Focolaio di osteocondrite sul profilo inferiore del condilo femorale mediale
Sulla base di una risonanza risalente al gennaio 2008 mi è stata diagnosticata, nel luglio di quest'anno, una osteocondrite dissecante condilo femorale mediale ginocchio sinistro.Per poter risolvere il problema mi è stato proposto un intervento di osteo-condroplastica ed innesto patch Maio Regen al condilo femorale.Dai risultati della RMN si legge:ipersegnale lineare grado II corno posteriore del menisco mediale. LCA ispessito per quota edemigena circostante e disomogeneo.LCP e collaterali regolari per calibro decorso e segnale. Focolaio di osteocondrite sul profilo inferiore del condilo femorale mediale, con interessamento del piano cartilagineo. Regolare il T. rotuleo e la porzione visualizzata del T. quadricipale.Sono un pò preoccupato e prima di sottopormi all'intervento propostomi vorrei sentire più pareri. Quindi vi chiedo:dai risultati della RMN è necessario questo intervento? può avvenire in artroscopia? mi pùo parlare di questo patch, del suo utilizzo e degli effetti collaterali? Grazie, aspeto notizie
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Prof. Alessandro Caruso
Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata
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Egr. signore si è molto verosimile questa diagnosi.
Solo una valutazione diretta della Rmn, non una lettura del referto, solo un esame clinico ortopedico attento ed approfondito del suo ginocchio può dirimere ogni dubbio e dare risposte chiare e certe alle sue domande.
Qualora dovesse essere operato, in artroscopia può benissimo fare tale intervento, applicando anche degli innesti di condrociti, cioè delle cellule di cartilagine, per coprire la zona erosa del condilo femorale. In genere non vi sono effetti collaterali indesiderabili.
Ma le ripeto: solo dopo una valutazione clinica ed una visone deglli accertamenti radiografici e della rmn si può dire ogni cosa.
Saluti cordiali
Solo una valutazione diretta della Rmn, non una lettura del referto, solo un esame clinico ortopedico attento ed approfondito del suo ginocchio può dirimere ogni dubbio e dare risposte chiare e certe alle sue domande.
Qualora dovesse essere operato, in artroscopia può benissimo fare tale intervento, applicando anche degli innesti di condrociti, cioè delle cellule di cartilagine, per coprire la zona erosa del condilo femorale. In genere non vi sono effetti collaterali indesiderabili.
Ma le ripeto: solo dopo una valutazione clinica ed una visone deglli accertamenti radiografici e della rmn si può dire ogni cosa.
Saluti cordiali
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 8k visite dal 14/12/2010.
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