di adattamento.
Continuo a vedere sfuocato ai lati delle lenti mentre vedo nitido al centro. E inoltre ai lati delle lenti vedo gli oggetti leggermenti ricurvi(tipo fondo di bicchiere). Passerà?è normale?questione di adattamento? mi aiuti!!
Inoltre quando guardo con gli occhiali un oggetto vicino(1 metro di distanza) e poi guardo un oggetto da lontano ...noto che l'occhio sinistro ci mette un pò a mettere a fuoco..e infatti quando tolgo gli occhiali sento l'occhio sx "pesante" per qualche minuto.
Mi può spiegare il motivo?se devo rifare le visita oculistica...
la ringrazio in anticipo per il tempo che mi concede
cordiali saluti
Isabella
[#1]
Oculista
Carissima,
verosimilmente siamo in presenza di uno spamo accomodativo dell'occhio in questione!
Sarà stata fatta una visita refrattiva in CICLOPLEGIA e quindi ,in tal caso, i valori diottrici sono attendebili,probabilmente la correzione dell'astigmatismo non è ben tollerata!
Un caro saluto
verosimilmente siamo in presenza di uno spamo accomodativo dell'occhio in questione!
Sarà stata fatta una visita refrattiva in CICLOPLEGIA e quindi ,in tal caso, i valori diottrici sono attendebili,probabilmente la correzione dell'astigmatismo non è ben tollerata!
Un caro saluto
[#2]
dopo
Ex utente
la ringrazio per la risposta tempestiva!cmq la visita che ho fatto è stata una semplice visita dall'oculista di famiglia.
Ma cosa vuol dire"spamo accomodativo??"
ah, se il fastidio persiste è il caso di rifare la visita oculistica per controllare?o andrò via con il tempo?non vorrei che gli occhiali fossero sbagliati!=)
cordiali saluti
Isabella
Ma cosa vuol dire"spamo accomodativo??"
ah, se il fastidio persiste è il caso di rifare la visita oculistica per controllare?o andrò via con il tempo?non vorrei che gli occhiali fossero sbagliati!=)
cordiali saluti
Isabella
[#3]
Oculista
Carissima Isabella,
per accomodazione si intende la capacità che ha il cristallino di modificare il suo potere diottrico (capacità di convergenza) in modo da consentire la messa a fuoco sul piano retinico di oggetti posti a differenti distanze.
Il cristallino modifica il suo potere diottrico grazie al cambiamento di curvatura che si verifica prevalentemente a livello della sua faccia anteriore, ed in minima parte a livello della sua faccia posteriore, per effetto della contrazione del muscolo ciliare. Si tratta di un atto riflesso, indipendente quindi dalla volontà, che si verifica come conseguenza dello sfocamento dell’immagine retinica prevalentemente per eccitazione del sistema parasimpatico (provvede soprattutto alla coordinazione neuroumorale delle funzioni vegetative negli stadi di riposo, contribuendo all’aggiustamento interno dell’organismo) e, in minima parte, per eccitazione del sistema simpatico (formazione nervosa che regola la vita vegetativa, cioè le funzioni dei visceri).
Il meccanismo dell’accomodazione è associato ad un movimento di convergenza dei bulbi oculari, per evitare la diplopia (doppia immagine...), ed a una miosi (aumenta la resistenza dell’iride a lasciarsi distendere...), per ridurre le aberrazioni sferiche (sincinesia, accomodazione, convergenza, miosi).
L’accomodazione si verifica grazie alla contrazione delle fibre del muscolo ciliare (occupa la parte antero-esterna del corpo ciliare) che comporta uno spostamento della regione ciliare in avanti, prevalentemente per l’azione delle fibre meridionali e radiali, ed in dentro verso il centro dell’occhio, prevalentemente per l’azione delle fibre circolari. Questo spostamento del corpo ciliare provoca un rilasciamento della zonula (sistema sospensore del cristallino). Dal momento che il cristallino, per la sua peculiare conformazione, ha una tendenza ad assumere una forma più sferica, il rilasciamento della tensione esercitata dalle fibre zonulari comporta un aumento di curvatura che si evidenzia prevalentemente a livello della posizione centrale della faccia anteriore.
In casi di MANCATA o ERRATA correzione ametropica ci può essere un eccessivo surmanage del muscolo ciliare che è costretto a compensare sfruttando il meccanismo accomodativo( nel tentativo di sopperire alla mancata o errata correzione)per poter vedere meglio!
Tutti i muscoli in surmanage prima o poi si contraggono in uno spasmo(una sorta di crampo..)nella fattispecie detto accomodativo e spesso il muscolo ciliare,agendo su una lente ovvero il cristallino,la blocca e questo blocco dà una MIOPIA DA SPASMO che non esiste e deve essere eliminata con la paralisi farmacologica del muscolo stesso per non INCLUDERLA ERRONEAMENTE NELLA PRESCRIZIONE DELLE LENTI!!!
Un caro saluto
per accomodazione si intende la capacità che ha il cristallino di modificare il suo potere diottrico (capacità di convergenza) in modo da consentire la messa a fuoco sul piano retinico di oggetti posti a differenti distanze.
Il cristallino modifica il suo potere diottrico grazie al cambiamento di curvatura che si verifica prevalentemente a livello della sua faccia anteriore, ed in minima parte a livello della sua faccia posteriore, per effetto della contrazione del muscolo ciliare. Si tratta di un atto riflesso, indipendente quindi dalla volontà, che si verifica come conseguenza dello sfocamento dell’immagine retinica prevalentemente per eccitazione del sistema parasimpatico (provvede soprattutto alla coordinazione neuroumorale delle funzioni vegetative negli stadi di riposo, contribuendo all’aggiustamento interno dell’organismo) e, in minima parte, per eccitazione del sistema simpatico (formazione nervosa che regola la vita vegetativa, cioè le funzioni dei visceri).
Il meccanismo dell’accomodazione è associato ad un movimento di convergenza dei bulbi oculari, per evitare la diplopia (doppia immagine...), ed a una miosi (aumenta la resistenza dell’iride a lasciarsi distendere...), per ridurre le aberrazioni sferiche (sincinesia, accomodazione, convergenza, miosi).
L’accomodazione si verifica grazie alla contrazione delle fibre del muscolo ciliare (occupa la parte antero-esterna del corpo ciliare) che comporta uno spostamento della regione ciliare in avanti, prevalentemente per l’azione delle fibre meridionali e radiali, ed in dentro verso il centro dell’occhio, prevalentemente per l’azione delle fibre circolari. Questo spostamento del corpo ciliare provoca un rilasciamento della zonula (sistema sospensore del cristallino). Dal momento che il cristallino, per la sua peculiare conformazione, ha una tendenza ad assumere una forma più sferica, il rilasciamento della tensione esercitata dalle fibre zonulari comporta un aumento di curvatura che si evidenzia prevalentemente a livello della posizione centrale della faccia anteriore.
In casi di MANCATA o ERRATA correzione ametropica ci può essere un eccessivo surmanage del muscolo ciliare che è costretto a compensare sfruttando il meccanismo accomodativo( nel tentativo di sopperire alla mancata o errata correzione)per poter vedere meglio!
Tutti i muscoli in surmanage prima o poi si contraggono in uno spasmo(una sorta di crampo..)nella fattispecie detto accomodativo e spesso il muscolo ciliare,agendo su una lente ovvero il cristallino,la blocca e questo blocco dà una MIOPIA DA SPASMO che non esiste e deve essere eliminata con la paralisi farmacologica del muscolo stesso per non INCLUDERLA ERRONEAMENTE NELLA PRESCRIZIONE DELLE LENTI!!!
Un caro saluto
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.9k visite dal 10/03/2009.
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