Devitalizzazione dente e problemi di nevralgia facciale?!
Buongiorno, chiedo se qualcuno può darmi dei pareri in merito al mio problema.
Ho 36 anni e 2 settimane fa avverto forte dolore gengivale in particolar modo vicino all'incisivo laterale sinistro.
Nei giorni seguenti mi reco dal dentista che mi conferma una necrosi di quel dente con presenza di una "ciste" nell osso tipo granuloma.
in quel dente avevo avuta una caria anni anni fa e il dente mi è sempre rimasto piu sensibile.
il dott.
effettua la devitalizzazione e chiude momentaneamente il dente.
terapia Klacid 500 x 2 volte al giorno x 6 giorni più antinfiammatorio oki.
(sono allergica ad agumentin).
i giorni a seguire sono un disastro dolore attroce che parte dall occhio sinistro passa dalla narice sinistra e arriva allo zigomo e anche sotto alla mandibola con linfonodo ingrossato.
arrivo a prendere anche il toradol più volte.
il dentista riapre il dente lasciandolo un giorno aperto e poi richiude il tutto sempre in modo momentaneo.
(dal momento che il dente è stato riaperto e poi richiuso il dolore si è attenuato molto), nel mentre sulla gengiva mi si forma una specie di ascesso/fistola dolorante che spurga ma si riforma.
Ad oggi sto assumendo sempre Klacid 500 x 2 volte al gg e sono al 14esimo che sarebbe l'ultimo su indicazione del dentista.
il rigonfiamento gengivale si sta riassorbendo e non sto assumendo antinfiammatori o antidolorifici ma (ed è per questo che chiedo un parere) continuo ad avere una dolore/fastidio che coinvolge l occhio sinistro (a volte sembra quasi dietro all occhio), sopra al dente devitalizzato e arriva fino allo zigomo alto, in alcuni momenti anche alla tempia/testa.
un giorno avevo anche delle mini pulsazioni (tipo tic) nella borsa dell occhio.
cmq mi sento la parte sinistra della faccia strana, indolenzita, come se mi avessero tirato un pugno.
di notte mi capita una sensazione di prurito/formicolio dalla narice sinistra e poi passa.
Parlando con il mio dentista non ne vengo a capo per questi sintomi mi dice di consultarmi con il dottore di base che a sua volta mi rimanda al dentista.
Chiedo se ci può stare una sintomologia del genere per il problema che ho oppure è il caso di farmi visitare da un neurologo?! ?
o effettuare degli esami più approfonditi??
Una cura cortisonica potrebbe aiutare?
Sono molto preoccupata.
Grazie a chi mi può dare qualche parere...
Ho 36 anni e 2 settimane fa avverto forte dolore gengivale in particolar modo vicino all'incisivo laterale sinistro.
Nei giorni seguenti mi reco dal dentista che mi conferma una necrosi di quel dente con presenza di una "ciste" nell osso tipo granuloma.
in quel dente avevo avuta una caria anni anni fa e il dente mi è sempre rimasto piu sensibile.
il dott.
effettua la devitalizzazione e chiude momentaneamente il dente.
terapia Klacid 500 x 2 volte al giorno x 6 giorni più antinfiammatorio oki.
(sono allergica ad agumentin).
i giorni a seguire sono un disastro dolore attroce che parte dall occhio sinistro passa dalla narice sinistra e arriva allo zigomo e anche sotto alla mandibola con linfonodo ingrossato.
arrivo a prendere anche il toradol più volte.
il dentista riapre il dente lasciandolo un giorno aperto e poi richiude il tutto sempre in modo momentaneo.
(dal momento che il dente è stato riaperto e poi richiuso il dolore si è attenuato molto), nel mentre sulla gengiva mi si forma una specie di ascesso/fistola dolorante che spurga ma si riforma.
Ad oggi sto assumendo sempre Klacid 500 x 2 volte al gg e sono al 14esimo che sarebbe l'ultimo su indicazione del dentista.
il rigonfiamento gengivale si sta riassorbendo e non sto assumendo antinfiammatori o antidolorifici ma (ed è per questo che chiedo un parere) continuo ad avere una dolore/fastidio che coinvolge l occhio sinistro (a volte sembra quasi dietro all occhio), sopra al dente devitalizzato e arriva fino allo zigomo alto, in alcuni momenti anche alla tempia/testa.
un giorno avevo anche delle mini pulsazioni (tipo tic) nella borsa dell occhio.
cmq mi sento la parte sinistra della faccia strana, indolenzita, come se mi avessero tirato un pugno.
di notte mi capita una sensazione di prurito/formicolio dalla narice sinistra e poi passa.
Parlando con il mio dentista non ne vengo a capo per questi sintomi mi dice di consultarmi con il dottore di base che a sua volta mi rimanda al dentista.
Chiedo se ci può stare una sintomologia del genere per il problema che ho oppure è il caso di farmi visitare da un neurologo?! ?
o effettuare degli esami più approfonditi??
Una cura cortisonica potrebbe aiutare?
Sono molto preoccupata.
Grazie a chi mi può dare qualche parere...
[#1]
Dr. Sergio Formentelli
Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo
7.5k 227 18
Il dentista l'ha "scaricata" ad altri, ma il problema è dentale.
Inutile consultare altri.
Occorre rimettere mano alla terapia canalare.
Fra l'altro, il dente non deve rimanere aperto, mai.
Ma l'attenuazione dei sintomi durante quella giornata è indicativa di quello che succede all'interno della radice: batteri che producono gas.
Batteri che non ci devono essere, il canale radicolare deve essere sterilizzato e non è ancora stato fatto.
Si accerti che il dentista usi la diga di gomma per la cura.
Se non la usa, "porti il suo sorriso altrove".
Non si può escludere che vi siano delle problematiche non risolvibili e che il dente debba essere estratto.
Inutile consultare altri.
Occorre rimettere mano alla terapia canalare.
Fra l'altro, il dente non deve rimanere aperto, mai.
Ma l'attenuazione dei sintomi durante quella giornata è indicativa di quello che succede all'interno della radice: batteri che producono gas.
Batteri che non ci devono essere, il canale radicolare deve essere sterilizzato e non è ancora stato fatto.
Si accerti che il dentista usi la diga di gomma per la cura.
Se non la usa, "porti il suo sorriso altrove".
Non si può escludere che vi siano delle problematiche non risolvibili e che il dente debba essere estratto.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
[#2]
dopo
Utente
Grazie Dott.per il tempo che mi ha dedicato.
5 giorni fa una dottoressa che si reca saltuariamente in questo studio proprio x queste problematiche mi ha riaperto il dente e penso che abbia fatto proprio la procedura descritta da Lei di sterilizzazione(mi sembra di aver capito che mi ha lasciato dentro un liquido ho sentito il nome ozono ma non vorrei dire fesserie, per diversi minuti e poi tutta una serie di procedure per pulire il dentro).prima di tutto ha messo appunto una una diga di gomma.Con lei ho un appuntamento tra 10 gg.
Potrebbe essere che questa sintomologia vada piano piano ad attenuarsi?o conviene che già domani mi reco nuovamente dal dentista?
La ringrazio ancora,Le auguro buona giornata!
5 giorni fa una dottoressa che si reca saltuariamente in questo studio proprio x queste problematiche mi ha riaperto il dente e penso che abbia fatto proprio la procedura descritta da Lei di sterilizzazione(mi sembra di aver capito che mi ha lasciato dentro un liquido ho sentito il nome ozono ma non vorrei dire fesserie, per diversi minuti e poi tutta una serie di procedure per pulire il dentro).prima di tutto ha messo appunto una una diga di gomma.Con lei ho un appuntamento tra 10 gg.
Potrebbe essere che questa sintomologia vada piano piano ad attenuarsi?o conviene che già domani mi reco nuovamente dal dentista?
La ringrazio ancora,Le auguro buona giornata!
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Dr. Sergio Formentelli
Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo
7.5k 227 18
Segua la terapia della dottoressa, la procedura mi sembra corretta.
Occorreranno probabilmente diverse sedute e parecchio tempo, forse anche mesi.
Occorreranno probabilmente diverse sedute e parecchio tempo, forse anche mesi.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 682 visite dal 28/01/2024.
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