Dente devitalizzato con strumento rotto. E ora?

Gentili dottori, avevo già chiesto un consulto a luglio e volevo aggiornare ma non risulta più possibile continuare a scrivere perché "concluso".

Brevemente quanto successo:
- Carie interdentale giudicata superficiale e quindi messa in attesa (lo studio faceva solo le urgenze in quel periodo per lavori di ampliamento)
- tre mesi dopo: una risultava davvero superficiale mentre l'altra no, ma "presa in tempo"
- inizio ad avere problemi di masticazione con fitte molto forti il giorno stesso.
Si ipotizza che a far male sia quello con l'otturazione più grande perché masticando il cotone usato dal dentista, lui era dubbioso su chi fosse dei due.
Il dente risulta vitale ai test ma ritiene che sia il caso di devitalizzare
- la fitta non passa e peggiora, aggiungendo dolore al caldo e freddo.


Eravamo rimasti qui, con lui che riteneva tutto normale anche a distanza di quasi due mesi, per cui non ha mai ritenuto necessario controllare con lastre post lavoro.


A questo punto mi sono rivolta a un altro dentista e purtroppo qui scopro che il dente che dava le fitte era quello con l'otturazione superficiale.
Mi dicono che va devitalizzato (ancora mi chiedo come sia possibile se l'otturazione era piccola, e dalla lastra che ho visto anche io lo era davvero).
Dopo la devitalizzazione il dolore è passato, posso masticare e non sento gli stimoli termici.
Purtroppo, però, quello devitalizzato per prima per errore mostra un leggero gonfiore nella parte alta della gengiva e se premo in quel punto fa male.

La clinica nuova ha ovviamente fatto una panoramica e una lastrina su quei due denti prima di iniziare.
Mi è subito stato detto, oltre al fatto che a fare male era l'altro, che in quello devitalizzato dal precedente dentista c'era probabilmente un pezzo di strumento rotto e che se così fosse, avrei dovuto estrarre il dente, diversamente si poteva tentare un ritrattamento.


Io non ne sapevo niente.
Ho contattato il dentista che ha eseguito quel lavoro, perché sinceramente dopo sei mesi sono stanca di procedure inutili, e solo lì ha ammesso che è successo davvero.


Ora che so la verità ne parlerò con chi mi ha in cura.
Io vorrei tenermi questo dente fino a che non sarà davvero sintomatico spontaneo ma mi hanno già detto che se ora è un po' gonfio, qualcosa non va.


Sinceramente l'errore nell'individuazione del dente dolorante, la devitalizzazione di un dente che ai test era vitale, l'omissione dello strumento rotto, la non curanza di quei due mesi in cui facevo presente dell'impossibilità a masticare e di tutte le spese extra che ora dovrò affrontare mi farebbero venire voglia di denunciare.


Spero però di poter rinviare il più a lungo possibile questa estrazione.
Non per il costo ma perso per perso almeno lo tengo finché si può.
Non è consigliabile?
Al momento il gonfiore c'è ma, come detto, il dolore è solo sopra la gengiva alla pressione con le dita.


Grazie nuovamente per le informazioni che mi aveva dato tempo fa il Dott.
Privitera.
[#1]
Dr. Diego Ruffoni Dentista 10.4k 362 2
Gentilissima utente, non tutti i trattamenti canalari vanno a buon fine! Uno strumento fratturato all'interno di un canale non è un evento rarissimo. Ora ha risolto i suoi problemi, il vecchio odontiatra, le ha risposto e ha spiegato tutto, non è sparito! Per cui mantenga sotto controllo il tutto, ci sono persone che convivono a vita con uno strumento fratturato nel canale, asintomatico. Altri pazienti a cui è stato rimosso, altri che nel rimuoverlo hanno avuto complicanze. Chieda il rilascio di una relazione scritta delle cure al vecchio odontiatra, che potrà sempre tenere per problematiche future.

Dr. Diego Ruffoni
http://www.dott-diego-ruffoni.it/

[#2]
Dr. Giuseppe Antonio Privitera Dentista 3.1k 124 2
Voglio intervenire pure io, benché il collega Ruffoni, che saluto sempre con affetto, le ha già risposto egregiamente.

Vede signora, uno strumento rotto è una situazione che può accadere. Chiaramente, come espresso dal collega, non tutti i trattamenti canalari vanno a buon fine, sono evenienze che succedono.
Non commento il comportamento del collega, che non le ha detto nulla: questo esula da un discorso medico.
Le consiglierei di far monitorare questo gonfiore, che a distanza non può non essere altro che indicativo di un problema su quel dente.
Come suggeritole dal collega Ruffoni, si faccia scrivere una relazione dal collega. Aiuterà il nuovo collega nelle sue valutazioni.

Giuseppe Antonio Privitera

[#3]
dopo
Utente
Utente
Gentili Dottori
ringrazio per il vostro parere e consigli.
Sono solo rimasta delusa da come è stato gestito il caso. Avrei voluto essere informata dello strumento rotto ed essere controllata quando dicevo che il dolore dopo due mesi non passava.
Ricordo anche che è stato devitalizzato un dente per quelle fitte alla masticazione che in realtà arrivavano da un altro, e il nuovo dentista ha trovato il dente responsabile molto facilmente.
Mi hanno già detto che in studio non hanno gli strumenti per tentare di togliere quello strumento e che si può solo estrarre. Dente devitalizzato erroneamente che deve essere estratto. Non posso non essere dispiaciuta di rientrare in quei casi sfortunati.
Grazie ancora per le vostre risposte.
[#4]
Dr. Diego Ruffoni Dentista 10.4k 362 2
Comprendo il suo dispiacere, fortunatamente non si tratta di un brutto male incurabile.

Dr. Diego Ruffoni
http://www.dott-diego-ruffoni.it/

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