Punto cieco rimasto a seguito di uno scotoma

Buonasera,

Scrivo questo messaggio per avere un parere su un disturbo visivo/neurologico che ho da ormai un paio di mesi.

Il tutto è iniziato a maggio, durante l’infezione da Covid-19, in cui ho avuto un episodio di aura emicranica. A seguito di tale episodio ho effettuato una visita oculistica che non ha evidenziato problemi. La visita ha confermato anche 10 decimi in entrambi gli occhi, seppur con mezza diottria nell’occhio destro.

Poco dopo la visita in questione, mi è comparsa, nell’occhio sinistro, una macchia scura (sul viola), accompagnata occasionalmente da dei puntini luminosi. Dopo un paio di giorni la macchia è sparita, ma è rimasto una sorta di punto cieco, dove prima c’era la macchia.

La cosa strana è che questo punto cieco lo noto solamente quando si posiziona sulla linea di passaggio tra una superficie chiara e una scura (es. bordo del telefono), o su elementi scuri su sfondo chiaro, che vengono, in quel punto, cancellati (es. una parte di una linea, una parola in un testo).

Dopo alcuni giorni mi sono recato in pronto soccorso oculistico, dove sono stato visitato da due medici diversi, senza che venissero riscontrati problemi. Mi sono stati fatti OCT, TAC encefalo senza contrasto e Campo Visivo, ma sono risultati nella norma. Ho anche effettuato un ecodoppler ai tronchi sovra-aortici, che non ha trovato problemi.

Sono stato quindi indirizzato verso un neurologo, che mi ha visitato, senza riscontrare problematiche. Mi ha consigliato di provare un integratore, il Neurofag, ma non sono mai riuscito a trovarlo in farmacia, quindi non ho potuto assumerlo. Considerando l’anamnesi famigliare positiva per sclerosi multipla, il neurologo mi ha consigliato alcuni esami.

Ho effettuato RM encefalo con e senza contrasto ed era tutto nella norma.

Infine, ho effettuato i potenziali evocati visivi (pattern credo), che hanno riscontrato: "Esame indicativo di lieve sofferenza della via visiva bilaterale".
Più nel dettaglio, per l'esame PEV, il referto dice: "Mediante stimolazione con pattern reversal check size 15' 30' e 60' si rileva un potenziale di latenza lievemente aumentata per stimolazioni check size 30' e 60' ed ampiezza normale, bilateralmente".

Il neurologo che mi ha poi visitato di nuovo mi ha solo detto di aspettare e ripresentarmi tra qualche mese per un controllo ed eventualmente rifare i PEV.

Il problema del punto cieco è ancora presente. Ultimamente ho notato anche un leggero effetto "snow vision" e un fastidio nella visione di pattern a righe sottili.

Cosa mi consigliate di fare?
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Dr. Enzo D'Ambrosio Oculista 4.7k 173 2
Salve,
sono ben documentate nefriti ottiche in seguito a covid ed al vaccino, nel suo caso mi sembra l'ipotesi più probabile, ma in misura talmente lieve, per fortuna, che non risulta dai numerosi esami. Il neurofag mi sembra che non sia più in commercio, ci sono altri prodotti a base di palmitoiletanolamide validi, fosse mio paziente avrei valutato un breve ciclo steroideo.
Mi piacerebbe poterla aiutare di più, ma un consulto online può essere solo indicativo, non diagnostico, pertanto le sue domande non possono che trovare risposta solamente dopo che uno Specialista l'abbia attentamente ascoltata e visitata. Se successivamente necessita di chiarimenti saremo a disposizione.

Mi faccia sapere eventuali novità.

Cordiali Saluti

Dr. Enzo D'Ambrosio - Centro Mediterraneo Uveiti
Centro Oftalmico D'Ambrosio - Taranto
www.centroftalmicodambrosio.eu - cercaci su Fb!

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