Fistola dentale dopo medicazione e inserimento perni

Buongiorno,

circa quattro mesi fa mi è comparsa una fistola sul palato, sono stato al dentista e, attraverso la lastra è risalito al dente responsabile; si trattava di un dente precedentemente devitalizzato e già trattato dove era stato inserito un perno. A quel punto il dentista ha provveduto a rimuovere il perno e a medicare attraverso anche la pulizia dei quattro canali; ho tenuto la medicazione per circa 1 mese e mezzo e la fistola era sparita, fin qui tutto molto bene....Al momento della chiusura definitiva del dente il dentista ha inserito dei perni in carbonio ed ha praticamente chiuso il lavoro. A distanza di circa 20 giorni mi è però ricomparsa la fistola nel solito punto; inoltre masticando sul dente sento dolore alla pressione (anche se è devitalizzato) e devo masticare quindi dall'altra parte; a cose normali, ossia quando non mangio, non ho però alcun fastidio né dolore.

Sono ritornato al dentista il quale senza mezzi termini mi ha detto che più di cosi non poteva fare e che l'unica soluzione a questo punto è asportare il dente e fare un ponte o un impianto. Visto che sono abbastanza giovane vorrei evitare se possibile di farmi asportare un dente. Cosa mi consigliate? Di seguire i consigli del dentista o chiarirmi con qualche altro professionista?
E attendere magari un po' di tempo per vedere se la cosa si stabilizza può essere corretto?
Grazie per la collaborazione.
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Dr. Cataldo Palomba Dentista 3.1k 92 2
Gentile Signore,
in mancanza di radiografie da poter visionare, posso solo dirle che è intercorso poco tempo tra l'otturazione dei canali e il posizionamento di nuovi perni: la presenza di una fistola è indicativa di solito della presenza di un granuloma apico-radicolare, pertanto è necessario attendere qualche mese e solo dopo la guarigione 'radiologica', cioè la scomparsa del granuloma e la formazione di nuovo osso intorno all'apice, è possibile procedere con la terapia protesica.
Sarebbe opportuno ripetere la terapia endodontica e successivamente eseguire quella protesica.
Cordiali Saluti


Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.

[#2]
dopo
Utente
Utente
Giustamente senza radiografie capisco sia molto difficile.

Se non ho capito male lei però sta dicendo che sarebbe utile eseguire nuovamente la terapia canalare e, se non ci fossero miglioramenti, procedere con l'asportazione, è corretto?

Sarebbe giusto attendere un po' di tempo sperando che la situazione si normalizzi? Oppure è solo una perdita di tempo perchè la situazione non potrà migliorare?

Non le sembra inoltre che pensare ad una asportazione senza altri tentativi sia azzardato?

Grazie infinite.
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Dr. Cataldo Palomba Dentista 3.1k 92 2
Gentile Signore,
penso proprio che sia opportuno ripetere la terapia da principio, scandendo le varie fasi: in particolare attendere la guarigione dei tessuti periradicolari, qualche mese, e poi procedere con la terapia protesica.
Saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
Quindi sarebbe contrario in questa fase a procedere all'asportazione del dente come indica il dentista?
Per terapia protesica cosa intende?
Grazie per la sua collaborazione
Salute orale

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